Capanna Corno Gries 2338mt - primavera?

Finalmente ciaspole

           Vista da Giorgio     -    (giorgio59m)     

Voglia di ciaspole in un altro inverno così avaro di neve.
Senza voler andare troppo lontano torniamo in Val Bedretto, non delude mai ... o quasi.
Arriviamo al parcheggio All'Acqua un pò tardi, auto sistemate ovunque, una folla di sci-alpinisti che si preparano e moltissimi già sui sentieri.
Fortunatamente tutti svoltano verso il Poncione di Valpiana, credo che oggi ci siano centinaia di persone su questa bella cima.
Noi proseguiamo verso il passo della Novena, soli soletti, ci passerà un sciatore.
Arriviamo all'Alpe Maniò, le ciaspole sono ancora nello zaino, la strada è percorribile senza problemi, neve schiacciata e dura.
La delusione è guardare i versanti S / SE sotto le creste dei tremila della Val Bedretto che nella parte bassa sono pelati, di neve veramente poca !
Dopo Paltano, all'altezza della Cantina di Cruina decidiamo di attraversare il Ticino e calziamo le ciaspole, seguendo tracce di sci.
La Capanna o meglio il suo curioso tetto è bene visibile.
Ci infiliamo in un ripido canalone, che metterà a dura prova il mio povero fiato, ma pian-pianino arrivo in alto, ancora uno strappo e vedo la capanna, con un puntino giallo che sbraccia, è Paolo che è arrivato ben prima di me e Gimmy (che mi ha aspettato).
Nonostante tutto ho impegato 2:30 nette e 2:35 di orologio.
Abbiamo i nostri panini, ma i gentilissimi rifugisti ci permettono di salire e pranzare al caldo, prenderemo delle birre ed una fetta di torta.
Dopo due ore di tranquilla permanenza in capanna usciamo e ci prepariamo per il ritorno.
L'idea è di tornare dal "vecchio" percorso che è più diretto e con la neve diventata un pò "pappa" per il sole, scendere pendii anche molto ripidi è divertente.
Non esagero come Paolo e Gimmy che hanno le ciaspole con il tacco che scende e frena, sotto i pochi centimetri di "pappa" c'è il ghiaccio e scivolare è facile.
Ma ci divertiamo, ultimo tratto nel canalone, ma in basso svoltiamo verso sinistra, verso l'Alpe Cruina, dove intercettiamo la strada.
La seguiamo con le ciaspole ai piedi fino alla sbarra all'Acqua.
Gionata stupenda, cielo terso e senza una nuvola, un pò d'aria fredda in mattinata, ed un sole caldo al ritorno.
Tornati al parcheggio troviamo una folla di sci-aplinisti, mai vista tanta gente, non voglio nemmeno immaginare la "tranquillità" al Poncione di Valpiana ...
Alle 15:00 siamo al parcheggio, giornata top, una bella ciaspolata :direi che abbiamo calzato le ciaspole per 3/4 della giornata.

           Vista da Paolo -    (brown)         
 

Siamo solo in tre questa volta, ma vista la voglia di provare a ciaspolare ci ritagliamo una classica invernale.
La capanna Corno Gries e' ormai una vecchia conoscenza ma forse mai siamo saliti con una giornata cosi' bella.
Abbiamo parcheggiato 350 metri prima della sbarra che delimita il punto dove tutti partono per le vare destinazioni.
Temperatuta esterna -3°C e un bel venticello gelido .
Salita veloce fino all'alpe Cruina dove deviamo a sinistra e risaliamo un ripido canalone mai fatto in precedenza.
Gli ultimi 300 metri si fanno sentire ma la neve questa volta non ci da problemi e soprattutto la giornata ci consente di spaziare con lo sguardo in ogni direzione.
Arrivo sul terrazzo della capanna e intanto che aspetto gli altri scatto qualche foto e scambio due parole con il gestore della capanna.
Persona molto gentile e accogliente . La capanna riscaldata ci ha fatto trascorrere la pausa pranzo in un bellissimo ambiente.
Alle 13 lasciamo la capanna e ci divertiamo sulle ripide discese fino all'alpe Cruina dove ripercorriamo la noiosa strada della mattina fino alla sbarra .
Giornata spettacolare
A presto Paolo
 

            Vista da Gimmy     -    ([u Gimmy)

Come nel ciclismo c è la Milano-Sanremo, così per noi della Girovagando c'è la  All'Acqua-Corno Greis.
Una classica , questa volta ci ha accompagnato nella camminata un cielo terso un clima un pò freddino al mattino ,ma decisamente una giornata piacevole. 
Il percorso come sempre tranquillo fino all'Alpe, con neve battuta sulla strada
per cui al mattino lo abbiamo percorso tutto senza ciaspole.
Arrivati alla fine della strada ,comincia il bello, l'ultimo tirone con pendenze importanti.
Molto piacevole al ritorno il tirone, questa volta in discesa ,sulla neve fresca ,giù  a capofitto
pranzo in capanna al caldo, tutto perfetto


CIAO ALLA PROSSIMA

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