Corno di Bles 2750 m

Valcamonica. 
Si parte da Vione in alta valle.
Al mattino giornata con sole fotonico, visibilità eccezionale, e già si vedono le montagne del gruppo dell'Adamello, di fronte a noi. Ma non durerà ahimè.
Parcheggio sulla strada di accesso all'ingresso del paese 1240 m circa.
Si attraversa il borgo in salita  per le sue stradine, fino a sbucare nella piazzetta, da dove si sale ancora ad attraversare la strada per Canè.
Sull'altro lato inizia il nostro itinerario, ancora per poche decine di metri asfaltato, ma dopo l'ultima casa, diventa una più modesta stradina sterrata/lastricata. In breve arriviamo a una curiosa cappella, con spazio per sedersi nella parte bassa. Qui si svolta a sinistra. Numerosi crocifissi si incontrano lungo la via.
Saliamo alle baite di Cioch e poco sopra a Pigadoe, con numerose baite in posizione panoramica e area pic-nic.
Si prosegue su mulattiera che sale verso Nord-est e che arriva alla località Fontana Santa 1750 m circa. Continuando a salire si arriva alle Case di Bles, dove il caseggiato superiore è adibito a bivacco ( 12 posti ).
Ancora pochi passi in salita e si giunge a un bivio, dove noi prendiamo a destra e saliamo ai ruderi della Tor dei Pagà 2244 m. Il sentiero ben marcato sale dapprima sul costone, poi a sinistra di esso, e infine passa da un riparo sotto la roccia e arriva alla grande croce di vetta del Corno di Bles 2750 m. Ma il punto culminante è poco oltre e di qualche metro più alto, che raggiungiamo facilmente.
La giornata è cominciata con un sole  bellissimo, ma qui in cima nel frattempo si è tutto chiuso e inizia già a piovere.
Dopo un rapido boccone, scendiamo col sentiero nel versante ovest, a volte la traccia è sotto la neve, alla fine arriviamo nella conca pietrosa sottostante. Bellissimi gli scorci sul "Torrione" tra il Corno e la Cima di Bles.
Nella pietraia si passa da un grande ometto, e dove poi il sentiero sale in direzione della Cima Rovaia, si scende a sinistra su un bel sentiero. Ormai sotto una minuscola grandine, scendiamo fino alla Baita di Plassa Gerù 2205 m. Dove un piccolo locale è adibito a bivacco  con 2 posti letto. Carina questa baita fatta alternando sassi bianchi  con quelli scuri.
Nel frattempo è tornato il sole, meglio scendere subito, ma fatti pochi passi, riprende a piovere bene, sembra di essere in Irlanda. Fortunatamente in men che non si dica siamo ancora alle Case di Bles, dove andiamo alla ricerca del bivacco aperto, che scopriamo essere quello in alto.
Appena smette di piovere, giù ancora per la via di andata, che passa da Pigadoe e scende a Vione. Qui tra i vicoli scendiamo ammirando le vecchie case e finiamo sulla strada asfaltata un bel pò più in basso della nostra auto, qualche minuto di risalita ancora......