Ortles m.3905


Publiziert von accoilli , 25. September 2020 um 06:36.

Region: Welt » Italien » Trentino-Südtirol
Tour Datum:20 September 2020
Hochtouren Schwierigkeit: WS+
Klettern Schwierigkeit: III (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 2 Tage 9:00
Aufstieg: 2100 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Bolzano, Merano, Val Venosta, Prato allo Stelvio, Gomagoi, Solda
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio Tabaretta Rifugio Payer Bivacco Lombardi

Ortles...che montagna ! da ogni versante la si guarda,resta sempre affascinante,maestosa,regale....una gran bella gita questa,per noi di Firenze anche l'ultima della stagione purtroppo . Partiti alle 5 da Firenze,dopo un bel viaggio di circa sei ore,giungiamo a Solda...parcheggiata la macchina in prossimità della vecchia chiesa,partiamo alla volta del rifugio Payer,con il sentiero n° 4. Il rifugio è ben visibile dal fondovalle e sembra posto in un grandioso nido d'aquila,a picco su rocce verticali...a occhio sembra molto lontano da raggiungere,ma poi superando anche il rifugio Tabaretta,lo raggiungiamo in circa tre ore e un quarto ! ....siamo molto fortunati,ci viene assegnata una camerata da 13 letti vuota,tutta per noi,così la occupiamo e poi dopo aver riposto gli zaini,ci riposiamo fino all'ora di cena che sarà alle 18.00....senza prolungarmi troppo,esprimo la mia opinione,sia l'accoglienza (abbastanza gelida) che la refezione,lasciano un pò a desiderare...non che io pretenda chissà che,ma girando per molti rifugi,non mi era mai capitato un servizio così deludente,direi essenziale !...bene,il mattino seguente,sveglia alle 4.30 e dopo colazione,ci avventuriamo al buio,come ultima cordata di giornata....sono io che ho scelto di partire per ultimo,per non trovarmi in mezzo alle diverse cordate e rallentarle o stare ad aspettare chi procede più lentamente di noi...il sentiero che aggira la punta Tabaretta e di facile reperimento,ma più avanti ci perdiamo per i pochi ometti presenti sulla via...mentre comincia ad albeggiare,ci troviamo all'attacco della ripida parete attrezzata con catene,la superiamo con bella e divertente arrampicata,uscendo su di una cresta molto esposta...da Apuanisti,abituati a percorrere creste aeree su roccia meno solida,superiamo i due,tre passaggi più delicati,in libera....davanti a noi,la penultima cordata ci rallenta un pò,..ma aspettiamo il nostro turno sul traverso finale,attrezzato anch'esso con catene e staffe,prima di approdare sul ghiacciaio... messi i ramponi e legati insieme,cominciamo a risalire il ghiacciaio subito assai ripido,in ambiente spettacolare e spaventoso,per gli imponenti seracchi che ci sovrastano e gli enormi buchi dei crepacci vicini a noi....dopo una svolta a sx,giungiamo sotto al bivacco Lombardi,qui il ghiacciaio si fa molto ripido,ma è ben gradinato e con attenzione lo superiamo...poi ancora un traverso esposto con pendenza che non accenna a diminuire...finalmente vediamo la cima,ma è ancora lontana,il sole ci scalda e rende tutto ciò che ci circonda,magico....la pendenza finalmente diminuisce,dopo un lungo tratto, andiamo ad aggirare la spalla ad ovest della cima,risaliamo un ultimo pendio con ghiaccio vivo,ed eccoci sulla cresta finale...l'ambita vetta è raggiunta !! ...un pò troppo affollata per i miei gusti,amo la solitudine,ma so che su certe cime non possiamo pretenderla .   il sole rende tutto bellissimo,il panorama è davvero grandioso,Adamello,Weisskugel,Cevedale e Gran Zebrù le maggiori vette osservabili....uno spuntino,le foto,poi ripartiamo veloci,sappiamo che il tempo nel primo pomeriggio dovrebbe peggiorare...percorriamo tutto il ghiacciaio in conserva e senza distrazioni,poi il traverso attrezzato fino al punto chiave dove dobbiamo aspettare il nostro turno...ci caliamo con la corda e poi giù sulla parete ripida....comincia a piovere e ancora ne abbiamo di strada....ecco una leggera grandine,le rocce si bagnano e dobbiamo essere più prudenti,l'ultimo tratto lo percorriamo sotto pioggia battente,ma infine raggiungiamo il rifugio e decidiamo di restare un'altra notte quassù,riposarci asciugarci e scendere il mattino seguente e rientrare con calma a Firenze .  Davvero una grandiosa montagna,che offre una salita impegnativa e su percorso misto,molto panoramica e mai banale.
ringrazio Giancarlo per aver condiviso con me questa bellissima esperienza !

Tourengänger: accoilli


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Kommentare (6)


Kommentar hinzufügen

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 25. September 2020 um 12:50
COMPLIMENTI ai Fiorentini per la gran bella salita... e peccato per la non esaltante esperienza al rifugio...
Salutoni...

Angelo

accoilli hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. September 2020 um 18:14
grazie Angelo...la prossima volta andrà meglio !

Menek hat gesagt:
Gesendet am 25. September 2020 um 15:39
Complimenti!

accoilli hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. September 2020 um 18:13
grazie caro !

andrea62 hat gesagt:
Gesendet am 26. September 2020 um 07:58
Complimenti per la salita di questa importante e non facile montagna.
Andrea

accoilli hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. September 2020 um 08:43
Ciao Andrea..ti ringrazio...hai ragione,una gran bella montagna!


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