Pizzo Tambo 3279mt


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 12. September 2023 um 09:21. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:10 September 2023
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: I (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Tambo-Curciusa   CH-GR   I 
Zeitbedarf: 6:30
Aufstieg: 1211 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Raggiungere il Passo dello Spluga da Chiavenna o da Splugen. Ampi parcheggio al passo.

   
 

Un desiderio durato 10 anni

           Vista da Giorgio     -    (giorgio59m)     


Sono dieci anni che sognavo di pubblicare questa relazione, per dieci anni abbiamo pensato di salire al Tambo, all'inizio lo scansavo perchè troppo per il mio povero fiato, poi qualche volta lo abbiamo messo in programma, ma c'era sempre qualche impedimento, il meteo, la mancanza di qualcuno, il vento, il freddo.
Così è diventato un mito, quasi una leggenda, è sicuramente una grande vetta, il simbolo della Val Chiavenna e di San Giacomo, la più alta del suo comprensorio, tanto che l'abbiamo vista ed ammirata da tutte le angolazioni possibili, anche da lontano.
Ma questa volta le previsioni sembrano perfette, giornata calda, limpida e assenza di vento, si parte.
Purtroppo non saranno con noi il grande Luciano (il Barba) che tante volte ci ha spinto a salire al Tambo, ed Angelo che è in ferie.
Al gruppo invece si aggiungono due amici: Sergio, che conosciamo bene, e Pinuccio.
Partenza dal passo dello Spulga alle 8:00, sappiamo che il percorso è abbastanza breve, poco più di 4km, ma intenso, per guadagnare 1200mt di dislivello.
Prima parte del percorso su erba, il sentiero non è bollato ma molto marcato, anche oggi c'è quasi una processione di escursionisti.
Si salgono tre balze erbose prima di incontrare roccia e pietraia, prevalentemente in territorio svizzero, passando anche dal cippo di confine numero 11.
Si passa sotto il Tamborello e su pietrisco, pietraia e roccia sotto i Lattenhorn con i suoi laghetti.
Qui meglio fare subito una precisazione:
direi dal Tamborello e oltre ci sono "vari" sentieri marcati (non bollati), alcuni bolli rossi (non credo ufficiali ma sicuramente attendibili) e parecchi e direi troppi ometti.

Quindi ci sono vari modi di procedere, ovviamente si sale a vista, cercando i bolli rossi (non rosso-bianco) o gli ometti.
Il passaggio sotto il Lattenhorn, quindi sopra ai laghetti a circa 2800mt, è piuttosto delicato, la via che abbiamo seguito in salita prevede il passaggio su una cengetta su una parete di roccia piuttosto verticale ed esposta, da fare con molta attenzione, soprattutto con lo zaino in spalla che ingombra.
Al ritorno abbiamo scoperto un passaggio sopra questa cengia, decisamente più facile e agevole (sia il passagio sopra che sotto è segnato da ometti).
Dopo il passaggio sotto il Lattenhorn si continua la inesorabile salita tra pietrisco e pietraia, verso una piccola elevazione dove si scende poi in un conca che ospitava il ghiacciaio/nevaio del Tambo, qui completamente sciolto.
Siamo a circa 3050mt, davanti a noi la stupenda torre rocciosa del Tambo, e si intravvede la croce posta proprio su questo versante.
Ma mancano ancora 220mt di pura e dura salita.



