Punta Marinelli, mt 3.181, fantastica rampa nel cielo blu...
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Come quei sogni, che sembrano irrangiungibili,
e come tali restano...li sospesi...
Finchè Non abbiamo il coraggio di andare a prenderli...
Cosi mi era sembrata la 1a volta sulla punta ormai 6 anni fa.
Da tempo si parla di rifarla. Non è sempre facile mettere insieme le giuste condizioni di preparazione, determinazione, e meteo favorevole. Questa volta ci siamo.
Anche se, a volte bisogna semplicemente ...cogliere l'attimo.
E viverlo come se Non ci fosse un domani.
Oggi è quel momento...Quando senti che sei pronto.
Lo vuoi fare, e niente ti fara' cambiare idea...
E' come un bisogno fisico, interiore...senti i morsi allo stomaco...
l'adrenalina che sale e ti spinge ad andare...oltre...
E trascino con me altri sognatori...Miky e Sara al rifugio son stati.
Sabry non ha mai fatto nemmeno quello.
Lei oggi si fara' letteralmente "trascinare" fino alla vetta....Si sa, non tutti i giorni sono uguali, il fisico ha alti e bassi...Ma Non la mollo, e arriva anche Lei alla meta.
E anche per tutti loro è finalmente un sogno che si realizza, un tassello che va al suo posto.
Percorso e ambienti stupendi, da restare incantati ovunque si guardi.
Impegno fisico cmq di livello elevato, sia per sviluppo, che per dislivello e soprattutto per il terreno su cui si cammina, specie nel tratto dal rifugio alla cima.
Ma i panorami ripagano di tutta la fatica...
Unica nota dolente, ormai si sa, è il devastante arretramento dei ghiacciai...
Anche il confronto con 6/7 anni fa è assolutamente da paura... Confrontando le foto,
Anche la via "IvanButti" appare ormai irremediabilmente compromessa...
Giornata lunga e intensa, uscito di casa alle 5.45, rientrato che son le 21.30.
Complice anche il meritato Ape tardivo finale.
Gustata fino in fondo, come deve essere in questi casi.
Compagnia giusta e determinata. Grazie ragazzi per avermi fatto rivivere un sogno...
MegaStraSoddisfatto.
Alla prossima.
Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni

Più che un sogno oggi tutto mi è sembrato un MIRAGGIO.
Non ne avevo, nè gambe nè fiato. Sicuramente complici l'ultima settimana di notti insonni e i numerosi pensieri che mi hanno accompagnata..ma alla proposta di poter realizzare un altro sogno nel cassetto non mi potevo tirare indietro.
Da subito ho capito di essere stata presa in giro...
Ve lo dico, non credete ala storia dei "sette sospiri" per raggiungere la Carate perchè ne ho contati circa settemila, Set-te-mi-la...
E nemmeno alla favola che per raggiungere il Rif. Marinelli è tutto pianeggiante...
Arrivata li strisciando, vuoi non prendere fiato e raggiungere la Punta che "è li che ci guarda?"
Credo che sia uscito il peggio di me: dai capricci come i bimbi che ogni due min. chiedono "Quanto mancaaaaa???", al "Io mi fermo qui", al "Mi porti in spalla?????".
Credo di aver dato del filo da torcere a chi mi ha sopportato e supportato per permettermi di arrivare in cima nonostante sostenessi che era tanto bello anche dove mi trovato..
A volte il momento giusto è arrivato ma nessuno è andato a prenderlo,
altre volte sbaglia strada e tocca a noi andargli incontro e recuperarlo.
A volte il momento giusto è troppo giusto per noi, che siamo impreparati a ricevere tanta meraviglia tutta insieme.
Ma il segreto non è aspettare il momento giusto, il segreto è capire che la vita è giusto un momento.
Faticosamente strasoddisfatta anche oggi.
Grazie a tutti per non avermi mollata!
Alla prossima
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Kommentare (10)