Capanna Piansecco (1982)- Val Bedretto
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Escursione con le ciaspole in Val Bedretto organizzata dal CAI di Laveno. La particolarità è la salita in notturna alla Capanna Piansecco dove abbiamo prenotato per cenare e pernottare. Siamo un numeroso gruppo di 24 escursionisti e ci ritroviamo all'appuntamento fissato al Ristorante All'Acqua (1614). Sulla terrazza calziamo le ciaspole, ci organizziamo e, alle ore 19.00, partiamo. La pista è ben battuta e si alza a risvolti prima tra i pascoli, poi in pineta. Il cielo è stellato ma la luna che aspettavamo si farà vedere solo più tardi. Superata qualche difficoltà dovuta alle ciaspole che si slacciano, alla spicciolata, chi prima e chi dopo, in 1h15' arriviamo tutti alla Capanna Piansecco (1982). Ceniamo e ci accordiamo per la mattina seguente: colazione ore 7.30, partenza ore 9.00'. Alla mattina nevica comunque la visibilità è buona per cui decidiamo di percorrere il tracciato pianeggiante che porta al tornante sulla strada del Passo della Novena, sopra l'Alpe Curei di Mezzo e, raggiunta la strada, di percorrerla per tornare All'Acqua. Partiamo in 22, dato che due di noi sono scesi dal sentiero di salita. E' nevicato in settimana e ci sono 30 cm.di neve fresca sopra lo strato di neve gelata. C'è una sola traccia in direzione del Passo della Novena e noi la seguiamo. La traccia attraversa il piano dell'Alpe di Rotondo discostandosi un poco a monte del sentiero. Dopo un po' che la seguiamo guadagnando quota nella zona dell'Alpe di Cassina Baggio, ci rendiamo conto che quella traccia punta verso la conca del Lago delle Pigne. Arrivati ad una quota di 2210 m. abbandoniamo la traccia e scendiamo con un traverso avendo come riferimento la linea di alta tensione poiché sappiamo che segue più o meno il sentiero. Ci ritroviamo sul sentiero estivo e lo seguiamo. Nonostante la buona visibilità, la condizione della neve e della luce rendono il paesaggio omogeneo e i pendii sono difficilmente distinguibili se non quando sono realmente vicini. Inoltre in alcuni tratti il sentiero estivo che taglia la costa non è percorribile per cui occorre fare delle varianti. Nella zona dell'Alpe di Maniò ci imbattiamo con tracce di sci che scendono a valle. Abbandoniamo la direzione del Passo della Novena e seguiamo le tracce di sci. Scendiamo un pendio che si fa sempre più ripido fino ad un punto con poca neve e chiazze erbose molto scivolose. Togliamo le ciaspole e con prudenza scendiamo assistendo le ragazze in difficoltà. Scendiamo in un canalino gelato e ci lasciamo scivolare fino alla fine del tratto ripido. Ci ritroviamo così sulla strada ricoperta di neve del Passo della Novena. Scendiamo tranquilli, passando da Maniò (1743) sulla strada che in 3km ci riporta alle nostre macchine ad All'Acqua.
Partecipanti: Dario, Leo, Ezio, Sandro, Giuseppe, Cecilia, Cristina, Martin, Greta, Gianmarco, Daniela, Lara, Diego, Francesca, Valeria, Elena, Linda, Mauro, Mario, Silvano, Paolo, Daniela, Roberto, Beatrice.
Tempi di percorrenza: 1h15' la salita in notturna alla Capanna Piansecco. 5h20' il giro dalla capanna ad All'Acqua.
Lunghezza del percorso: 2,2km alla Capanna Piansecco, 7,5km il giro di ritorno, 9,7km totale.
Meteo: Bello e cielo stellato la sera, leggera nevicata tutto il giorno dopo.
Note: le foto della relazione, oltre le mie, sono di Gianmarco.
Partecipanti: Dario, Leo, Ezio, Sandro, Giuseppe, Cecilia, Cristina, Martin, Greta, Gianmarco, Daniela, Lara, Diego, Francesca, Valeria, Elena, Linda, Mauro, Mario, Silvano, Paolo, Daniela, Roberto, Beatrice.
Tempi di percorrenza: 1h15' la salita in notturna alla Capanna Piansecco. 5h20' il giro dalla capanna ad All'Acqua.
Lunghezza del percorso: 2,2km alla Capanna Piansecco, 7,5km il giro di ritorno, 9,7km totale.
Meteo: Bello e cielo stellato la sera, leggera nevicata tutto il giorno dopo.
Note: le foto della relazione, oltre le mie, sono di Gianmarco.
Communities: Hikr in italiano, Ticino Selvaggio
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