Tramonto al Boletto ed alba al San Primo. Traversata Como-Bellagio in notturna


Publiziert von ivanbutti , 12. Juli 2020 um 22:47. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 4 Juli 2020
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 2350 m
Strecke:Km 41.5

Sembra incredibile,  siamo qui davvero…..ancora ……..e stiamo per provarci…ancora faccio fatica a crederci,  qualche anno fa non avrei pensato di essere così “folle” da farlo…..
Eppure me lo sento nelle gambe e soprattutto nella testa, è una sfida con me stesso che mi sento di raccogliere…..So che lo devo e lo voglio fare…

ivanbutti Max the Elephant durante la lunga camminata ci ha detto che l'idea l'aveva buttata là qualche anno orsono, in occasione della traversata inversa Bellagio-Como (in diurno e alla quale non avevo partecipato). Poi si sa, spesso per tanti motivi i progetti vengono accantonati  o rimandati; un paio di settimane fa però risalta fuori e così, con stupore di qualche amico che forse pensava si scherzasse, trova 6 seguaci disposti a seguirlo: Beppe P., Mario, Michele, Paolo P. e Tiziano, oltre al sottoscritto. Così sabato verso le 18.10 ci ritroviamo puntuali all'incrocio tra via Grossi e via Zezio a Como, dove inizia la nostra piccola grande avventura. Nonostante la giornata calda ma con poca afa e l'ombra presente sul percorso, il primo tratto verso San Donato si suda come cammelli; bisogna dire che sarà l'unico tratto, perchè poi dopo San Donato la situazione già  migliora. Arrivati a Brunate andiamo alla Funicolare, da dove prendiamo il sentiero x il faro, e su input di Mario decidiamo di salire anche ad esso, "perchè un comasco non può passare di lì senza vedere uno dei simboli della città". Dopo la sosta foto via verso il rifugio CAO, dove qualcuno prende un veloce caffè, e di buon passo verso la prima meta di giornata, il Boletto, da dove vogliamo vedere il tramonto. Arriviamo in anticipo e così consumiamo lì la frugale cena rigorosamente alcool free, con la compagnia di un bel gruppetto di ragazzi e ragazze che pernotteranno lì in tenda (e non saranno gli unici incontrati, altre tende su anticima e cima San Primo, oltre a numerosissimi escursionisti anche di notte). Ora il clima è bello fresco per un venticello che soffia continuo, e così ci si deve coprire bene per non avere freddo; restiamo sul Boletto ancora un pò dopo il tramonto, perchè i colori dei monti all'orizzonte risaltano ancor di più. Poi via a continuare la cavalcata con il Bolettone, dove facciamo una sosta di 10 minuti, quindi le varie bocchette fino ad arrivare al Riella che è quasi mezzanotte. Dopo la scorta acqua alla fontana appena dopo il rifugio, ritorniamo ad esso per imboccare la direttissima che porta ripidissima sulla vetta del Palanzone. Altra breve sosta, fatta al riparo del muretto del recinto della piramide lato Caslino d'Erba, perchè dal Lago tira un vento bello freschino e teso. Quando ripartiamo l'erba dei prati è ormai carica di rugiada come se avesse appena piovuto; puntiamo ora la Colma di Sormano, alla quale giungiamo per strada sterrata senza salire le varie cimette del sentierino. Alla Colma la sosta è più prolungata, sdraiati ed appoggiati al muro esterno dell'Osservatorio; si sbocconcella ancora qualcosa prima dell'ultimo sforzo in salita, cioè il San Primo. Dopo il lungo e noioso tratto in piano fino a Spessola, saliamo a Terrabiotta per la strada, evitando il ripido e bagnatissimo sentierino; a Terrabiotta Mario e Beppe restano su strada, mentre con tutti gli altri decidiamo di fare la cresta per godere del panorama, visto che inizia a schiarire anche se manca ancora parecchio al sorgere del sole. Il primo tratto, con la rugiada che ci lava letteralmente, siamo nella nebbia, ma quando si apre si creano sul lago degli effetti davvero particolari e spettacolari. Arriviamo in vetta ed anche qui siamo in parecchi; il vento dal lago è fastidioso e raffredda, bisogna coprirsi bene; poi ecco finalmente il sole che, dopo avere illuminato il Rosa e i suoi vicini, arriva anche da noi iniziando lentamente a scaldarci. La condizione generale di tutti è buona, forse Beppe soffre un pò per il sonno mancato ma cammina comunque di ottima lena. Iniziamo così la discesa; il primo tratto verso il Martina è davvero brutto, ripido e su terreno argilloso umidissimo e scivolosossimo, bisogna muoversi davvero con cautela. Al Martina ci ricompattiamo e poco dopo decidiamo di non seguire la dorsale, ma procediamo sulla strada asfaltata, che lasciamo però poco dopo per imboccare a sx un sentiero segnato che ci porta nel bosco ombroso; il primo tratto è piacevole, con fondo morbido e senza sassi; poi inizia a peggiorare, ed anche il ns passo da abbastanza brillante si fa man mano più stiracchiato, anche se siamo in discesa (o meglio per lunghi tratti in falsopiano). La stanchezza incomincia a farsi sentire più o meno per tutti, le gambe sembrano ribellarsi, personalmente mi sento paradossalmente meglio in qualche breve tratto in leggera salita che non in piano o discesa. Bellagio pare non arrivi mai, oltretutto vogliamo tornare con l'aliscafo per cui una volta arrivati a Guggiate abbiamo ancora un discreto pezzetto di cammino. Alle 10.00 circa finalmente raggiungiamo la meta; dopo l'acquisto dei biglietti ci sediamo per la colazione e, vista anche l'ora, Max ci convince a farla con Spritz e patatine. Poi il rientro con mio abbiocchetto in aliscafo , e quindi l'ultimo tratto da Piazza Cavour alle auto, in zona Zezio-Borghi, con l'ultimo Km e mezzo che porta il totale a 43 Km. Per fortuna c'è il sole ma non è afoso, per cui si cammina bene.
Che dire, l'idea della traversata notturna è certamente un pò folle, ed una volta fatta non sarà certo da ripetersi; però sono stato davvero contento di avere partecipato a questa bella avventura con l'ottimo gruppo di amici.

