Verso Santa Rita- bocchetta di Agoredo mt 1825

Con mio fratello Alberto andiamo in Valsassina per cercare di raggiungere il rifugio S.Rita dall'alpe di Paglio.
Giornata con meteo sufficientemente  bella almeno per il mattino, poi si vedrà.
Lasciamo l'auto all'ampio parcheggio dell'Alpe praticamente quasi deserto (giorno feriale....).
Partiamo seguendo il sentierino a fianco dell'ex pista sciistica ed in circa un'ora arriviamo alla Cima del Laghetto, da lì in circa 15 minuti siamo in cima con buon panorama ed il normale venticello "di cima".
Dopo breve sosta scendiamo dalla piacevole cresta sud fino alla bocchetta del Lares Brusaa.
Seguiamo la stradina che attraversa il versante nord della Cima di Olino per arrivare poi alla Bocchetta di Olino.
Per arrivare alla successiva Bocchetta di Agoredo sbagliamo il percorso. Vedendo 2 ecursionisti salire per quello che a vista sembra molto ripido ma ben più breve del sentierino che passa appena sotto la cresta; tra l'altro parte da un casottino dell'acquedotto, decidiamo di seguire tale percorso. Infatti dopo poco si sale molto ripidamente su terriccio friabile e con sassi mobili e quindi molto faticoso.
Poi arrivando alla Bocchetta e voltandomi indietro vedro la traccia ben più comoda del giusto sentiero.....e pensare che in una salita precedente con Pinuccia e gli amici Piera ed Alberto l'avevamo seguito....ma si sa i ricordi con l'età sfuggono.
Alla Bocchetta siamo un pò stanchi pensando al successivo ritorno in orario non tardivo, decidiamo di andare a mangiare alla Cascina Abi rinunciando a raggiungere la nostra meta anche perchè non ricordavo(!)  quanto ancora ci mancasse al S.Rita......Passiamo dalla Bocchetta d'Ombrega ed in 10 minuti arriviamo alla Cascina Abi (non ci ero mai stato..)
Bella sosta e poi dietro front (anche se il tempo pare tenga).  Ovviamente alla Bocchetta di Agoredo prendiamo il sentiero giusto e comodo e poi la stradina sino al Lares Brusaa (sosta).
In ultimo per stradina , sentiero e bella stradina arriviamo al parcheggio.
Considerazioni finali: Per il tempo potevamo arrivare al rifugio abbastanza tranquillamente ma......eravamo stanchi e del ripido brutto sentiero sotto la Bocchetta di Agoredo e della lunghezza della stradina.
A proposito del tratto dopo la Bocchetta di Olino segnalo che la stradina in alcuni tratti sta lentamente franando ed è ridotta a precario sentierino. Il sentierino giusto per Agoredo parte appunto dalla predetta stradina sulla destra dopo il bivio per il  rifugio d'Ombrega. Alla prossima....