Alpe Cavazza (1242 m)


Publiziert von siso , 8. Januar 2021 um 22:30.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Sottoceneri
Tour Datum: 7 Januar 2021
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Monte Generoso   I 
Zeitbedarf: 4:45
Aufstieg: 595 m
Strecke:Posteggio sopra Sagno (735 m) – I Crusétt (908 m) – Alpe Colma Bella (1100 m) – Ul Pra Pián (1116 m) – In Séla (1177 m) – Sella Cavazza (1162 m) – Alpe Cavazza, quota 1242 m.
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada A2 - uscita Mendrisio – Castel San Pietro – Valle di Muggio – Sagno.
Kartennummer:C.N.S. No. 1373 – Mendrisio - 1:25000; C.N.S. No. 1374 – Como - 1:25000; I Sentieri del Bisbino, Alessandro Dominioni Editore – 1:12500.

Bellissima camminata sulla neve, con l’ausilio di ramponcini da passeggio a 13 punte, lunghe fino a 17 mm.

Da una decina d’anni non trovavo più neve così abbondante e polverosa all’Alpe Cavazza: in alto lo spessore è di 63 cm.

 

Inizio dell’escursione: ore 8:15

Fine dell’escursione: ore 12:55

Temperatura alla partenza: -3°C

Isoterma di 0°C, ore 9.00: 800 m

Pressione atmosferica, ore 9.00: 1016 hPa

Temperatura al rientro: 4,5°C

Velocità media del vento: 5 km/h

Sorgere del sole: 8.04

Tramonto del sole: 16.56

 

Sveglia alle 6:30, partenza da casa alle 7:40, arrivo a Sagno (735 m) alle 7:55 dopo 6,9 km d’auto.

Come d’abitudine, parcheggio all’imbocco di Via Bisbinia, 350 m a NE della chiesa di Sagno, dove c’è uno slargo sufficiente per quattro auto.

Indosso le ghette e applico subito i “micro crampons”, molto utili soprattutto nel tratto iniziale, e affronto il sentiero che sale nel bosco verso la località “I Crusétt”, posta sulla dorsale che divide la Valle Greggio dal Valecc di Sagno.

Da qui via non abbandonerò più il magnifico e panoramico crinale fino a In Cavázza (1242 m). Mi stupisco per la buona qualità della neve, che, associata ad un bel sole, accresce il piacere della gita. Dalla piana del Mendrisiotto non arrivano i rumori della civiltà; si sentono solo delle voci provenienti dall’Alpe Böcc e qualche isolato gracchiare di corvi, che non percepisco come un presagio di cattivi eventi.    

Il richiamo delle foto è irresistibile: ne scatto molte, anche quando l’inaspettata fantozziana nuvolaccia copre la cima del Bisbino.


È veramente bello, mi diverto e non fatico molto, nemmeno sulla salita, nella neve intonsa, che dalla sella mi porta al cocuzzolo denominato In Cavázza. Sprofondo fino ad oltre le ginocchia, ma la neve è secca e non bagna manco l’esterno degli scarponi.

La parte più elevata dell’alpeggio offre un panorama incantevole, a 180 gradi, dalle Alpi Pennine al Colmegnone. Sul fianco meridionale del Monte Generoso si vede distintamente la via tracciata dai numerosi ciaspolatori e sciatori saliti negli ultimi giorni. Lungo il mio itinerario oggi gli escursionisti si contano sulle dita di una mano; meglio così!

La chioma degli alberi è ancora coperta dalla neve; si tratta di specie adatte al clima di montagna, raramente si spezzano sotto il suo peso. Il danno maggiore lo causano i venti forti associati alle piogge intense, ciò che provoca lo schianto dell’albero per il ribaltamento della zolla.

La discesa è pure tutta da gustare: i ramponcini fanno buona presa, mi permettono di camminare in sicurezza senza mai rischiare una scivolata, neppure sul fondo lastricato che precede l’arrivo al punto di partenza della gita.

 

Fantastica camminata su neve polverosa lungo la panoramica dorsale che da Sagno conduce all’Alpe Cavazza.

 

Tempo totale: 4 h 40 min

Tempo di salita: 2 h 40 min

Tempi parziali

Posteggio sopra Sagno (735 m) – In Sèla (1177 m): 2 h 05 min

In Sèla (1177 m) – Alpe Cavazza (1241 m): 35 min

Dislivello in salita: 595 m

Sviluppo complessivo: 8,0 km

Difficoltà: T2

SLF: 2 (moderato)

Copertura della rete cellulare: Swisscom discreta

Tourengänger: siso


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Kommentare (2)


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GIBI hat gesagt:
Gesendet am 9. Januar 2021 um 12:59
Sospettavo che fossi arrivato fino in Alpe Cavazza, non conosco le vostre norme antiCovid ma se non sei salito in Bisbino penso sia perché non potevi ! ... del resto non sai quanta voglia avessi invece io dal Bisbino di scendere almeno fino in Cavazza !

Confermo che la giornata è stata bella ... ma non bellissima causa la foschia !

Ciao Giorgio

siso hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Januar 2021 um 14:12
Infatti! Conviene rispettare le norme, perché in caso di un malaugurato incidente l'assicurazione risponderebbe picche.
Ciao Giorgio, alla prossima!
siso.


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