numbers
Como, 4/7/2020 h. 18.00
E’ gia’ da stamattina che l’adrenalina sale, sempre piu’, faccio fatica ad aspettare il tempo che passa, vado su e giu x casa nervosamente….sento la tensione salire. Poi finalmente è l’ora.
Siamo i magnifici 7, e siamo qui x farlo sul serio.       “Si si Paolo, si fa davvero…..”
Buttata li, qualche anno fa, proprio durante la Grande traversata diurna, quasi x sfida da Max, forse nemmeno lui all’inizio credeva l’avremmo mai fatta…..
La “congiunzione astrale” 2020 fa si che in quest’anno “strano” e “maledetto”, si verifichino tutte le condizioni: luna piena, meteo promettente, clima perfetto, fisico sufficientemente pronto…..e soprattutto la testa…….la voglia di farlo.   “Raga, ci tocca…” 
Tutti quelli a cui lo racconto mi dan del matto…..

Sfidare sé stessi ed i propri limiti.
Mettersi alla prova, avere la capacita’ di andare oltre.
Anche e soprattuto con la mente.
Rimanendo sempre lucidi e tenendo ben presente i confini del possibile.


Fa caldo, non esagerato, ma salendo a Brunate si suda parecchio…Da buon comasco, non posso saltare una puntata al Faro, poi via veloci che il tramonto ci aspetta al Boletto. E che spettacolo !!!!!Impagabile!!!
Non fosse x il venticello freddo che ci assale forse troppo sudati, verrebbe voglia di rimanere ancora a goderci lo spettacolo. Non a caso, c’è qui una numerosa ed allegha compagnia, ben attrezzata x passare la notte, di ragazzi e ragazze. Fa piacere vedere nuove leve che apprezzano lo spettacolo della natura.
Poi via, con il buio che cala sempre piu’ , e la luna che ci accompagna, affrontiamo la lunga dorsale, pausa ormai nella notte al Bolettone, il lungo tratto che ci porta al Riella sembra infinito come sempre, caffè di mezzanotte e break x ricaricarci, e via, si fa pure la direttissima GIB al Palanzone…..ripidissima.
Nuova pausa riparati dall’aria, poi via lungo la sterrata fino alla Colma, che raggiungiamo poco dopo le 2, e dove facciamo una pausa piu’ lunga x ricaricare energia …..anche qui, come sul percorso, si sprecano le tende e gli accampamenti improvvisati… Nonostante ci sia una umidita’ assurda x essere luglio, l’erba è bagnatissima, sembra piovuto…
E’ cmq una notte magica che ha attirato tante persone. Non solo questi 7 matti…..
2.45 si riparte verso la Nostra meta, l’alba ci aspetta al S.Primo.
Tutti, prima o dopo, hanno il loro momento di crisi….fisica, il mio comincia adesso, patisco molto la salita al Terrabiotta, da li decido di fare la strada, che sale “regular”Beppe mi fa compagnia, nn si lascia mai nessuno da solo. Gli altri fanno la dorsale, sicuramente i panorami dell’alba che arriva saranno migliori da li.
Poco prima della cima ci riuniamo, l’ultima ripida rampa mi mette alla prova, ma ci siamo…siamo li…..la vetta del Mio amato S.Primo ci accoglie alle 5, con un vento gelido che ci sferza e ci tiene ben svegli, e con un chiarore che preannuncia uno spettacolo memorabile…E anche qui non siamo soli, diverse tende e ragazzi al bivacco, pronti a godersi lo spettacolo.
E che spettacolo sia, con la luna sul ramo di Como che sparisce lentamente, ed il sole che nasce poco a sx delle Grigne restiamo tutti incantati e senza parole…Una Magia essere qui…..

