Pizzo Cornagiera 2048 m e cresta Rif. Santa Rita 2000 m
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E’ il compleanno di Giulio e se possiamo ci fa piacere andare a fargli gli auguri. Quest’anno complice la bella giornata decidiamo di farlo andando a ripercorrerere quanto fatto a Maggio con un tempo pessimo in cui avevamo visto poco o niente ma grazie alla bella compagnia e al buon pranzo avevamo salvato la giornata. http://www.hikr.org/tour/post131893.html
Il percorso quasi identico se non per il fatto di essere saliti prima in cresta seguendo una traccia alle spalle dell’Alpe Agoredo.
Troviamo neve portante a tratti, soprattutto in zona Pizzo Cornagiera.
La cresta per il rifugio Santa Rita, innevata in parte, l’abbiamo percorsa senza ramponi su neve ottima.
Più attenzione nella discesa alla Madonna della Neve dove c’erano diversi punti con ghiaccio. La sterrata dalla Madonna della Neve al Rifugio Tavecchia era una lastra di ghiaccio vivo unica, obbligatori i ramponi o rimanere sui prati dove anche lì però si trovavano punti con ghiaccio vivo, però più facilmente evitabili.
Pranzetto light al rifugio, scambio di auguri e discesa lungo il sentiero dove troviamo solo un paio di punti con ghiaccio vivo.
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