Piz Tarantschun

Ci addentriamo in Svizzera nella speranza di scampare (almeno in parte) al malefico vento previsto per oggi. Per non ritrovarci sul "solito" Beverin, scegliamo il Piz Tarantschun, adocchiato tempo fa durante la salita al Bruschghorn. Partiamo dall'abitato di Wergenstein con un caldo degno della primavera e fino all'Alp Tumpriv riusciamo a sfruttare per buona parte la traccia già presente e dove il vento ci riporta immediatamente a temperature polari.

Il percorso continua tranquillo guadagnando quota senza strappi ma almeno, poco dopo l'Alpe, tocca a noi batter traccia, rendendo la salita più interessante. Giungiamo sotto la pala finale, dove le pendenze finalmente aumentano e con qualche svolta superiamo un primo ripido tratto per poi proseguire su una sorta di dorsalina fino in vetta.

Il vento soffia teso, ci prepariamo quindi subito per la discesa. Vari fattori ci fanno desistere dal ripellare per salire una cimetta nei dintorni e quindi tiriamo dritti scivolando comodamente fino in paese.