Ancora una volta ometti (troppi e che indicano diverse vie di passaggio) e a volte bolli rossi (devo dire molto utili perchè posti nei punti critici).
Circa 100mt sotto la torre finale, si svolta verso sinistra, bolli rossi ed ometti.
Qui bisogna fare attenzione, se non avete davanti a voi qualcuno che scende o sale.
Poco dopo aver svoltato verso sinistra (S) dopo una decina di metri, dei bolli rossi indicano che bisogna salire su un tratto verticale con roccia e pietrisco fine, MA c'è anche un marcato sentiero che porta in orizzontale verso O, così ben marcato che penso lo seguano in molti e che alla fine porta nel nulla, tanto che bisogna tornare indietro.
La salita finale è corta ma abbastanza impegnativa, da fare con passo sicuro.
Arrivo in vetta ultimo come sempre e ben 20min dai primi miei compagni, ma la soddisfazione è immensa.
C'è molta gente in cima, e tanti che scendono ed altri che arrivano.
Sul lato E c'è la croce di vetta con bussolotto e libro, sul lato opposto (verso O) c'è un paletto di ferro, e sotto precipita verso la Val Curciusa.
Il panorama è enorme, la giornata tersa, un bel cielo blu e vette a 360°, tante le conosciamo e tante le abbiamo anche visitate.
Pranziamo in vetta, non era mia intenzione, ma ho proprio bisogno di riposare e pranzare dopo la fatica ed qualche attimo di tensione.
Sopo 1h10m scendiamo fino al sentiero in basso, anche aiutandosi con il dietro.
Passato questo tratto, scendiamo dove c'è ancora qualche chiazza di neve, pre ri-festeggiare il mio compleanno (domenica scorsa) con gli amici, prosecco in fresco nella neve ed uno strudel che il nostro "maitre di sala" ci prepara indossando gli immancabili guanti blu (o verdi) spargento zucchero a velo e preparando le porzioni.
Chiudiamo con il caffè ed i soliti due alcolici, la grappa e lo sviluppino.
Dopo ben 40min di sosta, sotto la stupenda torre del Tambo e rivedendo con la mente gli attimi passati sulla sua cima, riprendiamo la discesa, ancora lunga.
Il passaggio sopra i laghetti, che preoccupava molto, lo abbiamo risolto passando sopra la cengietta e scendendo poi di èposteriore a riprendere il sentiero, anche questo passaggio è marcato da ometti.
Inizia poi la lunga ed un pò noiosa discesa al passo, che ritroviamo affollato da auto, moto, bici e persone.
Si torna a casa troppo felici, un sassolone tolto dalla scarpa, ora Caro Tambo, possiamo salutarti tutte le volte che ti vedremo, con la gioia di chi ha avuto il piacere di salirti in groppa.

Ok la salita impegnativa, ok anche i troppi ometti che confondono, ok la cengetta in salita, ma come diceva un noto cantante: tutto il resto è gioia!

Non potevo farmi regalo più bello per il mio compleanno ;-)





 
 
   
 

            Vista da Paolo   -    (brown)


E Tambo' sia.
C'e' un compleanno da festeggiare, il festeggiato seglie la meta.
Giorgio vista la giornata perfetta mette sul piatto il Tambo.

Una salita molto corta con tratti molto ripidi soprattutto la parte finale.
Un vero peccato che una cima di tale prestigio non abbia una segnaletica appropriata.
Non c'e' un cartello lungo tuttto il percorso e la cosa che trae piu' in inganno sono gli innumerevoli ometti che indicano diverse possibilita' di ascesa.
In ogni caso e' stata una bella giornata per festeggiare la colonna portante della girovagando group.
Auguri Giorgio e mantieni questa tua sana passione .

A presto Paolo
 

 
 
   
 

           Vista da Roberto   -    (roberto59)         

Finalmente tutto combacia, tutti i Girovagando presenti, meteo perfetto e che Tamboo sia.
Alla fine, tutto positivo, una bella salita, una bella vetta non banale da raggiungere con attenzione, divertente in alcuni tratti salendo su roccia.
Unica nota un po' dolente…le ginocchia, il giorno successivo l'escursione mi facevano un po' male, segno dell’età che avanza e dopo anni di pallacanestro mi presentano il conto, ma bene così, va benissimo, poterne passare ancora tante di giornate come questa.
Hasta la montagna siempre

         

 

 
 
   
 

            Vista da Gimmy     -    (gimmy)


