Foppa di Rèdich (1993 m) - Skitour
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Escursione con gli sci nella bleniese Val di Campo fino ad un alpeggio in zona Foppa di Rèdigh.
Il toponimo ‘foppa’ indica la presenza di un avvallamento, un’insenatura del terreno. Sia la mia visita estiva sia quella odierna mi confermano che l’appellativo è quanto mai appropriato.
Presumo che sia un corte, quello più elevato, dell’Alpe Predasca.
Inizio dell’escursione: ore 8:15
Fine dell’escursione: ore 14:00
Pressione atmosferica, ore 9.00: 1025 hPa
Temperatura alla partenza: -3,5°C
Isoterma di 0°C, ore 9.00: 1800 m
Temperatura al rientro: 12°C
Velocità media del vento: 3 km/h
Sorgere del sole: 7.46
Tramonto del sole: 17:29
Sveglia alle 5:20, partenza da casa alle 6:30, arrivo a Campo Blenio (1200 m) alle 7:53, dopo 96 km d’auto.
È una giornata splendente, priva di vento e con un buon innevamento già a partire dal parcheggio del villaggio. Come sempre, le abbondanti nevicate sono molto apprezzate dagli sciatori e dai racchettisti, ma come contropartita determinano un innalzamento del pericolo di valanghe. È per questo motivo che rinuncio al piano A, che prevedeva una gita nella Val Camadra e opto per la più tranquilla Val di Campo.
Alle 8:15 calzo gli sci presso il Bar Cupola degli impianti di risalita e mi avvio in direzione nord-ovest verso Pianchéra (1302 m). Superato il primo strappo tosto, con una pendenza fino al 24,6%, mi immetto sulla strada alpestre della valle, dolce, gradevole e poco faticosa. Mi precedono altri scialpinisti, più mattinieri del sottoscritto, intenzionati a raggiungere La Bianca (2892 m). Questa cima, che comporta un dislivello di circa 1700 m, non rientra nei miei piani odierni; mi accontenterei di arrivare alla Capanna Bovarina (1870 m). Scoccano le nove quando arrivo al sole, in prossimità di Orsàira di Fuori (1453 m). Un centinaio di metri più avanti vedo una fresca traccia che svolta a destra, sopra il monte Orsàira di Dentro (1475 m). È molto invitante; si addentra in un paesaggio incantevole, nella neve vergine alta più di mezzo metro. Decido di seguirla. Là in alto svetta la Cima della Bianca o, semplicemente, secondo altre fonti, La Bianca (2892 m). Quale appassionato collezionista di minerali, questa montagna mi ricorda un bel campione presente nelle mie vetrine, proveniente da lassù: l’Azzurrite, con macchie di Malachite.
Alla quota di 1620 m incontro i primi leggeri ostacoli, dapprima il superamento di un’estesa valanga e subito dopo il guado del Ri di Scengio, che gradirei oltrepassare senza bagnare le pelli.
Entro ora in zona Scengio, toponimo che ha il valore di ‘cengia’, ‘ciglio erboso tra le rocce’, ‘posto difficilmente accessibile’. Benché il paesaggio sia suggestivo, la pendenza raggiunge picchi del 47%.
Uscito dal lariceto, il percorso gradualmente spiana e mi porta sul cupolone quotato 1980 m. Vedo la traccia disegnata dagli sciatori che stanno affrontando La Bianca. A 380 m di distanza, in direzione sud-ovest, riconosco la stalla dell’Alpe Foppa di Rèdich. La designo quale meta odierna. In questo alpeggio, con mezzo metro di neve fresca scintillante, lo sci escursionismo regala delle emozioni molto intense, che si traducono in sensazioni di profondo benessere.

Alpe Foppa di Rèdich (1993 m)
Superato il Fiume d’Orsàira mi dirigo verso l’edificio, non lungo la via più breve, bensì aggirando le sinuosità del terreno.
Dopo tre ore dalla partenza eccomi alla Foppa di Rèdich (1993 m).
In pochi minuti ci ritroviamo in cinque a mangiucchiare qualche cosa e a dissetarci, con lo sguardo rivolto alla catena dell’Adula. La bella traccia ha invogliato altri sciatori a seguire questa rotta.
Alle 11:50 inizio il lungo ritorno a Campo Blenio, per uno sviluppo di circa dieci km, seguendo la stradina alpestre che percorsi in bici il 5 agosto 2021.
Alle 14:00 rientro nella civiltà, in una marea di bimbi e genitori, sui dolci pendii di una Campo Blenio da pienone.
Gita sci escursionistica nella Val di Campo, finalmente con un buon innevamento. Le ottime condizioni meteorologiche hanno pienamente soddisfatto i numerosi appassionati accorsi nel comune di Blenio.
Tempo trascorso: 5 h 45 min
Tempo di salita: 3 h
Tempi parziali
Campo Blenio (1200 m) – Orsàira di Dentro (1475 m): 1 h
Orsàira di Dentro (1475 m) – Foppa di Rèdich (1993 m): 2 h
Foppa di Rèdich (1993 m) – Alpe Predasca (1742 m): 1 h 25 min
Alpe Predasca (1742 m) – Campo Blenio (1200 m): 45 min
Dislivello in salita: 911 m
Quota massima: 2016 m
Sviluppo complessivo: 17,03 km
Difficoltà: PD
SLF: 3= (marcato)
Coordinate Foppa di Rèdich: 710′924/157′901
Copertura della rete cellulare: Swisscom abbastanza buona.
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