Pizzo Tre Signori 2554 m
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Nonostante sia sabato e sia tardi, troviamo un bel movimento sulla Milano-Lecco. Domani immaginiamo sarà peggio per cui cambiamo programma.
Vediamo se la rete mi dà qualche idea e….la foto del Pizzo Tre Signori…
La butto lì…e Marco non si tira indietro…è una montagna e una salita che amiamo entrambi…perché non prendere l’occasione di essere tra i primi a salirla in questa stagione?
Lasciamo l’auto a Ornica, incontriamo altri 4 che si stanno preparando e nessun altro nei paraggi.
In solitaria raggiungiamo la Baita Ciarei dove comincia la neve in maniera continuativa, i pendii a dx hanno scaricato, a sx non ancora ma non destano preoccupazione. Mangiamo qualcosa e calziamo i ramponi, nel frattempo arrivano gli altri 4.
Riprendiamo la salita. Diversamente dal solito rimaniamo quasi al centro della Valle dell’Inferno risalendo una vecchia slavina a dx della valle, vecchie tracce che poco dopo spariscono.
Facciamo un traverso verso sx e incontriamo una singola pedonata che in ripida salita ci porta nei pressi della Sfinge dove finalmente spiana.
Preseguiamo per la Bocchetta dell’Inferno dove facciamo sosta per mangiare qualcosa, coprirci e tirare fuori le picche.
Ci raggiungono due dei quattro, gli altri non saliranno che continuano senza fermarsi.
Riprendiamo la salita e notiamo altre due persone più sopra, i due della pedonata scopriremo poi…le tracce di ieri il vento probabilmente le ha già cancellate.
La salita ricalca più o meno la solita traccia con la variante finale di arrivare direttamente e molto ripidamente sotto la croce. In discesa saremo praticamente seduti sul pendio…
Giunti in cima scattiamo un po’ di foto, non fa caldo come lo scorso anno e decidiamo di scendere per mangiare. I primi che sono saliti cominciano a scendere subito. Sta però arrivando, dal canale della Val Biandino, un gruppeto di cinque o sei sci alpinisti, preferiamo lasciarli salire con calma per non incrociarci sulla traccia. Visto come sono carichi non sono velocissimi per cui nel frattempo chiacchieriamo con il primo che è arrivato per avere info sul canale.
Arrivato anche l’ultimo cominciamo a scendere anche noi, con molta prudenza, la neve non è un granchè quassù…dopo il ripido tratto, un breve traverso e finalmente siamo nella conca. Più rilassati, specialmente io, torniamo alla Bochetta dell’Inferno e quindi senza sosta scendiamo alla Baita Ciarei dove insieme ai due che ci hanno preceduto e ai due che non sono saliti, gli altri due arriveranno un po’ dopo, facciamo una bella pausa fino a quando il sole non si nasconderà dietro il crinale.
Quindi ritorno ad Ornica.
Un Pizzo sembre bellissimo…
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