Valle Alpisella e Val Pila - Giro dal Lago di Livigno ai Laghi di Cancano

Parcheggiata la macchina nei pressi della Latteria di Livigno, imbocchiamo la larga strada sterrata che costeggia sulla destra il lago di Livigno. Percorsi poco più di due chilometri si oltrepassa il Ponte delle Capre (1810m), giungendo al Ristoro dell'Alpisella (1817m). Da qui la strada comincia a salire, sempre con pendenze moderate, prendendo quota lentamente. Dapprima si cammina nel bosco, quindi gli alberi lasciano il posto ai prati e alle pietraie. Infine, dopo circa 7,5km dalla partenza, giungiamo al Passo della Valle Alpisella (2290m). Da qui, sempre su larga e comoda strada sterrata, si inizia la discesa in direzione dei laghi di Cancano. Si oltrepassano un paio di piccoli laghetti e. poco dopo il secondo, un sentiero più stretto si stacca sulla sinistra. Lo imbocchiamo, seguendo le indicazioni per le "Sorgenti dell'Adda". Il sentiero scende sempre con pendenze dolci e, giunti intorno a quota 2100m, sulla destra appaiono le sorgenti del noto fiume lombardo.
Proseguiamo la discesa, ora di nuovo nel bosco. In breve tempo raggiungiamo finalmente la larga e pianeggiante strada sterrata che gira tutto intorno ai Laghi di Cancano (1950m). La imbocchiamo verso destra e costeggiamo il lago (che, in secca, si trova parecchi metri sotto di noi). Un centinaio di metri prima del Rifugio San Giacomo, appena dopo aver passato un ponte nei pressi di alcune case, voltiamo a sinistra, seguendo le indicazioni per l'Alpe Trela. Qui si riprende a salire, sempre su strada sterrata comoda e larga, percorrendo la Val Pettini. Intorno a quota 2100m, abbandoniamo la sterrata, imboccando sulla destra uno stretto sentierino che risale in Val Lunga. Qui le pendenze si fanno più accentuate, anche se mai troppo severe. Si prende quota velocemente, risalendo a zig zag tra bassi arbusti e pietraie. Giungiamo in cima a un dosso roccioso e da qui si apre la vista sulla sottostante Val Trela. Più in basso sotto di noi risale il largo sentiero che dall'Alpe Trela risale verso l'omonimo passo. Noi proseguiamo parallelamente, ma più ad alta quota. Questo tratto prosegue con saliscendi, ma prevalentemente pianeggiante. Si attraversano pietraie, costeggiando per il lungo il fianco del Monte Pettini. Infine ci ricongiungiamo con il sentiero principale, proprio in corrispondenza della Passo Trela (2295m).
Da qui comincia la lunga discesa che ci ricondurrà verso il Lago di Livigno. Si imbocca la val Pila, scendendo su sentiero agevole che costeggia sulla destra il torrente. Ignoriamo le indicazioni che, verso sinistra, conducono a Tre Palle e giungiamo in località Stefan. Qui svoltiamo a sinistra, tornando indietro di un centinaio di metri, e attraversiamo il ponte su strada asfaltata. Quindi imbocchiamo sulla destra il sentiero che sale sul versante sinistro della stretta vallata che ci riporterà a Livigno. Il sentiero presto smette di salire e prosegue con svariati saliscendi sempre immerso nel bosco. Il trasverso ci porta ad aggirare per intero le dorsali del Monte Crapené e de La Paré. Infine, dopo alcuni interminabili chilometri, finalmente, si raggiunge nuovamente la larga sterrata che costeggia il lago. Svoltiamo a sinistra e in meno di mezz'ora raggiungiamo Livigno e la macchina.

Escursione molto bella e varia. Il dislivello contenuto viene ampiamente compensato dal notevole sviluppo, quasi 27km.
Durante quasi tutto il tracciato (ad eccezione del sentiero che risale la Val Lunga fino al passo Trela) bisogna prestare attenzione alla gran quantità di mtb che percorrono questi sentieri.
Marco