Valle Intrasca: i cürt di Biogna -1100 mt- (ad anello da Scareno).

A Scareno 694 mt, dalla piazza del piccolo paese si segue il sentiero per Piaggia (R11). Un bel sentiero in costa, largo e agevole, taglia ripidi fianchi boschivi a lato del torrente San Giovanni. Qualche tratto presenta corrimano e cavo in acciaio qualora ci fosse ghiacchio sul terreno. Si giunge in discesa alla cappelletta di Leigio 550 mt e si risale al Ponte del Dragone 642 mt. Superato il ponte si sale velocemente in un castagneto. Con attenzione si noterà su un albero un cartello in legno che indica "Biogna" e suggerisce la giusta direzione.

Quindi abbandonato il sentiero per Piaggia si prosegue per tratti di sentiero talvolta supportati da ponteggi in legno e catene: il tutto è sufficientemente largo e ben camminabile. Si attraversa poco dopo il Ponte del Marchè 700 mt: stupendo e antico ponte ad arco in pietra sotto cui scorrono le acque del Rio Scogno. L'ottimo sentiero continua ora in ripida e costante salita verso i seguenti corti e ruderi d'alpeggio in stato di abbandono: Corte Pavello 920 mt, Corsogno 945 mt e Scagnal 1050 mt. Infine si sbuca all'aperto sotto i prati della Cappella dei Fulmini di Biogna. Sopra la cappella sempre per liberi prati si raggiungono i nuclei ristrutturati di: Barca, Piazza e Piazzin che compongono Biogna 1107, località che gode di meravigliosa vista!

Da Biogna, si intercetta, con un pò di incertezza, il sentiero per il corte abbandonato di Gabbio 970 mt. Dopodiché da Gabbio, per via delle foglie cadute e, un pò per tratti malconci, bisogna porre attenzione nel trovare la giusta traccia che scende nella profonda Val Gula. Trovata la giusta direzione che comunque è segnalata da qualche bollo bianco-rosso, si scenderà senza possibilità di errore al Ponte della Gula 870 mt: ingegnoso ponte ad arco costruito rudimentalmente su un antico macigno erratico. Passati sulla sponda opposta, un sentiero sempre evidente e ben battuto, conduce con facilità al nucleo di Sassello 950 mt. Oltre il panoramico alpeggio di Sassello, una bella mulattiera scolpita proseguirà verso Alpe la Rocca 800 mt, Casa Morigia 750 mt, concludendo e chiudendo a Scareno 694 mt il circuito ad anello.

NOTE: I sentieri, una volta individuato i giusti cambi di direzione, sono in buono stato e puliti. Unico tratto in cui potrebbero esserci incertezze è da Biogna via Gabbio, scendendo nella profonda Val Gula, fino al Ponte della Gula. Il dislivello considera saliscendi durante il percorso.