Valvestino2:Bollone-Cascina Fassane e.......SENTIERO DELLA CORNA ROSSA FATTO!!
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Valvestino: Bollone-Cascina Fassane e….finalmente la cresta della Corna Rossa
Obiettivo principale di questa escursione è discendere dal sentiero della Corna Rossa che mappe e paline segnaletiche indicano come 273. La direzione indicata punta alla destra della Corna Rossa ma dopo due segnavia ed un centinaio di metri quello che sembrava essere un sentiero, si interrompeva in una intricata e ripida boscaglia senza nessuna altra indicazione. La zona di Valvestino ha un fascino particolare per l’ambiente austero a tratti selvaggio, per i versanti aspri e ripidi, per i panorami sempre appaganti e quando cominci a prendere confidenza con questo ambiente sei invogliato a completare l’esplorazione aggiungendo qualche altro itinerario, sapendo che in queste zone di semplice non c’è quasi niente ed i percorsi si devono affrontare con la dovuta preparazione e attenzione. E così è per questa escursione, specificata con T3+ per la difficoltà e l'impegno necessario a trovare la direzione. Partenza da Bollone con il percorso più breve (si fa per dire), passando dalla Cascina di Fassane e salendo la ripida valle di Fassane per arrivare all’innesto del sentiero interrotto nell'escursione precedente. Verificato ancora una volta che a destra della Corna Rossa non si scende, troviamo un tracciato a sinistra discendendo sul versante di qualche decina di metri: un tracciolino che solo con un po’ di esperienza ci fa intuire essere un possibile percorso. Ogni tanto scompare e riappare qualche traccia. Un bellissimo percorso a tratti panoramico, che passa rasente i dirupi della Corna Rossa, qualche passaggio in cresta ed uno scavalco, lo rendono un bellissimo percorso per chi ama questi tragitti poco frequentati, anche se così rasenta l’impraticabilità a chi non ha un po’ di esperienza e comunque dovrebbe essere classificato EE dopo gli opportuni segnavia. Al termine della catena rocciosa il percorso degrada dolcemente in ambiente prativo nella località Rucche seguendo “a sentimento” un crinale e senza indicazioni fino alla località sulle mappe denominata Roccolo del Balin, dove troviamo il secondo storico cippo di confine che Maria Teresa d'Austria fece collocare nel 1753 per segnare il confine tra l'impero asburgico e il dominio della Repubblica di Venezia. Il rientro a Bollone senza problemi seguendo una sterrata e con la soddisfazione del sentiero ritrovato anche se a fatica….ma questa è la Valvestino!. Communities: Hikr in italiano
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