Cima Gole Larghe (3003 m).


Publiziert von Menek , 10. September 2020 um 18:36.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 5 September 2020
Wandern Schwierigkeit: T5 - anspruchsvolles Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: II (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 8:45
Aufstieg: 1590 m
Abstieg: 1590 m
Strecke:A Cicerchia, di Km 11,500
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Brescia- Edolo- Vezza d'Oglio- Parcheggio rif. Cascata di Val Paghera. Il parcheggio della teleferica costa 3€.
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio alla Cascata- Rif. Aviolo
Kartennummer:Mapnik + a muzzo

Quando una montagna "chiama", e parlo di quella precisa montagna, tu devi andare, perchè quella può essere la giornata giusta, anche se andarci in solitaria può comportare qualche rischio... ma sento la voce.
Parto dal comodo parcheggio adiacente il Rif. Alla Cascata, in meno di 5 minuti sono al parcheggio superiore, quello della teleferica, ove da qua il sentiero comincia a prendere una certa pendenza. Il sentiero non è mai pericoloso, anzi, direi abbastanza sicuro, anche se poi scoprirò che in giornata, su questo tratto, una giovane ragazza ha perso la vita.
Rifugio Aviolo, ci arrivo in 50 minuti, incrociando poche persone. Pochi metri oltre il rifugio trovo la palina: Passo delle Gole Larghe/Passo delle Plate, è il mio sentiero. La traccia tende quasi subito ad inerpicarsi, tra rocce umide e vegetazione abbondante, poi pian piano la cosa si fa più umana e la termperatura, con mia grande sorpresa, è stranamente gradevole. Raggiunti i 2230 metri di quota s'incontra un ulteriore palina e un piccolo masso con disegnata una biforcazione, a questo punto si gira a destra.
Dopo un breve tratto dove il sentiero si alterna tra verde e sassi, i sassi, o massi, forse è meglio dire così, via via diventano  sempre più predominanti sino a raggiungere la facile placca che sbuca proprio al Passo delle Plate. Già da questo punto la visuale lascia a bocca aperta, ma a questo punto è meglio chiudere la bocca e pensare ad altro...
Dal Passo delle Plate ora la sinfonia cambia completamente di tono e ti fai solista davanti ad un pubblico fatto di infiniti massi accatastati, anzi, per essere precisi prima si segue una sorta di traccia misto erba/sassi, poi, da metà aggiramento della prima elevazione i massi ti faranno compagnia sino in cima. Come scritto da chi ha fatto prima di me questa escursione il vero problema della salita sono i massi instabili, anche quelli di una certa dimensione, mentre la difficoltà di arrampicata raggiunge al massimo il II°. Il mio consiglio, se fate questo giro, è quello di rimanere sul filo di cresta o appena sotto (ometti qua e là), perchè se digraziatamente fate l'errore che ho fatto io inavvertitamente, cioè quello di abbassarmi di qualche metro per poi risalire un (sembrava) comodo canalino, beh lì, ad un certo punto, una piccola scarica di pietre mi ha parzialmente investito procurandomi qualche escoriazione sulle gambe. Se un solo sasso (dimensioni 15/20 kg) mi avesse centrato la testa sono certo che una targhetta lì non me l'avrebbe levata nessuno...
Cima Gole Larghe, 4h45. La vetta è abbastanza misera a metri quadri calpestabili, anzi, si può stare giusto intorno all'ometto, a parte questo, la visuale incanta per bellezza e vi ripaga degli sforzi effettuati.
Dopo aver fatto alcune foto e mangiato un po di frutta ora mi appresto a scendere, calibrando ogni singolo passo come disse a suo tempo il nostro Andrea!, perchè in discesa i massi si muovono in maniera sinistra. Scendo, dicevo, e mentre muovo i primi passi mi accorgo che ben due elicotteri del Soccorso Alpino roteano non molto distanti da me; uno volteggia sopra l'Adamello, l'altro, in forma un po più statica, si posiziona appena sotto il Rif. Occhi all'Aviolo. Proprio quest'ultimo raccoglierà il corpo esanime della povera Veronica, 17 anni.
Ora sono di nuovo al Passo delle Plate, da qua scendo facendo un giro ad anello, seguendo la flebilissima bollatura 35A e un altrettanto flebile traccia che attraversa un fantastico anfiteatro, proseguo senza impedimenti visivi e più che alla bollatura mi affdo ai diversi ometti opportunamente costruiti. Poco prima di immergermi nella fitta vegetazione che si conclude nei pressi dell'Osservatorio Faunistico (qua bollatura presente) ecco un bell'incontro con un giovane Camoscio che rimane immobile, anche quando mi prendo tutto il tempo per immortalarlo. Dall'Osservatorio il bellissimo pianoro mi accompagna sino al lago, oggi tutt'altro che azzurro, poi da qua eccomi al Rif. Occhi dove scambio quattro chiacchiere con i gestori, gli stessi che mi confermano dell'avvenuta tragedia. Bevuta un'ultima bevanda zuccherina l'ultima discesa spaccagambe mi riporta all'auto.
P.s.
Dedico, con tutta la delicatezza del caso, questa ultima mia salita alla povera Veronica e ai suoi famigliari.
A' la prochaine!    Menek senza le solite battute.