Come detto da Giorgio sopra, era da tempo nel cassetto il Pizzo Tambo, ma poi un motivo, un altro ,il meteo non perfetto e così via slittava sempre il momento di salire sulla cima di questa montagna.
Le roi della Val Chiavenna, giornata calda, cielo terso, visuale perfetta, condizioni ottimali per questo tipo di escursione 
Ci sono dei punti in salita impegnativi,o comunque da fare con attenzione.
Troppi ometti e sentieri o simil sentieri lungo questo tragitto non bollato ufficialmente, a volte sono un pò  fuorvianti, un bel aiuto lo danno dei punti rossi sulle rocce, che sono ok, un plauso a chi li ha fatti.
Bella giornata, ottima compagnia, e una bella e soddisfacente ascesa ,su questa simbolica cima della zona


CIAO ALLA PROSSIMA
 

 
 
     
 
RIASSUNTO del PERCORSO
Percorso Totale : 8,6 Km totali, 8h:40m totali, 6:40m di cammino
Andata : 4,3 Km, 4:10 lorde, 20m soste
Ritorno : 4,3 Km, 3:20 lorde, 40m soste
Dislivello : 1165 mt di assoluto
1211 mt di relativo
Libro di vetta: Si
Copertura cellulare: Buona
Partecipanti :

Giorgio, Paolo, Roberto, Gimmy, Sergio, Pinuccio

 
 
   
   

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito          (ESC 486)

www.girovagando.net       

  

 

 
 



Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen

L I WS+
18 Feb 23
Pizzo Tambò - 3279 m · irgi99
T4 I
31 Jul 21
Pizzo Tambo(3279 m) · Francesco
T4 L I
4 Sep 22
Pizzo Tambò · heilux
T5 WS+ WT5
L I
17 Jul 22
Pizzo Tambo (3279m) · Riccardo_R
T4 WS- I
10 Nov 15
Pizzo Tambo 3279 müM · Flylu
T4- WS+ II
T4
T4+ L II

Kommentare (12)


Kommentar hinzufügen

Gesendet am 12. September 2023 um 10:04
Bravissimi ragazzi, meglio tardi che mai, ed al mitico Giorgio
due complimenti azzeccati.
ciao

numbers hat gesagt: Bravissimi !!!
Gesendet am 12. September 2023 um 12:45
Complimenti,
gran bella cima.

Mario

Francesco hat gesagt:
Gesendet am 12. September 2023 um 17:52
Effinalmente anche il prestigioso Tambo è fatto.
Complimenti a tutti,cima non banale.

ivanbutti hat gesagt:
Gesendet am 12. September 2023 um 19:05
Auguri e complimenti Giorgio, una cima che merita e poi quando è così desiderata è ancora più bello. E ovviamente un caro saluto a tutti gli altri.
Ivan

imerio hat gesagt:
Gesendet am 13. September 2023 um 06:29
Salita e compleanno da ricordare!!! Bravi e ciao. Imerio.

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 13. September 2023 um 07:39
Bravi e, Giorgio, auguri!

Gesendet am 13. September 2023 um 10:49
Un GRANDE GRAZIE a tutti

Amedeo hat gesagt:
Gesendet am 13. September 2023 um 11:26
Bella montagna, lunga e impegnativa, bravi!
A presto.
Amedeo

cappef hat gesagt:
Gesendet am 13. September 2023 um 14:01
Tanti Auguri Giorgio e ...siete grandi!!!

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 13. September 2023 um 21:08
Complimenti non banale specialmente ultimo tratto (tutto marcio)..........Daniele66

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 14. September 2023 um 15:46
Tanti COMPLIMENTI a tutto il gruppo per la bellissima conquista e TANTI AUGURI di compleanno al mio omonimo !

Ciao Giorgio

Gesendet am 14. September 2023 um 16:10
Grazie anche a te omonimo.
Una gran bella soddisfazione, dopo tanti anni sono riuscito a coronare questo sogno
ciao


Kommentar hinzufügen»