Monte Avio e Cima delle Gole Larghe


Publiziert von Andrea! , 5. Juli 2018 um 23:30.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 1 Juli 2018
Wandern Schwierigkeit: T5 - anspruchsvolles Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: II (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 2200 m
Strecke:14,1 km a/r
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Rifugio La Cascata, Val Paghera - Vezza d'Oglio (Brescia).

Parcheggiamo nei pressi del Rifugio La Cascata, in Val Paghera (Vezza d'Oglio) e iniziamo la bella e veloce salita al Rifugio Aviolo che si raggiunge in poco tempo. Brevissima sosta per poi imboccare il Sentiero per il Passo di Gole Larghe.

Il sentiero si alza senza strappi tra la vegetazione fino a raggiungere, intorno a quota 2200, il bivio con il sentiero che conduce al Passo delle Plate. Dopo un breve consulto con Vincenzo decidiamo di puntare prima al Monte Avio. Continuiamo quindi lungo la direzione principale. Ora il sentiero entra nella bellissima conca che conduce al Passo e prende quota in modo più deciso, superando qualche pietraia e un breve tratto ancora innevato. Successivamente con un ultimo ripido strappo si giunge al Passo di Gole Larghe.

Indossato il caschetto iniziamo l'ascensione al Monte Avio. Aggirato il primo grosso sperone sulla destra, perdendo anche qualche metro di dislivello, si punta a sinistra verso la cresta principale ma senza raggiungerla, per il momento, rimanendo in una sorta di "canale" detritico che alterna qualche facile roccetta a tratti con piccoli detriti e qualche ciuffo d'erba. In questa prima fase della salita è importante imboccare la giusta direzione per non ritrovarsi a salire il canale sbagliato semi-parallelo che "muore" contro un paretone liscio. Fortunatamente qualche piccolo ma essenziale ometto aiuta nell'orientamento.

A circa metà salita la roccia si fa più continua e i movimenti divengono più piacevoli fino a ritrovarsi sotto una paretina più compatta che si aggira lungo il "passaggio chiave": un breve ma esposto traverso a sinistra. I buoni appigli e appoggi permettono di uscirne senza eccessive difficoltà. Superato questo tratto, decidiamo di riportarci lungo il filo di cresta (che oppone altri passaggi in arrampicata ma volendo si può anche rimanerne poco sotto con passaggi più semplici) e seguirlo fino in vetta ... dove ci attende uno splendido panorama sull'Adamello e la Val d'Avio.

Diamo uno sguardo alla vicina Cima Gole Larghe, escludendo di percorrerne la cresta nord: oltre a passaggi che sembrano troppo lisci e verticali per noi, anche la roccia non sembra offrire troppa sicurezza ... tanto che, nei pochi minuti che rimaniamo sul Monte Avio, sentiamo venir giù più di un sasso.

Rientriamo quindi al Passo per iniziare la discesa sul sentiero di andata fino a quota 2300 circa dove iniziamo il traverso "libero" per transitare sotto alla bastionata rocciosa che sorregge la Cima delle Gole Larghe ... più in alto non sembrava ci fossero passaggi percorribili. Andiamo così ad intercettare il "sentiero" per il Passo delle Plate che tenta di districarsi nella pietraia ... forse seguirlo o andare su dritti non fa tanta differenza. Arriviamo al Passo e cominciamo il nostro viaggio sull'infinita pietraia verso la Cima delle Gole Larghe.

Il primo sperone della Cresta Ovest lo si aggira a sinistra per poi rientrare sulla dorsale principale. Si continua a seguirla senza percorso obbligato, rimanendo lungo la cresta o più spesso sul suo versante sud ... anche qui qualche ometto permette di individuare il percorso migliore. In questo tratto non ci sono difficoltà tecniche particolari ma ci si muove su pietroni più o meno grandi (e non tutti proprio stabili ... anzi ...), che richiedono una continua attenzione e che obbligano di fatto ad un uso costante delle mani ... senza sottovalutare l'impegno fisico. Riusciamo ad arrivare in vetta senza esserci tirati adosso nessun masso e giusto con i due/tre tipici graffi sulle gambe/ginocchia "previsti" su questo tipo di terreno.

