Müeterlishorn e Blaubergstock
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7. Juni 2019 um 19:05.
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Quando le prime luci dell'alba entrano nella stanza mi sveglio di soprassalto...la sveglia non è suonata...mannaggia...
Ci prepariamo in fretta e furia ed in men che non si dica siamo in auto. L'ora, per la stagione, è tarda ma avendo più volte ipotizzato una gita in Goschental ci dirigiamo a colpo sicuro in quella direzione e, alle 8.40, siamo pronti per la salita.Gli sci restano nello lo zaino per circa un'oretta (un pò per la mancanza di neve nel primo tratto, un po' perché, raggiunta la neve, decidiamo di salire dritti per la dritta fino ad una zona di pendenze più dolci.
In vetta al Müeterlishorn ci concediamo una pausa abbastanza lunga (almeno per le nostre abitudini), poi ritornati sui nostri passi decidiamo di provare anche la salita al Blaubergstock. La neve, nonostante il sole caldo, è perfetta e, raggiunta la vetta, ci godiamo il " successo" improvvisando un mini bivacco poco credibile.
La discesa ci regala splendide curve tra il verde lattiginoso del lago e il bianco della neve e, raggiunto il sentiero che in pochi minuti ci riporterà all'auto, siamo più che soddisfatti sia della gita sia del modo in cui; ormai in zona Cesarini, siamo riusciti a salvare la giornata.
Ci prepariamo in fretta e furia ed in men che non si dica siamo in auto. L'ora, per la stagione, è tarda ma avendo più volte ipotizzato una gita in Goschental ci dirigiamo a colpo sicuro in quella direzione e, alle 8.40, siamo pronti per la salita.Gli sci restano nello lo zaino per circa un'oretta (un pò per la mancanza di neve nel primo tratto, un po' perché, raggiunta la neve, decidiamo di salire dritti per la dritta fino ad una zona di pendenze più dolci.
In vetta al Müeterlishorn ci concediamo una pausa abbastanza lunga (almeno per le nostre abitudini), poi ritornati sui nostri passi decidiamo di provare anche la salita al Blaubergstock. La neve, nonostante il sole caldo, è perfetta e, raggiunta la vetta, ci godiamo il " successo" improvvisando un mini bivacco poco credibile.
La discesa ci regala splendide curve tra il verde lattiginoso del lago e il bianco della neve e, raggiunto il sentiero che in pochi minuti ci riporterà all'auto, siamo più che soddisfatti sia della gita sia del modo in cui; ormai in zona Cesarini, siamo riusciti a salvare la giornata.
Tourengänger:
Laura.
Laura.
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