Monte Barro

Sul Monte Barro  c’ero stato solo una volta, più di trent’anni fa con mia moglie; eravamo da poco sposati e ricordo che era una bella giornata primaverile e c’era una incredibile fioritura di primule, cosa che mi aveva stimolato a fare molte foto.
Arrivati a casa pregustavo già la soddisfazione di sviluppare e di vedere le foto ma, con mia grande sorpresa ed amarezza, mi accorsi che non avevo agganciato il rullino e quindi foto zero!!!
Da allora non ero più venuto sul Barro, ma l’avevo solo attraversato innumerevoli volte (galleria del Barro…) per andare verso le mete della Valsassina, della Valtellina, della ValChiavenna, ecc..
Oggi invece, visto che avevamo a disposizione solo il pomeriggio, ho proposto agli amici questa meta vicina, di cui avevo soltanto un vago ricordo.
E devo dire che è stata una scelta azzeccata, perché l’ambiente del Monte Barro (inserito in un Parco Regionale) è veramente vario, alternando boschi, radure, versati panoramici e facili passaggi su roccette che hanno reso l’escursione molto piacevole.
Partiti da Galbiate poco dopo mezzogiorno, abbiamo effettuato un giro ad anello meglio decritto nelle didascalie delle foto successive e dalla mappa, in una bella giornata calda dal clima primaverile.
Certo non abbiamo superato un dislivello esagerato (750 m) camminando per circa 4 ore, ma l’ambiente in cui ci siamo mossi è stato molto caratteristico e anche i panorami (ridotti un po’ dalla foschia) non sono  stati male.
Una meta vicina, da praticare anche con mezza giornata a disposizione, fattibile in ogni stagione e meritevole di un futuro ritorno (spero prima che passino altri trent’anni…).