Cima Lesena...salirci non è poi così una pena.

Lesena, sei tu Lesena? 
Tempo, da tanto tempo volevo salirci, tanto tempo, troppo tempo. 
Rispetto a quello che mi aspettavo l'ascesa non è particolarmente complicata,almeno questa è la mia valutazione, perchè se qualcuno può incontrare una qualche difficoltà ad affrontare gli ultimi passaggi su roccia in compensa è stata completata la bollatura sino alla croce di vetta. 
Partito dal parcheggio basso di Lincino non mi resta che superare le Scale dell'Adamè, sbucato in prossimità del Rif. Lissone mi godo da subito una visuale tra le più belle per quanto riguarda il Parco dell'Adamello, un luogo magico che ogni volta mi sorprende. Dal rifugio (lo si aggira) trovate la bollatura e la palina indicativa, a questo punto non resta che proseguire prime su un comodo sentiero semi erboso, poi pian piano che si prende quota l'erba lascia spazio alle rocce. A parte un canalino ancora erboso, il resto del percorso si svolge sempre sulla classica roccia abrasiva adamellina, una roccia dove è difficile scivolare, una roccia colma di appigli.
Attraversata una ganda, con qualche passo di semplice arrampicata si raggiunge la cresta, una sorta di passo dove si può pranzare tranquillamente, da questo punto in poco più di 5 minuti si punta verso sinistra, o Nord, e sempre su roccia (II° max) si raggiunge la bella e stretta Cima di Lesena dove la visuale...beh, saliteci e mi direte!
La discesa è su medesima traccia.
Giornatona!
Nota 1): Eric
                                                                                           Roccia.
Se cadi mani avanti ti salvi la capoccia,
ma se invece t'appoggi storto il ginocchio s'accartoccia, 
ragazzi stiamo calmi e avanti di bisboccia.
Roccia,
in fondo tra le gande una Stambecca mi s'approccia,
la guardo con passione ma lei già sembra che si scoccia,
simpatico non sono ma tu sei una bamboccia.
Roccia,
il giro è stato bello e festeggio con la boccia, 
un vino assai leggero di quello che non nuoccia,
al sesto bicchierino è meglio far la doccia.
Ora vado a letto e mi proteggo a mo di chioccia e in fondo mi domando: scusate, ma la Roccia?

A' la prochaine!    Menek Bluff et Eric De Flatulance