Valvestino3: Molino di Bollone-Bollone-Cascina di Fassane-Valle di Fassane-Ex dogana austro-ungarica

Ancora un’escursione in Valvestino con 3 obiettivi. Salire a Bollone partendo da Molino di Bollone percorrendo il sentiero che con molta probabilità è l’originale collegamento  che il piccolo paese  aveva con la strada di fondo valle e con il Lago di Garda (la dimostrazione dell’importanza di questi collegamenti potrebbe essere confermata dalle santelle votive che si trovano  lungo il percorso); il secondo obiettivo discendere la selvaggia Valla di Fassane, intricata e ripida, ma ben segnata e soprattutto un percorso scavato a volte quasi una trincea a dimostrazione del passaggio nei secoli con strascichi di legna. Questa discesa interseca a valle il sentiero proveniente dalle malghe di Vesta in corrispondenza di quello che doveva essere il confine austro-ungarico  testimoniato dalla  presenza dell’ex dogana solitamente sommersa dalle acque del lago di Valvestino ma che oggi emerge un po’ tristemente per l’abbassamento del livello dell’acqua dell’invaso. Cogliamo  l’occasione quindi per vedere da vicino questa antica costruzione. Il rientro a Molino di Bollone sul sentiero che percorre a mezza costa praticamente in piano il versante occidentale del lago di Valvestino  con il piccolo torrente Toscolano che attraversa le secche del fiordo che si intravedono in basso. Questo tratto é da percorre con un po' di attenzione in quanto transita su delle cenge rocciose a sbalzo sul lago sottostante, a volte protette da alcuni parapetti di metallo, ma a tratti abbastanza esposte senza protezione, niente di particolare impegno, ma occorre prestare particolare attenzione mentre li si attraversa, specialmente in caso di presenza di fango o bagnato.  Il percorso termina innestandosi su un tratto della originaria strada, sommersa più a valle dalle acque del lago. Oggi nessuna fatica a trovare i percorsi ….ma anche questa è la Valvestino!.