Monte Bo di Valsesia (2071m)

Escursione con le ciaspole organizzata dal CAI di Laveno Mombello e condotta da Beppe e Roberto. La meta è il Monte Bo di Valsesia salendo da Rassa in Val Sorba, valle laterale sul versante destro della Valsesia. Non conosciamo la condizione del manto nevoso sul percorso. La settimana prima ci sono state abbondanti precipitazioni, nevose solo sopra i 1500m di quota, almeno sulle cime affacciate al Verbano ma potrebbero essersi abbassate di quota nelle valli. Sappiamo che sopra una certa quota ce n'è tanta ma, comunque, nel versante che andremo a salire non c'è rischio di valanghe. Questa uscita è stata abbinata al corso di avvicinamento alla montagna che stiamo facendo nel CAI Laveno ma, per varie defezioni, sono presenti solo due su dieci iscritti al corso. Ci ritroviamo in 13 al parcheggio di Rassa pronti per iniziare il cammino. Siamo sorpresi di trovare già a questa quota (917m) della neve. Dal parcheggio inizia subito il sentiero 252 che sale ripido nel bosco. Ci sono tratti innevati ed altri sgombri da neve e con i soli scarponi si procede senza difficoltà. Arrivati al bivio svoltiamo a sinistra sul 252A che procede sempre ripido nel bosco. Dopo un'ora di dura salita arriviamo all'Alpe Selvaccia dove, in campo aperto il manto nevoso assume decisamente consistenza. Siamo accolti dai raggi solari che, però, ben presto ci lasceranno perché il cielo si è fatto coperto. Calziamo le ciaspole e proseguiamo la marcia sulle tracce di un altro gruppo di ciaspolatori che ci precede. Il sentiero estivo taglia la costa per salire all'Alpe Pizzo, noi risaliamo il pendio per portarci sulla dorsale sud del monte arrivando in vista della meta. C'è circa 1mt di neve che non si è stratificato e la traccia non è battuta prima di oggi. Nel frattempo il gruppo si sfilaccia a causa delle diverse condizioni fisiche, dai diversi sprofondamenti e dei problemi con le ciaspole. La traccia segue la dorsale che coincide al sentiero 343 che porta alla cima. Raggiunto il gruppo che ci precede ci alterniamo ad essi per battere la traccia. Qualcuno del gruppo rinuncia e ci diamo appuntamento per il rientro insieme. Arriviamo in vetta in tempi diversi e dopo lo spuntino e le foto iniziamo la discesa ricalcando la traccia di salita. Ricongiunto il gruppo all'Alpe Selvaccia togliamo le ciaspole e, alla spicciolata facciamo rientro a Rassa seguendo fedelmente la via di salita.
Partecipanti 13, Beppe e Roberto (capigita), Andrea, Anna, Cinzia, Daniela, Daria, Dario, Davide, Domenico, Luca G, Luca R, Mauro.
Tempi di percorrenza: 1h30' all'Alpe Selvaccia, 4h00' al Monte Bo, 2h20' discesa. 6h50' tempo impiegato.
Meteo: Inizialmente sereno poi coperto, limpido.
Note: ripetiamo la stessa gita di 8 anni prima, stesso percorso, stesso spessore di neve ma condizioni differenti. La prima volta c'erano 50cm di neve fresca sopra altra neve, ora lo strato è unico e meno portante. Abbiamo impiegato un'ora in più per la salita.