E la sfida che ci guida…mettere in pratica un’idea…..fuori dagli schemi…pensata con un pizzico di sana follia, ma fortemente voluta...e perseguita…
Il metterci alla prova, testare i nostri limiti, la nostra resistenza, fisica e mentale,  non fine a se stesso, ma alla ricerca di risposte, del senso di cio’ che facciamo, di cio’ che ci gratifica …
oltre ogni cosa…..oltre ogni preconcetto…..oltre ogni giudizio…….

La “Nord” del S.Primo, con la direttissima al rif. Martina è un sentiero “fetente”, quasi sempre, fattibile solo asciuttissimo, e oggi non lo è… affatto……Scendiamo con il freno tirato, quasi pattinando, perdo il conto delle volte che rischio di finire con il c..o x terra…..
Breve pausa al rifugio ancora chiuso, poi la lunga discesa verso Bellagio, evitando la panoramica dorsale, l’adrenalina ormai è in calo….è lunga, ma sembra infinita….gli ultimi scalini una tortura x le gambe…
Bellagio 5/7  h. 10.00
Siamo qui…la perla del lago di Como, sul punto in cui i 2 rami, Como e Lecco, si uniscono misticamente, creando quella "magia"…quella che tutto il mondo ci invidia…quella che tutto il mondo vorrebbe avere…
La stanchezza ci impedisce di cogliere davvero cio’ che abbiamo fatto. Una bella impresa sportiva.
Ci trasciniamo nella cittadina ancora assonnata, non invasa dai turisti stranieri che ancora non ci sono…,
foto ricordo, biglietti x l’aliscafo, e via a far colazione…..No come dice da tutto il giro Max, vai di Spritz…..che ce lo siamo meritato!!!
Poi aliscafo e via verso Como, con la mente che rielabora tutto nel dormiveglia.

 …e come quando raggiungiamo un nuovo traguardo, atteso e insperato, guardo comparire la citta’, quella splendida citta’ che è Como, la mia Como,  mi pervade un misto di ricordi e di emozioni, come sempre quando torno qui,…..…e mi si riempie il cuore di un misto di incredulita’ e di stupore per quello che abbiamo fatto…..per qualcuno sara’ nulla, per altri ordinaria amministrazione,
per me è una grande impresa…… o come dice qualcuno “storia”…..

E qualcuno dice che la storia spesso si ripete…Chissa’…
Un grazie a tutti quanti per la splendida compagnia. Un grazie a Max x aver osato pensarla.
Ultra mega stra-stra-stra-Soddisfatto.
Alla prossima
   

massimo  Mente malsana, pensata, utopia, ipotesi remota, possibilità, probabilità, realtà .......  ed eccoci qua  Como 4 luglio 2020 7 fuori di melone si incamminano direzione Brunate con in testa un idea alquanto bizzarra.
Prima viene il Boletto con un tramonto infuocato, poi Bolettone con il sopraggiungere della notte ma la luna che sarà fedele compagna di viaggio, non potevamo farci mancare il Palanzone e per finire un magico San Primo con un alba spaziale, dulcis in fundo l'interminabile discesa con l'adrenalina che ormai ci sta per abbandonare e la stanchezza che sta per prendere il sopravvento, ma noi non molliamo mai e alle 10 il dado è tratto ..... Bellagiooooooooooooo!!!!!
 Ora tutto è realtà, per qualcuno sarà una minchiata ma per noi è storia ... grandi ragazzi e grazie di cuore .....CHIAMALE SE VUOI EMOZIONI!!!!
 

