Scala di Ragozzale - una sgambata tra Valvigezzo e Valgrande
|
||||||||||||||||||||
raggiunta Trontano (VCO) in macchina, proseguiamo fino all'Alpe Faievo, saliamo su strada agro silvo- pastorale e lasciamo l'auto al posteggio prima della sbarra.
l'Alpe Ragozzale è uno degli alpeggi più alti della Valgrande, oggi e' conosciuta per la sua scala, che è stata realizzata per rendere possibile al bestiame l'accesso ai pascoli dalla cresta sovrastante. costruita agli inizi del '700 e restaurata l'ultima volta nel 1995. ci inoltriamo nel bosco e saliamo passando dagli alpeggi di Faievo - Parpinasca con il suo bel rifugio che domina la valle, Alpe Nava e raggiungiamo l'Alpe Rina, dove ci aspetta un bivacco costruito dagli Alpini a m. 1720, molto panoramico, ottimo per una sosta. Ripreso fiato, ripartiamo per l'alpe Menta m. 1769 e successivamente arriviamo in vista della Scala di Ragozzale, che fino all'ultimo rimane nascosta nella roccia. raggiunta la sommità a m. 2020, ci affacciamo su una selvaggia Valgrande da dove scendiamo per raggiungere il Bivacco Ragozzale a m. 1906 . Pausa ristoratrice prima di intraprende la via del ritorno, sempre per lo stesso percorso dell'andata.
E' un'escursione lunga ma molto bella, sia per l'attraversamento di due valli ancora incontaminate che per i paesaggi che si incontrano. fanno da contorno le cime del Testa di Menta, del Tignolino, del Pizzo Desen e la Punta Pisoni.
l'Alpe Ragozzale è uno degli alpeggi più alti della Valgrande, oggi e' conosciuta per la sua scala, che è stata realizzata per rendere possibile al bestiame l'accesso ai pascoli dalla cresta sovrastante. costruita agli inizi del '700 e restaurata l'ultima volta nel 1995. ci inoltriamo nel bosco e saliamo passando dagli alpeggi di Faievo - Parpinasca con il suo bel rifugio che domina la valle, Alpe Nava e raggiungiamo l'Alpe Rina, dove ci aspetta un bivacco costruito dagli Alpini a m. 1720, molto panoramico, ottimo per una sosta. Ripreso fiato, ripartiamo per l'alpe Menta m. 1769 e successivamente arriviamo in vista della Scala di Ragozzale, che fino all'ultimo rimane nascosta nella roccia. raggiunta la sommità a m. 2020, ci affacciamo su una selvaggia Valgrande da dove scendiamo per raggiungere il Bivacco Ragozzale a m. 1906 . Pausa ristoratrice prima di intraprende la via del ritorno, sempre per lo stesso percorso dell'andata.
E' un'escursione lunga ma molto bella, sia per l'attraversamento di due valli ancora incontaminate che per i paesaggi che si incontrano. fanno da contorno le cime del Testa di Menta, del Tignolino, del Pizzo Desen e la Punta Pisoni.
Tourengänger:
dragonfly
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare