DAL PIAN DEL NIVOLET VERSO LA TAOU BLANC CON SOSTA AL COL LEYNIR

Un fine settimana spettacolare per condizioni meteo e panorami mozzafiato.
Abbiamo girovagato due giorni sul pian del Nivolet, intorno al lago del Serrù e omonima diga, ci siamo cibati di panorami, fiori e sole.
La meta prefissata era la Taou Blanc, ma giunti al Col Leynir e iniziata la salita su sfasciumi la mia testa ha ceduto così ho fatto di vizio virtù, abbandonandomi alla meraviglia del paesaggio e al caldo sole di fine luglio.
Capita (per fortuna fino ad ora raramente) di sognare di arrivare fino in vetta e dover rinunciare per un non ben precisato motivo. Questa è stata una di quelle volte.
Riccardo un po' dispiaciuto ha provato ad insistere ma senza risultato; alla fine ha trovato anche lui un lato positivo abbandonandosi ad un pisolo nel silenzio sulle sponde dei Laghi Trebecchi, mentre io mi sono rinfrescata le idee nelle limpide acque!.
Partiti dal Col del Nivolet, la salita al Col Leynir si svolge su sentiero facile e sempre molto evidente. Fantastici i panorami sul Gran Paradiso, i meravigliosi  laghi e le fioriture multicolori.
Molto piacevole il soggiorno al Rifugio Guido Muzio con burraco serale.
Escursione da rifare!