Anello al Passo Forcora


Publiziert von CChiara , 2. Juni 2021 um 22:36. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:29 Mai 2021
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Monte Gambarogno   CH-TI   I 
Aufstieg: 770 m
Abstieg: 780 m
Unterkunftmöglichkeiten:Capanna Alpetto - Rifugio Forcora

È già mattinata inoltrata quando decidiamo di metterci in auto per raggiungere una possibile meta di partenza per un'escursione... Il tempo ancora incerto ci spinge verso zone dal cielo parzialmente sgombero di nubi... Lasciamo Luino alle spalle e saliamo al Passo Forcora.
Lasciamo l'auto al passo e con calma ci incamminiamo per un sentiero piano che ci conduce dapprima all'Alpe Quadra e poi all'Alpe Nove Fontane (qualche incertezza nel congiungerci al sentiero originale dovuta alla scarsa segnaletica); poco piu avanti troviamo l'Alpe di Piero con due case rustiche molto ben curate e piacevolmente inserite in un incantevole ambiente naturale. Ritorniamo di poco sui nostri passi per cominciare a salire... Meravigliosi boschi di betulle cedono poi la scena ai faggi, di tanto in tanto qualche goccia di fine pioggerella dispettosa ci accompagna nell'avanzata, ma raggiungiamo in breve il Pian Della Rogna, un ampio spiazzo erboso con vista sul bellissimo collinone dorato interamente coperto di paglia!! Uno spettacolo per gli occhi... Ma non è ancora tempo di salirlo... Ci manteniamo invece alla base del piano e proseguiamo dritti in direzione Alpetto di Caviano... Il sentiero scende regalando squarci panoramici sul Lago Maggiore ed anche sul trittico di isolette di Brissago! Impossibile non contemplare questi quadretti!!!... Il rifugio Alpetto è veramente qualcosa di inaspettato... Curato nei minimi dettagli, perfetto dentro e fuori, cucina moderna e linda, un bel caminetto ad angolo, un tavolone per riscoprir mangiando la dimenticata convivialità... Perfetta anche la casetta dedicata alla notte... Antistante le abitazioni una fontana ed una terrazza fornita di barbecue con tavolo e panche in pietra con vista Lago, cosa si potrebbe mai volere più di così? Ed è proprio qui... In ammirazione di quell'angolo di paradiso che consumiamo il nostro veloce pranzetto al sacco.
Torniamo per medesimo sentiero al Pian della Rogna, dove cominciamo a salire il bel pendio biondo. Una cinquantina di metri più sopra incrociamo il Sasso Torricello sul quale è posto il cippo di confine tra Italia e Svizzera... Da qui si comincia ad allargare la vista con Lago Maggiore a destra e Lago d'Elio leggermente a sinistra... Si prosegue fino alla cima del Monte Covreto... le genziane fanno capolino a piccoli gruppetti spuntando tra la paglia... il tempo intanto sembra pian piano essere migliorato! Scendiamo alla selletta optando per un percorso alternativo, così procediamo a piacimento per il prato fino all'intaglio e, sempre in libertà ma affidandomi all'esperienza di Emi, saliamo un primo tratto su rocce per poi proseguire sul pendio e raggiungere la sommità del Monte Corbaro... Regno di "maggiolini metallizzati" verdi (cetonia aurata).
Ridiscendiamo alla selletta di prima e decidiamo di salire anche il Monte Paglione, ma non per la via indicata bensì mantenendoci leggermente a destra col sentierino nella valletta, molto più suggestiva paesaggisticamente. Ci imbattiamo in ambienti diversi e suggestivi: speroni di roccia a destra, distese di piantine di mirtilli ancora indietro di maturazione visto il protrarsi della stagione fredda... e poi varietà di erbe che donano molteplici sfumature di verde all'ambiente in una manciata di metri... Davvero d'effetto!!! La cima del Paglione si estende per parecchi metri... Il sole che sbircia tra le nuvole regala incantevoli riflessi sul Lago Maggiore... il ritorno alla seletta lo facciamo per la via normale...
Di qui seguiamo il sentiero per il passo di Fontanarossa: essendo un sentiero che da erboso si trasforma in pista sassosa anche qui dopo un po' scendiamo a fantasia tra mirtilli e arbusti vari; raggiunto il passo procediamo per la Forcoletta attraversando betulleti di bellezza senza pari che si estendono fin sul Monte Sirti raggiunto in orario di tramonto, il che ha suggestionato la nostra vista con ambienti e colori mozzafiato! Da qui al passo Forcora il sentiero scende piuttosto veloce... e l'unico pensiero è "peccato sia finito" !... Troppo bello!

Poncione
Giro ben noto, fatto e ripetuto in mille salse, ma sempre vivo e capace di regalare squarci emozionanti anche se la giornata è un pò variabile, offrendo una molteplicità di luci e colori a tratti magnifica. L'aggiunta di una divertente "variante" su un'isolata costola rocciosa ai piedi del Monte Corbaro è stata l'ennesima conferma che c'è sempre da scoprire qualcosa anche quando tutto sembra scritto e scontato. ;)
Avanti così.

NB. Itinerario interamente T2, eccetto la "variante" rocciosa del Monte Corbaro valutabile T4-

Tourengänger: Poncione, CChiara
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»