Forte di Orino dal versante nord
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Con le abbondanti nevicate degli ultimi giorni anche le nostre modeste cime si trasformano ed assumo l'aspetto dell'alta montagna. Abbiamo la possibilità di avere esperienze ed avventure alpinistiche a due passi da casa e, in tempi di limitata possibilità di spostamenti, non è cosa da poco. Andrea organizza questa breve ma impegnativa uscita sul versante nord del Forte di Orino. Su questo versante non ci sono sentieri né tracce nella parte alta ma ci sono vari ripidi canaloni il cui fondo, in assenza di neve, è costituito da ghiaione e terreno instabile. Ci ritroviamo in 5 in località Fornaci ed iniziamo il cammino su fondo già innevato. Qualcuno di noi ha le ciaspole ma le tiene nello zaino in caso di necessità. Prendiamo il sentiero 310 in direzione di Orino. Dopo 200mt lo abbandoniamo deviando a sinistra su una pista forestale (non segnata) che sale nel bosco. Non ci sono tracce precedenti ma la neve compatta consente un cammino abbastanza agevole anche senza ciaspole. Guadagnando quota cresce anche lo spessore del manto nevoso. Siamo sempre su pista forestale su pendenze abbordabili. Dopo 1h di cammino abbiamo guadagnato 400mt di quota. Quando la pista finisce prendiamo a salire lungo uno dei canaloni cercando, ad intuito, la via migliore. Le pendenze si fanno più importanti e lo spessore della neve cresce, comunque, sotto la neve fresca c'è uno strato di neve compatta che consente una buona presa sul terreno e, a fatica, ci portiamo avanti. La salita si complica negli ultimi tratti quando lo strato nevoso non è più compattato e viene a mancare la presa sul fondo inconsistente. Metro dopo metro, utilizzando l'appoggio degli alberi e sfruttando l'uso di un provvidenziale cordino, guadagniamo faticosamente quota fino a sbucare finalmente in cresta a qualche decina di metri dal piazzale di vetta del Forte di Orino. Ci concediamo la meritata sosta in vetta per rifocillarci ed ammirare il panorama che spazia dalla pianura, ai laghi, alle valli e all'arco alpino. Riprendiamo il cammino prendendo la scorciatoia che scende sulla via militare in direzione del Campo dei Fiori. Deviamo a sinistra iniziando la discesa nel canalone parallelo alla via di salita. Questo canalone lo abbiamo già percorso più volte in discesa sulla neve. Pur su ripide pendenze (50-60%), sulla neve non ci sono grandi difficoltà e qualche breve scivolata non preoccupa più di tanto. Senza neve questa via è molto più impegnativa a causa del terreno instabile. Seguendo il corso naturale del canalone ci ritroviamo in basso sulla via percorsa in salita che ci riporta al punto di partenza.
Partecipanti 5: Andrea, Domenico, Dario, Luigi, Eleonora.
Tempi di percorrenza: 2h15' salita, 15' sosta, 55' discesa; 3h25' totale.
Meteo: Bello e limpido, freddo (-5°C in partenza).
Note: oltre alle mie le foto sono di Andrea, Luigi e Domenico, i filmati sono di Domenico
Partecipanti 5: Andrea, Domenico, Dario, Luigi, Eleonora.
Tempi di percorrenza: 2h15' salita, 15' sosta, 55' discesa; 3h25' totale.
Meteo: Bello e limpido, freddo (-5°C in partenza).
Note: oltre alle mie le foto sono di Andrea, Luigi e Domenico, i filmati sono di Domenico
Tourengänger:
morgan

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