Corno Dombastone 2623 m, da Mondadizza per la Val di Dombastone.
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Dalla piazza della chiesa di Mondadizza 944 m, si va ad imboccare la stradina che in direzione S conduce alle Baite Simonelli 1060 m circa. Ora salire per la stradina sterrata che costeggia il torrente di Val di Dombastone; essa termina a 1260 m circa nei pressi di un ponte. Attraversare allora il torrente e seguire un marcato sentiero sulla sponda sinistra idrografica. Poco dopo si deve però superare un breve ma delicato tratto franoso (prudenza!). A 1370 m circa si deve guadare il torrente per tornare nuovamente sul lato destro idrografico di Val di Dombastone. Seguire poi il ripido ma ottimo sentiero che passando dalla Baita Forcola a 1740 m circa, raggiunge il nucleo delle Baite di Dombastone 2114 m, sito in magnifica posizione. Proseguire con un ulteriore ottimo sentiero (direzione E). Esso conduce al Passo di Dombastone 2546 m; tuttavia verso i 2400 m circa lasciare il sentiero ed indirizzarsi, per magri pascoli, in direzione N alla sella a destra dell’ormai ben visibile Corno Dombastone. Dalla sella (2540 m circa), si sale per la cresta E del Corno. Il tratto più esposto e ripido è attrezzato con un cavo d’acciaio. Si giunge così all’ampia e pianeggiante vetta del Corno. Attenzione però al ciglio settentrionale, franoso e a sbalzo su di un pauroso baratro. Tornati alla sella a 2540 m circa si ritorna senza difficoltà per l'itinerario di salita.
Il tempo è riferito alla sola salita. A parte alcuni rari cartelli indicatori, i sentieri non sono segnalati.
Gita effettuata in compagnia di Rovedatti Giovanni. (Abbiamo poi proseguito alla volta del Corno dei Becchi, con discesa dal Sasso Maurone-Passo di Dombastone. Per rientrare infine a Mondadizza).

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