Tourengänger: ivanbutti, Massimo, numbers


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Kommentare (27)


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Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 06:40
Grandi........Daniele66

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 23:15
Grazie Daniele.
Un saluto da tutto il gruppo

ralphmalph hat gesagt:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 09:32
Da Oscar Hikeriano 2020!!!! Che numero, ragazzi!!! Emozioni che resteranno per sempre con voi....
Ciaoo
Graziano

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 23:16
Eh si Graziano; certamente una cosa particolare che nessuno di noi scorderà.
Grazie e ciao, Ivan

proralba hat gesagt:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 10:38
"Chiamale se vuoi emozioni!"
Frase direi che riassume il tutto..da, almeno per me nel leggerla, commuoversi..
Esperienza certo unica, complimenti a tutti !

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 23:16
Grazie Paola, non sai cosa ti sei persa.
Un saluto, Ivan

Gesendet am 13. Juli 2020 um 11:52
GRANDI e ...
matti come pochi

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 23:17
Grazie Giorgio.
In quanto ad essere matti non è che voi scherziate, è un bel match ...
Ciao e a presto, Ivan

grandemago hat gesagt:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 14:14
Che "BOTTO" ragazzi.....

Ciao
Aldo

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 23:20
Ciao Aldo e grazie.
Un bel botto davvero, e ti dirò che in media anche il giorno dopo è filato liscio x tutti. Un caro saluto a Lella.
Ciao, Ivan

Menek hat gesagt:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 15:29
minchiata sta cippa! Bella ragazzi!
Menek

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 23:21
Grazie Menek; in una cosa del genere un pò mattocca ci dovevi essere anche tu ...
Ciao, Ivan

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 14. Juli 2020 um 08:12
In effetti l'invito mi era giunto... purtroppo infattibile x una serie di motivi. Bravi voi.

Gesendet am 13. Juli 2020 um 21:08
Grandi è dire Poco, Supergrandi con un ricordo che rimane
nel Guinnes dei Vs. primati ed un ricordo per tutta la vita
Barba

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 23:22
Grazie Luciano,
il supergrande e numero 1 sei sempre tu.
Ciao, Ivan

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 23:50
Bellissimo ed emozionante fatto di notte... Bravissimi tutti per la bella impresa.

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 14. Juli 2020 um 19:41
Grazie Emiliano.
La sfida era proprio la notte, ed è andata bene.
Ciao, Ivan

beppe hat gesagt:
Gesendet am 13. Juli 2020 um 23:59
Complimenti a tutto il gruppo
Beppe

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 14. Juli 2020 um 19:42
Grazie Beppe.
Ciao e a presto, Ivan

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 14. Juli 2020 um 16:19
Bellissima esperienza..... un pò di invidia.
Saluti a tutti
D

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 14. Juli 2020 um 19:43
Grazie Daniele.
Vorrà dire che al prossimo giro ti informeremo x tempo e sarai dei nostri ...
Ciao, Ivan

danicomo hat gesagt: RE:
Gesendet am 14. Juli 2020 um 19:52
Ad essere onesti ho ricevuto almeno un paio di inviti...
L'invidia era verso i vostri garretti...

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 14. Juli 2020 um 19:55
Lo so che eri stato invitato, l'informazione in anticipo è x avere il tempi di allenarsi meglio. E comunque sinceramente diluendo la fatica con parecchie soste si va via bene, nemmeno noi ( o almeno io) si era super allenati.
Ciao, Ivan

Emanuela hat gesagt:
Gesendet am 16. Juli 2020 um 00:18
Vi olter si minga a post :-))

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. Juli 2020 um 23:19
Te ghe mia tüt i tort ...
Ciao, Ivan

gebre hat gesagt:
Gesendet am 24. Juli 2020 um 02:47
Complimenti a tutti per questa impresa, praticamente una maratona notturna!

Siete pronti per il Viandante integrale!

Ciao
Alberto

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. Juli 2020 um 09:45
Ciao Alberto e grazie.
L'idea del Viandante in notturna non è ancora uscita (almeno che sappia io) ma non si può mai sapere ....
Ciao, Ivan


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