La Piota - 1925 m
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La Piota è una modesta elevazione che si erge lungo lo spartiacque tra la Val Cannobina e la Val Grande, dalla cui vetta si gode di uno splendido panorama. La Piota funge da antecima del più rinomato Monte Zeda, tant´è che, proseguendo lungo la cresta, è possibile raggiungerlo.
Dal parcheggio portarsi verso il centro del paese dove, presso la Via Falmenta (a destra della chiesa), parte il sentiero. Proseguire lungo una comoda mulattiera che, in circa mezz´ora, conduce alla località Margugna (q. 1026 m). Il sentiero prosegue ora verso destra sino all´alpe Vanzone (q. 1160 m), un vero e proprio "balcone panoramico sulla valle". Qui le tracce si perdono un poco, ad ogni modo puntare all´alpe soprastante, che si raggiunge risalendo il ripido pascolo che si estende alle spalle dell´Alpe Vanzone. A questo punto si incontra la carrareccia privata che sale da Gurro. Proseguire lungo il largo sentiero segnato con bolli giallo-rossi e bianco-rossi, che attraversa uno splendido faggeto, fino a giungere al Rifugio Fulka (q. 1432 m e 1,40h dalla partenza). Il sentiero prosegue piuttosto pianeggiante e, tralasciato il sentiero che conduce all´Alpone, si guadagna la dorsale che, a tratti ripida, conduce per pascoli alla base de La Piota. Dal passo si guadagna la cresta che ripida, ma mai impegnativa, conduce in vetta.
Per la discesa: dalla cima, una volta tornati alla base di essa, seguire le indicazioni per Alpone, che si raggiunge in circa venti minuti. Dall´Alpone proseguire attraverso un ripido bosco di faggi fino alla località Pra del Rù (q. 1127 m). Seguire la strada forestale fino alla località Piazza (q. 1000 m) e da qui scendere a Gurro.
con Gianni, Ferruccio, Gabriella, Paola, Giuseppe, Angelo, Sara, Paolo, Carlo, Antonella e Sandro.
Dal parcheggio portarsi verso il centro del paese dove, presso la Via Falmenta (a destra della chiesa), parte il sentiero. Proseguire lungo una comoda mulattiera che, in circa mezz´ora, conduce alla località Margugna (q. 1026 m). Il sentiero prosegue ora verso destra sino all´alpe Vanzone (q. 1160 m), un vero e proprio "balcone panoramico sulla valle". Qui le tracce si perdono un poco, ad ogni modo puntare all´alpe soprastante, che si raggiunge risalendo il ripido pascolo che si estende alle spalle dell´Alpe Vanzone. A questo punto si incontra la carrareccia privata che sale da Gurro. Proseguire lungo il largo sentiero segnato con bolli giallo-rossi e bianco-rossi, che attraversa uno splendido faggeto, fino a giungere al Rifugio Fulka (q. 1432 m e 1,40h dalla partenza). Il sentiero prosegue piuttosto pianeggiante e, tralasciato il sentiero che conduce all´Alpone, si guadagna la dorsale che, a tratti ripida, conduce per pascoli alla base de La Piota. Dal passo si guadagna la cresta che ripida, ma mai impegnativa, conduce in vetta.
Per la discesa: dalla cima, una volta tornati alla base di essa, seguire le indicazioni per Alpone, che si raggiunge in circa venti minuti. Dall´Alpone proseguire attraverso un ripido bosco di faggi fino alla località Pra del Rù (q. 1127 m). Seguire la strada forestale fino alla località Piazza (q. 1000 m) e da qui scendere a Gurro.
con Gianni, Ferruccio, Gabriella, Paola, Giuseppe, Angelo, Sara, Paolo, Carlo, Antonella e Sandro.
Tourengänger:
irgi99

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