Monte Sasna Mt.2228
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...un bel maggio carico di pioggia… ma poverissimo per noi di escursioni…. anzi per meglio dire non ne abbiamo ancora fatta una…così sfruttiamo il bel tempo previsto almeno solo per il venerdì e ci prendiamo un giorno di ferie…con destinazione ????… Orobie bergamasche…monte Sasna!!!
E’ previsto solo un piovasco pomeridiano… ma rischiamo e a ragion veduta ci è andata bene.. solo qualche passaggio di nuvoloni, ma niente acqua.. ..
La partenza è da Lizzola, lasciamo l’auto ai parcheggi siti a monte dell'abitato, nei pressi dell’Hotel Lizzola 2000.
Imbocchiamo sulla destra il sentiero diretto al Passo della Manina (segnavia 307).
Fin da subito si ha una bella vista sul gruppo del Diavolo di Tenda, sul Pizzo Coca e Redorta.
Entriamo nel bosco e all’uscita saliamo l'ampio prato che ci porta alla Baita Asta Bassa , continuiamo poi su un traverso.
Il sentiero sale per lunghe diagonali immerso nella radura, fino a portarci al passo della Manina, dove è presente una rosa dei venti.
Il passo della Manina si trova sul crinale che divide la Valbondione dalla Val di Scalve, se si prosegue alla sua sinistra si va verso il Monte Sasna, se si prosegua alla destra si va verso il piccolo edificio religioso, dedicato alla Madonna Pellegrina.
La vista ora spazia sui massicci calcarei del Pizzo Camino e della vicina Presolana, la REGINA DELLE OROBIE, che con i loro frastagliati profili contornano il bacino scalvino… un panorama davvero unico….i verdi prati e sullo sfondo i monti…
Dal passo della Manina proseguiamo lungo la linea di cresta che ci porterà al Monte Sasna.
Per facile sentiero non segnalato giungiamo in corrispondenza di una profonda spaccatura, originatasi probabilmente dal crollo delle gallerie minerarie, che superiamo grazie ad un ponte di recente costruzione.
Proseguiamo godendo di belle vedute sulla Val di Scalve e sulla cresta orobica sino a raggiungere le croci dell'anticima e della cima del Monte Sasna.
Qui facciamo breve sosta....un po’ di foto e poi altra sosta alla cappelletta del passo della Manina....c’è campo per i cellualari e così mentre facciamo un po’ di riposo.. seguiamo la tappa del G..iro d’Italia....oggi c’ è il tappone dolomitico..con destinazione Tre Cime di Lavaredo……
A malincuore cominciamo la discesa….. ecco che gira qualche nuvolone nero…ma per fortuna sarà solo di passaggio..
Prima di imboccare la strada di casa sosta obbligatoria al Caseificio dei Fratelli Paleni di Gromo....ottimi formaggi Orobici!!!!!!!
E’ previsto solo un piovasco pomeridiano… ma rischiamo e a ragion veduta ci è andata bene.. solo qualche passaggio di nuvoloni, ma niente acqua.. ..
La partenza è da Lizzola, lasciamo l’auto ai parcheggi siti a monte dell'abitato, nei pressi dell’Hotel Lizzola 2000.
Imbocchiamo sulla destra il sentiero diretto al Passo della Manina (segnavia 307).
Fin da subito si ha una bella vista sul gruppo del Diavolo di Tenda, sul Pizzo Coca e Redorta.
Entriamo nel bosco e all’uscita saliamo l'ampio prato che ci porta alla Baita Asta Bassa , continuiamo poi su un traverso.
Il sentiero sale per lunghe diagonali immerso nella radura, fino a portarci al passo della Manina, dove è presente una rosa dei venti.
Il passo della Manina si trova sul crinale che divide la Valbondione dalla Val di Scalve, se si prosegue alla sua sinistra si va verso il Monte Sasna, se si prosegua alla destra si va verso il piccolo edificio religioso, dedicato alla Madonna Pellegrina.
La vista ora spazia sui massicci calcarei del Pizzo Camino e della vicina Presolana, la REGINA DELLE OROBIE, che con i loro frastagliati profili contornano il bacino scalvino… un panorama davvero unico….i verdi prati e sullo sfondo i monti…
Dal passo della Manina proseguiamo lungo la linea di cresta che ci porterà al Monte Sasna.
Per facile sentiero non segnalato giungiamo in corrispondenza di una profonda spaccatura, originatasi probabilmente dal crollo delle gallerie minerarie, che superiamo grazie ad un ponte di recente costruzione.
Proseguiamo godendo di belle vedute sulla Val di Scalve e sulla cresta orobica sino a raggiungere le croci dell'anticima e della cima del Monte Sasna.
Qui facciamo breve sosta....un po’ di foto e poi altra sosta alla cappelletta del passo della Manina....c’è campo per i cellualari e così mentre facciamo un po’ di riposo.. seguiamo la tappa del G..iro d’Italia....oggi c’ è il tappone dolomitico..con destinazione Tre Cime di Lavaredo……
A malincuore cominciamo la discesa….. ecco che gira qualche nuvolone nero…ma per fortuna sarà solo di passaggio..
Prima di imboccare la strada di casa sosta obbligatoria al Caseificio dei Fratelli Paleni di Gromo....ottimi formaggi Orobici!!!!!!!
Tourengänger:
ralphmalph

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Kommentare (6)