Dalla Cima delle Gole Larghe fa una certa impressione vedere il percorso seguito per raggiungere il Monte Avio ... molto bello ... e poi sullo sfondo il paretone del Baitone ed infine il Monte Aviolo ... (ciao Menek) ... che da qui fa la sua sporca figura!

Con la stessa attenzione e quasi la stessa tempistica, torniamo al Passo delle Plate dove invece di scendere lungo il sentiero dell'andata, imbocchiamo il Sentiero 35A che promette le stesse identiche 2 ore  per rientrare al Rifugio Aviolo. Il percorso si snoda in un ambiente molto bello, compiendo un ampio semi cerchio per scendere finalmente al magnifico Lago d'Aviolo, un gioiello prezioso ... altro che diamanti! La vista del Rifugio è un toccasana per lo spirito, ormai sappiamo che manca poco alla fine di questa lunga e splendida giornata tra i monti dell'Adamello.



P.S.: avendo dimenticato a casa macchina fotografica e gps ... le foto sono state affidate allo smartphone di Vincenzo ... mentre la traccia gps che trovate "allegata" è stata ricostruita sul pc ... quindi da seguire con cautela (d'altronde come andrebbe fatto sempre).

P.S.: c'è anche un piccolo intoppo con il waypoint del Rifugio Aviolo ... ne sono presenti tanti ... io ho selezionato quello sulla mappa ... ma non sono certo il primo ad esserci passato ...


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Cima Gole Larghe · Alpingio
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Kommentare (6)


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blepori hat gesagt:
Gesendet am 6. Juli 2018 um 07:57
posti selvaggi, gita anche molto divertente con tutti quei sassi, bellissimo. Averte proprio fatto giornata come si suol dire. Ciao Benedetto

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. Juli 2018 um 16:38
Fatto giornata si ... tra viaggio ed escursione ... partiti presto e tornati tardi!

L'ambiente dell'Adamello è sempre bellissimo, poi viverlo su due cime "selvagge" lo rende ancor più affascinante.

Ciao.
A.

irgi99 hat gesagt:
Gesendet am 6. Juli 2018 um 08:23
Woooooowwwww!!! Super granito adamellico!! Peccato che sia così lontano per noi... very very compliment!!!

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. Juli 2018 um 16:39
Grazie.
Sono sempre belle zone e ogni tanto il viaggione ci sta ... beh forse più che ogni tanto!
Ciao.
A.

Menek hat gesagt:
Gesendet am 6. Juli 2018 um 10:51
Grande Poge! Luoghi meravigliosi e solitari, almeno dopo il Lago d'Aiolo. Avevo letto la via di salita all'Avio, ma non si capiva bene se era chiara, mentre sembra più "intuitiva" quella della Cima Gole Larghe (è bollata la via?).
Grazie per la foto che mi hai girato.
Menek

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. Juli 2018 um 16:50
Essendo partiti presto e tornati tardi non abbiamo neanche percepito il probabile affollamento del Rifugio e Lago Aviolo che presumo vengano presi d'assalto in una giornata come questa.

Sia per il Monte Avio (MA) che per le Cime Gole Larghe (CGL) non ci sono bolli ma solo ometti: sicuramente la via per CGL è più "aperta" ed è più semplice capire il percorso ... basta superare il primo sperone a sinistra e poi ributtarsi in cresta a destra (ma proprio in questo punto non abbiamo visto ometti) ... una volta in cresta non ci si sbaglia più, non essendoci un percorso obbligato.
Mentre scendevamo invece abbiamo visti ometti che lasciavano la cresta prima del punto in cui avremmo dovuto lasciarla noi per fare esattamente il percorso dell'andata ... questo probabilmente significa che ci sono più punti di accesso (ma ipotesi non verificata).

Anche per il MA il punto critico (non quello tecnico) è quello di rientrare verso la cresta appena superato il primo sperone ma qui sbagliare di 4/5 metri a destra o sinistra potrebbe farti ritrovare in posti non tanto gradevoli.

In ogni caso non stiamo parlando di un labirinto ... al limite se si sbaglia al primo tentativo si scende e si riprova da un'altra parte.
Ciao.
A.


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