La Piota 1927 da Gurro. Solo nebbia.
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Arrivati a Gurro in Val Cannobina. I cui abitanti sostengono di essere discendenti di scozzesi. Ma di uomini in gonnellino neppure l'ombra.
Parcheggiato nella piazzetta del municipio. Andiamo per le strade del paese, e in piano usciamo dall'abitato ad attraversare una vallecola per poi salire con bella mulattiera nel bosco fino alle baite di Tresco e alle soprastanti baite di Mergugna 1026. Qui nella sella c'erano un grande branco di asini, ben 115 a detta del pastorello subsahariano. Siamo già nella nebbia e risaliamo la dorsale verso ovest fino ad arrivare alle belle baite di Vanzone. Qui probabilmente avevano già stazionato gli asini, che avevano rasato e concimato il prato alla perfezione. A monte delle baite arriva da sinistra la nuova strada asfaltata e privata ( chiusa con sbarra a Piazza ). Si sale nella bella faggeta passando a sud del Monte Mater ( l'ennesimo ) per arrivare al bivacco della Fulca ( si chiama cappella, ma di questo non ne rimane traccia ) c'è anche acqua. Seguendo tutta la dorsale segnalata, la zona dovrebbe essere molto panoramica, ma io non vedo a più di 50 metri, arrivo su terreno libero a Pian di Bozzo 1737. Dove c'è il bivio che prenderò al ritorno. Ora su pendio sempre più ripido e con qualche roccetta, ma senza difficoltà arrivo all'ometto di vetta della Piota 1925. Peccato per il mancato panorama. Anche qui si trovano tracce degli asini alpinisti.
Ridisceso per stessa via al bivio di Pian Bozzo 1737, preso a sinistra e seguendo i segni arrivato all'idilliaco nucleo di baite di Alpone 1539. Appena sotto inizia una strada sterrata che si può tagliare quasi sempre sul vecchio sentiero segnalato, fino a scendere a Pra dal Rù 1127 (Rud = Letame ?). Da queste baite si procede su stradina sterrata in leggera discesa passando da vari alpeggi: Monti Gatto 1017 Paietta 1015 Zucca 1005 e infine Piazza 1000 dove si può salire liberamente in auto con strada asfaltata da Gurro. Scesi lungo la strada asfaltata e dopo una doppia curva, prendo a destra una bella mulattiera che passa un ponticello e scende a Gurro tra belle case rustiche.
Parcheggiato nella piazzetta del municipio. Andiamo per le strade del paese, e in piano usciamo dall'abitato ad attraversare una vallecola per poi salire con bella mulattiera nel bosco fino alle baite di Tresco e alle soprastanti baite di Mergugna 1026. Qui nella sella c'erano un grande branco di asini, ben 115 a detta del pastorello subsahariano. Siamo già nella nebbia e risaliamo la dorsale verso ovest fino ad arrivare alle belle baite di Vanzone. Qui probabilmente avevano già stazionato gli asini, che avevano rasato e concimato il prato alla perfezione. A monte delle baite arriva da sinistra la nuova strada asfaltata e privata ( chiusa con sbarra a Piazza ). Si sale nella bella faggeta passando a sud del Monte Mater ( l'ennesimo ) per arrivare al bivacco della Fulca ( si chiama cappella, ma di questo non ne rimane traccia ) c'è anche acqua. Seguendo tutta la dorsale segnalata, la zona dovrebbe essere molto panoramica, ma io non vedo a più di 50 metri, arrivo su terreno libero a Pian di Bozzo 1737. Dove c'è il bivio che prenderò al ritorno. Ora su pendio sempre più ripido e con qualche roccetta, ma senza difficoltà arrivo all'ometto di vetta della Piota 1925. Peccato per il mancato panorama. Anche qui si trovano tracce degli asini alpinisti.
Ridisceso per stessa via al bivio di Pian Bozzo 1737, preso a sinistra e seguendo i segni arrivato all'idilliaco nucleo di baite di Alpone 1539. Appena sotto inizia una strada sterrata che si può tagliare quasi sempre sul vecchio sentiero segnalato, fino a scendere a Pra dal Rù 1127 (Rud = Letame ?). Da queste baite si procede su stradina sterrata in leggera discesa passando da vari alpeggi: Monti Gatto 1017 Paietta 1015 Zucca 1005 e infine Piazza 1000 dove si può salire liberamente in auto con strada asfaltata da Gurro. Scesi lungo la strada asfaltata e dopo una doppia curva, prendo a destra una bella mulattiera che passa un ponticello e scende a Gurro tra belle case rustiche.
Tourengänger:
Antonio59 !

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Kommentare (2)