Anello Fogliaro, Oronco, per il vecchio sentiero per Ca' di Ratt

Primo Maggio...nonostante le pessime previsioni al mattino non piove, facciamo colazione poi decidiamo di visitare i banchetti della festa di San Giuseppe a Fogliaro, negli ultimi anni gli espositori con il tempo sono stati molto sfortunati, ed infatti oggi sono decisamente pochi.
Breve visita poi, visto che la meteo sembra tenere, decidiamo di salire al Sacro Monte, percorriamo via della Fontana ma prima di imboccare via Conventino propongo ad Anna di deviare per via Salve Regina che non ha mai percorso. Il primo tratto è caratterizzato da una "rizzata" in ottime condizioni, segue un tratto più dimesso da cui però si gode una gran vista verso Est.
Proseguiamo finché giungiamo ad un bivio, a destra si scende sulla strada poco prima de la Rasa, è un tratto che ho già conosco, a sinistra una salita asfaltata porta al cancello di un'abitazione ma sembra che, seppur non asfaltata, la stradina prosegua. Saliamo...al massimo torneremo indietro.
Camminiamo fra praterie di aglio orsino ed erba lucciola, diversi alberi caduti sono stati tagliati così da rendere agevole il passaggio. Passato un risalto il tratto mantenuto cessa ma il sentiero, ingombro di foglie e rami, oltre che da qualche albero caduto, prosegue in salita. In alcuni punti gli ostacoli sono tanto numerosi che conviene risalire a destra e percorrere la sorta di argine che affianca il tracciato.
A tratti la presenza di tratti ricoperti da sassi della stessa dimensione fa supporre una antica rizzata. Né l'app Komoot né Outdoor Active riportano alcuna traccia ma entrambe evidenziano come si stia salendo in direzione del sentiero che collega la Quinta cappella alla Ca' di Ratt.
Arriviamo su un displuvio, nei pressi del Bus di Lader, che non vediamo, deviamo a sinistra e saliti pochi metri siamo sul sentiero.
Raggiungiamo la Quinta Cappella e scendiamo per la Via Sacra fino alla Prima Cappella, deviamo a sinistra per via Conventino fino ad Oronco e poi,con qualche deviazione per ammirare case d'epoca e giardini in piena fioritura, torniamo a Fogliaro dove abbiamo lasciato l'auto.

Una piacevole scoperta questo sentiero, che sembra piuttosto antico, assolutamente non segnalato e, con tutta evidenza, ben poco percorso. La salta a volte è abbastanza difficoltosa per il gran numero di detriti, rami ed alberi caduti trasversalmente sul sentiero ma, tutto sommato non vi sono grandi difficoltà.