Andar per Alpeggi

Dopo giorni di brutto tempo siamo riusciti a fare una magnifica escursione. Partenza dalla località Cappellino, frazione di Comologno. Si lascia la macchina in uno dei rari parcheggi a lato della stretta strada. Si prende il sentiero con indicazione Alpe Saléi. Il primo tratto sale ripidamente a tornanti nel bosco. Al primo bivio che si incontra si tiene la destra, e in breve tempo si arriva ad una zona di pascoli (abitato di Ligunc 1350m). Si attraversano le case e si prosegue con l'indicazione dell'Alpe. Il sentiero ora si snoda comodamente in un lariceto. Si arriva in una zona pianeggiante, dove si incontra un altro sentiero, che porta all'alpe Pesced. Noi proseguiamo sempre per il Saléi, scendiamo nella stretta valletta nel quale scorre un torrente. Una volta risaliti si vede una grossa croce di legno. Siamo arrivati all'Alpe Saléi. Dopo aver mangiato e sbirciato all'interno dell'Alpe, che nei mesi invernali rimane incustodito ma sempre aperto, proseguiamo per il laghetto Saléi che in circa 30 minuti viene raggiunto. Oggi il laghetto è completamente ghiacciato, e tutt'intorno è già presente una quarantina di centimetri di neve. Proseguiamo per il passo del Busan, su neve quasi sempre ghiacciata, dove possiamo ammirare un panorama semplicemente spettacolare. da qui teniamo il sentiero che scende sulla sinistra, che ci conduce all'Alpe Pesced, e da questo su ripido sentiero all'abitato di Spruga. Da questo su strada asfaltata, in circa 10 minuti torniamo alla macchina.
Da far notare la presenza di neve già all'Alpe Saléi. Al laghetto sarebbero state utili le ghette.
In generale gita semplice fino all'Alpe Saléi, poi data la neve che complicava l'orientamento, più complessa (dato anche il tempo e la lunghezza del percorso).