Sasso Basciòta / Gazzirola -2075 mt- (da Dasio Val Rezzo).
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L'obiettivo dichiarato di giornata era la cima più alta del Gazzirola 2110 mt, in territorio Elvetico, con partenza da Dasio 1100 mt in val Rezzo, ramo di Porlezza e, invece, visto le forti raffiche di vento che con tutta probabilità soffiavano ben oltre i 100 km/h, io e l'amico Giorgio abbiamo ben pensato di porre fine e chiudere l'annata escursionistica 2018 al Sasso Basciòta 2075 mt: cima in territorio italiano della lunga cresta del Gazzirola.
Da Dasio 1100 mt frazione isolata poco sopra Buggiolo, lasciamo l'auto e ci incamminiamo sulla pista sterrata che conduce al Passo San Lucio seguendo l'evidente segnaletica. Dopo poco tempo ci ritroviamo alla Chiesetta degli Angeli Custodi 1323 mt ammirando suggestivi panorami sulla Val Rezzo. Senza complicazioni l'ampia pista forestale giunge al valico San Lucio, dove si trova l'antica e storica Chiesa di San Lucio. Nei paraggi ci sono anche due rifugi aperti e gestiti: uno svizzero, l'altro italiano.
Oltre il Rifugio San Lucio (I) 1550 mt parte l'ampia dorsale, segnalata da paletti conficcati nel terreno, che raggiungerà in un primo momento il Rifugio Garzirola (spartano bivacco) 1974 mt, dopodiché la cima italiana, quella più più bassa (circa 30 mt) del Gazzirola 2110 mt; ovvero: il Sasso Basciòta 2075 mt.
Dopo aver risalito sempre controvento e guadagnato duramente la cima, ci prepariamo a partire verso l'altra, quella più alta, ma forti e violente raffiche ci investono: bisogna rannicchiarsi e puntare bene i piedi nel terreno per non farsi capovolgere evitando spiacevoli cadute. Decidiamo che non è il caso di proseguire.
Discesa medesimo itinerario di salita. Nel frattempo sostiamo al Rifugio San Lucio (I) 1550 mt bevendo un paio di birre e brindando al nuovo anno che verrà: BUON 2019 !!
NOTE: Piste sterrate e sentieri segnalati: gita classificabile T1/T2. Nelle condizioni odierne con tratti innevati, talvolta ghiacciati e, con violente raffiche di vento, l'escursione potrebbe anche essere sovrastimata in via cautelativa con un T3.
Da Dasio 1100 mt frazione isolata poco sopra Buggiolo, lasciamo l'auto e ci incamminiamo sulla pista sterrata che conduce al Passo San Lucio seguendo l'evidente segnaletica. Dopo poco tempo ci ritroviamo alla Chiesetta degli Angeli Custodi 1323 mt ammirando suggestivi panorami sulla Val Rezzo. Senza complicazioni l'ampia pista forestale giunge al valico San Lucio, dove si trova l'antica e storica Chiesa di San Lucio. Nei paraggi ci sono anche due rifugi aperti e gestiti: uno svizzero, l'altro italiano.
Oltre il Rifugio San Lucio (I) 1550 mt parte l'ampia dorsale, segnalata da paletti conficcati nel terreno, che raggiungerà in un primo momento il Rifugio Garzirola (spartano bivacco) 1974 mt, dopodiché la cima italiana, quella più più bassa (circa 30 mt) del Gazzirola 2110 mt; ovvero: il Sasso Basciòta 2075 mt.
Dopo aver risalito sempre controvento e guadagnato duramente la cima, ci prepariamo a partire verso l'altra, quella più alta, ma forti e violente raffiche ci investono: bisogna rannicchiarsi e puntare bene i piedi nel terreno per non farsi capovolgere evitando spiacevoli cadute. Decidiamo che non è il caso di proseguire.
Discesa medesimo itinerario di salita. Nel frattempo sostiamo al Rifugio San Lucio (I) 1550 mt bevendo un paio di birre e brindando al nuovo anno che verrà: BUON 2019 !!
NOTE: Piste sterrate e sentieri segnalati: gita classificabile T1/T2. Nelle condizioni odierne con tratti innevati, talvolta ghiacciati e, con violente raffiche di vento, l'escursione potrebbe anche essere sovrastimata in via cautelativa con un T3.
Tourengänger:
GAQA

Communities: Hikr in italiano, Ticino Selvaggio
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Kommentare (13)