Tourengänger: Menek


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Kommentare (16)


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ralphmalph hat gesagt:
Gesendet am 10. September 2020 um 19:41
Complimenti!!! Bel girone come dislivello difficoltà.
RIP Veronica
Ciao

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. September 2020 um 21:56
Grazie mille. Giro bello tosto e spaccagambe.
Ciaux Graziano
Menek

lebowski hat gesagt:
Gesendet am 11. September 2020 um 08:58
Un tremila è un numero rotondo e importante, bella camminata, lunga e soddisfacente.
A volte è semplicemente necessario andare da soli in montagna, con tutte le attenzioni del caso.
Ciao

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. September 2020 um 14:40
Si, si, hai ragione, alle volte andare soli può essere utile ai fini della buona riuscita del giro. Salutoni
Menek

irgi99 hat gesagt:
Gesendet am 11. September 2020 um 09:20
Proprio un bel giro! Grande!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. September 2020 um 14:42
Grazie mille, Irene. Confermo la bellezza del giro ma credo che non lo rifarò più. Troppo instabile quella montagna. A parere personale... ciao,ciao.
Menek

numbers hat gesagt: Complimenti!
Gesendet am 11. September 2020 um 11:51
Quando chiama .....chiama...
Bisogna andare.

Mario

Menek hat gesagt: RE:Complimenti!
Gesendet am 11. September 2020 um 14:43
"Quando chiama .....chiama..." E noi lo sappiamo! :)
Grazie dei compli.
Ciao Mario
Menek

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 11. September 2020 um 14:59
Bella escursione Dome o forse sarebbe più indicato dire arrampicata visti dislivello e difficoltà ... potrei anche dirti che dei giri così sarebbe più consigliabile li facessi con qualcuno ma poi quando mi gira qualcosa nella mente anche io devo farla anche se non trovo nessuno che mi segue ... del resto quando chiama ... chiama ... neppure Ulisse ha resistito al richiamo ....

ciao Giorgio

PS ... la mia schiena è ancora nelle stesse condizioni non migliora ... non peggiora ... domenica un semplice giro per il compleanno di Amedeo provo a farlo !

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. September 2020 um 15:28
Il buon senso, in un giro così, imporrebbe la presenza di almeno un altra persona al seguito, alle volte la trovi, altre no. E' questo il caso. Avevo avvisato i rifugisti dell'Occhi all'Aviolo della mia salita in solitaria. Per sicurezza.
P.s.
Ricordi da Peppo quando ti dissi che avevo un paio di giri da proporti? Beh, uno era questo! :)
P.p.s.
Auguri per la tua uscita...andrà tutto bene!
Salutoni
Menek

veget hat gesagt:
Gesendet am 14. September 2020 um 13:15
Ciao Domenico, come capita spesso, scrivo il commento e poi non lo invio....Porta Pazienza!
Ľavevo scritto con molta emozione....Ora sono senza parole, per quanto mi hai trasmesso con la tua relazione ,completata con foto di luoghi "impegnativi".....Grande impresa,realizzata in Solitudine, ma certamente di vera consapevolezza di quanto stavi realizzando.
Un grosso elogio Dome.
Ora progetta altri giretti divertendoti come sempre.
Ciao Menek.
Eu

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 14. September 2020 um 18:05
:))) Ma grazie caro Eu, e non preoccuparti, prima o poi le tue parole arrivano.
Queste giornate di estate settembrina danno spazio a progetti che spingono ancora in alto, verso l'aria fina. Vediamo che ne esce fuori.
Un grande abbraccio
Menek

Alpingio hat gesagt:
Gesendet am 14. September 2020 um 20:12
Bravo che hai portato a termine la gita e soprattutto hai portato a casa la pelle, ci sta a volte di non voler più andare su una cima ed anche io ho la mia bella blacklist!!
Rip Veronica..
Ciao Dome
Giovanni

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. September 2020 um 16:24
Avevo letto la tua relazione e quella di Andrea e un po ero preparato... i massi che si muovono, anche quelli grossi, che palle! Mi è sembrata una montagna molto instabile, non so se hai la stessa opinione. Comunque tutto è bene quel che finisce bene. A parte le tragedie altrui...
Grazie Giovanni
Menek

Alpingio hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. September 2020 um 21:21
A me non è sembrata cosi brutta la cresta, ho odiato di più la discesa dal passo delle plate dove ci siamo persi .. forse sono abituato agli sfasciumi io.. è anche vero che una volta che la montagna ti lascia il segno è sempre un'altra storia..
Ciao Domenico
Giovanni

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. September 2020 um 16:17
La cresta è intuitiva, forse come dici tu mi ha lasciato il segno...


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