Presolana Occidentale 2521 e Pizzo di Corzene 2196 e discesa dal Canale del Dito

Partiti dall'albergo Spampatti 1260 m, poco prima del Passo della Presolana, prendiamo la sterrata Via Cassinelli, ma chiacchierando non vediamo che parte subito a destra il sentiero per il rifugio ( scritta su muro di cemento ), allora saliamo per tracce nell'abetaia, disturbando i numerosi cercatori di funghi. Ripreso il sentiero, arriviamo alla Baita Cassinelli 1568 m, poco dopo essere confluiti nel più grande sentiero proveniente dal Passo della Presolana. saliamo ora per il sentiero del Calvario (  sv 315 ), e passando prima dal Bivacco Città di Clusone 2050 e poi dalla Cappella Savina 2082, arriviamo alla Grotta dei Pagani 2224. Dentro la grotta c'è una vasca di acqua riempita dallo stillicidio. E' fresca e penso si possa bere in caso di emergenza ( io l'ho fatto ).
Appena a destra della grotta iniziano i passaggi di arrampicata, non difficili. I segni che indicano il percorso non mancano.
Arriviamo a una paretina con catena, dove bisogna tirarsi su di forza con attenzione, perchè si può andare in rotazione.
Si arriva sotto un canalone, al cui culmine si vede già la croce, e con altri passaggi di 2° grado si arriva sulla cresta sommitale, poi un pò a destra e si arriva alla croce con campanella. Grande panorama verso la Valle di Scalve e fino al Bernina. Verso sud invece nuvole sotto i 2100.
Prima di scendere facciamo un salto anche alla crocetta su un anticima a Ovest.
Ridiscendiamo con cautela alla Grotta dei Pagani, e nella nebbia percorriamo a mezzacosta sotto cresta il sentiero con segnavia £18/320 fino al Passo di Pozzera 2126 m. Da qui in breve saliamo facilmente al Pizzo di Corzene 2196 m. 
Scesi per tracce sul lato opposto a una selletta, abbiamo davanti un torrione, ci infiliamo nel canale alla sua sinistra ( discendibile anche il canale alla sua destra ) : è il Canale del Dito. Ripido e con ghiaia, si scende franando insieme ai detriti. Arrivati giù nel fondo della Valle dell'Ombra, si prende il sentiero che scende alla Baita Cassinelli 1568 m. E per una variante un pò più bassa ritorniamo ancora sulla strada asfaltata nei pressi dell'albergo Spampatti.