Breithorn 3437m dal passo del Sempione. NewAlp Experience

Le idee non sono moltissime data la scarsità di neve in giro. La scelta ricade sul classico breithorn del Sempione. Partenza presto partiamo dal Sempione. La neve è bella gelata ma più il alto ha fatto una lieve spolverata. Facciamo il traverso e riprendiamo a salire passando sotto la colossale parete nord dell'Hubschhorn. Le bastionare del ghiacciaio e i sassi sono scoperti lasciando intuire che la neve in alto è poca. Ci spariamo il pendio infinito che conduce al passo dove per gli ultimi metri decidiamo di mettere i coltelli. Al passo ci accoglie un vento gelidissimo, ma non demordiamo e attacchiamo la cresta e arriviamo in vetta. Qua tutto è un po' cambiato rispetto a luglio 2019. Tra la cima e il ghiacciaio si è creato un buco, che nel nostro caso non ci ha dato problemi, ma che in caso di scarsità di neve o in estate secondo me potrebbe dare dei ravanamenti. Questa è la dimostrazione di come le vie di salita nell'ultimo anno specie, sono cambiate e ciò che si poteva fare in estate anni fa, oggi diventerebbe infattibile a causa dei roccioni emersi ma un tempo coperto. Ne è un perfetto esempio il monte Leone il quale la via normale è diventata difficile in estiva. Il mio consiglio è visionare qualche itinerario qua su Hikr ovviamente recente. Detto questo arriviamo in vetta. Su si sta bene perché non tira vento. Cielo velato e grandioso panorama. La quota si fa sentire qua. Un paio di persone incontrate sul percorso. Spelliamo e scendiamo al volo. Neve dura in alto, sul ghiacciaio una spanna di neve fresca mentre la parte finale un marcione. Tutto sommato bella sciatica però. Arriviamo al passo del Sempione accolti da un sole cocente e un clima mite. Insomma siamo poi anche ad aprile no? Bella uscita un ringraziamento alle persone con me Luca, Francesca e Simone (Il mio canale YouTube) > NewAlp Experience