Tracciolino Codera

Partito direttamente da Verceia, lungo la vecchia mulattiera, in poco meno di 2 ore sono all'inizio del Tracciolino. Il percorso è ancora ufficialmente chiuso, per rischio idrogeologico e anche per una frana, ma in realtà a piedi si va bene, solo una piccola frana di crollo (max 2mc) all'imbocco di una galleria, facilmente scavalcabile e senza rischio di ulteriori crolli dall'alto. A mio parere al momento non c'è alcun rischio aggiuntivo rispetto a quelli normalmente esistenti quando il percorso è aperto. Evitare solo le giornate a rischio pioggia o quella immediatamente seguente per lasciare tempo alla montagna di drenare l'acqua caduta.
Deviazioni a San Giorgio e poi Cola decisamente raccomandabili. Per Codera ho abbandonato il Tracciolino (interrotto per frana, non sono andato a vedere come sia) seguendo il sentiero che passa per Cii, si abbassa al fondovalle che supera su due ponticelli per poi risalire a Codera (con le bici lunghi tratti a mano). A Codera entrambe le locande sono aperte (io mi sono fermato all'Osteria Alpina dove con 25 euro ho mangiato insalatina, capretto con patate al forno, dolce, caffè e birra grande, veramente ottimo!
Discesa rilassante a Novate e poi lungo rientro sulla ciclabile lungolago.
Nessuno sul percorso, solo due altri escursionisti a Codera saliti da Novate.