Punta Clogstafel (2967m) - Versante nord
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Non c'è neve sulle montagne di casa e così domenica decidiamo di andare in Val Formazza. Non ci sono mai stata e lascio carta bianca a Marco. Non sono molto convinta di essere pronta per un versante nord ma raggiungiamo un compromesso: io ci provo però saliamo con la seggiovia fino a Sagersboden. Marco accetta con riluttanza e si lamenta per tutta la salita del costo del biglietto e del freddo. Io faccio finta di non sentire e mi godo il panorama di questa limpida e gelida mattina di gennaio.
All'arrivo della seggiovia inforchiamo gli sci e partiamo seguendo una stradina sulla destra che sale a tornanti verso il rifugio Myriam. Ci sono altri gruppi di scialpinisti ma quando dopo una mezz'ora noi deviamo a sinistra seguendo le indicazioni per il rifugio Myriam, gli altri proseguono lungo la valle. C'è una traccia ben battuta di 3-4 persone che sono salite probabilmente il giorno precedente. La sfruttiamo fino in cresta, superando prima il rifugio Myriam, il laghetto ghiacciato e poi salendo lungo il pendio del versante nord che si sviluppa per quasi 800 metri. L'ultimo tratto raggiunge i 40° di pendenza ma le condizioni della neve sono ottime e saliamo senza problemi. Appena sotto la cresta c'è un cornicione che a me pare insuperabile. Togliamo gli sci e calziamo i ramponi. Con eleganza (Marco) e ingegno (io) riusciamo a superare l'ostacolo e a raggiungere finalmente il "bright side" della nostra cima. Percorriamo gli ultimi 100 metri di dislivello in cresta senza sci. La neve è ventata e i ramponi sono indispensabili. Il panorama in vetta è impagabile!
Scendiamo percorrendo di nuovo la cresta senza sci, superiamo il cornicione (non so come Marco, ma io senza alcuna eleganza) e affrontiamo una discesa spettacolare con neve perfetta (vedi video!). Riusciamo a trovare una valletta che ci permette di variare il percorso di salita e di congiungerci direttamente con la pista di rientro senza risalire al rifugio Myriam. Continuiamo la discesa superando gruppi di lenti ciaspolatori fino a Sagersboden e poi lungo la pista ghiacciata fino a Valdo.
Non abbiamo incontrato nessuno sul Clogstafel. Evidentemente è una cima poco battuta ma è una salita bellissima e con le condizioni di neve giuste il pendio, sia in salita che in discesa, non è proibitivo.
Le temperature della giornata non sono mai salite mai sopra lo zero e un bagno nelle acque calde delle Terme di Premia è il giusto modo per chiudere in bellezza la giornata!
All'arrivo della seggiovia inforchiamo gli sci e partiamo seguendo una stradina sulla destra che sale a tornanti verso il rifugio Myriam. Ci sono altri gruppi di scialpinisti ma quando dopo una mezz'ora noi deviamo a sinistra seguendo le indicazioni per il rifugio Myriam, gli altri proseguono lungo la valle. C'è una traccia ben battuta di 3-4 persone che sono salite probabilmente il giorno precedente. La sfruttiamo fino in cresta, superando prima il rifugio Myriam, il laghetto ghiacciato e poi salendo lungo il pendio del versante nord che si sviluppa per quasi 800 metri. L'ultimo tratto raggiunge i 40° di pendenza ma le condizioni della neve sono ottime e saliamo senza problemi. Appena sotto la cresta c'è un cornicione che a me pare insuperabile. Togliamo gli sci e calziamo i ramponi. Con eleganza (Marco) e ingegno (io) riusciamo a superare l'ostacolo e a raggiungere finalmente il "bright side" della nostra cima. Percorriamo gli ultimi 100 metri di dislivello in cresta senza sci. La neve è ventata e i ramponi sono indispensabili. Il panorama in vetta è impagabile!
Scendiamo percorrendo di nuovo la cresta senza sci, superiamo il cornicione (non so come Marco, ma io senza alcuna eleganza) e affrontiamo una discesa spettacolare con neve perfetta (vedi video!). Riusciamo a trovare una valletta che ci permette di variare il percorso di salita e di congiungerci direttamente con la pista di rientro senza risalire al rifugio Myriam. Continuiamo la discesa superando gruppi di lenti ciaspolatori fino a Sagersboden e poi lungo la pista ghiacciata fino a Valdo.
Non abbiamo incontrato nessuno sul Clogstafel. Evidentemente è una cima poco battuta ma è una salita bellissima e con le condizioni di neve giuste il pendio, sia in salita che in discesa, non è proibitivo.
Le temperature della giornata non sono mai salite mai sopra lo zero e un bagno nelle acque calde delle Terme di Premia è il giusto modo per chiudere in bellezza la giornata!
Tourengänger:
skiboy1969,
Laura72


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