Lej da la Tscheppa e dintorni mt 2700-anello da Sils Furtschellas
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1. Oktober 2018 um 16:03.
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Tornato dalle terme sono stato impegnato in molti lavori di sistemazione casa e soprattutto per l'orto e quindi ora devo recuperare il terreno in montagna e nello scrivere i vari report sarò più stringato anche con omissione delle didascalie delle foto.
Oggi tempo previsto ottimo, parto dal parcheggio di Sils Furtschellas… è la prima gita dopo la stasi termale e quindi scelgo di fare una gita di rientro normale. Costeggiato il lago di Silvaplana salgo da Foglias seguendo il sentiero per il Laj da la Tscheppa : gita già fatta diverse volte.
Il percorso l'ho già descritto precedentemente. Lungo la salita incontro un cacciatore di ungulati con cui trascorro alcuni minuti…..poi non incontro più alcuno sino al lago. Con il bel tempo la salita abbastanza ripida è comunque assai piacevole ed occupa poco più di due ore.
Al lago come sempre trovo aria freschina ed alcune persone salite da Bunarivo posto lungo la strada per il pass Julier. Il cacciatore mi aveva riferito che esisteva ancora il sentierino fra i massi per la fuorcla che dava nel vallone interno del Lagrev e da cui poi scendeva un sentierino ripido e da percorrere con attenzione ma.….sono poi salito al punto segnalato con un palo e cercato fra i sassi ma non ho trovato alcunché e quindi me ne sono tornato al lago ( e pensare che 40 anni fa con Pinuccia ci eravamo arrivati ed ancora qualche anno fa l'avevo distintamente notato…). Arriva poi un signore di 79 anni (italiano residente da 40 anni in Engadina….) che mi conferma che ormai non esiste più ad eccezione di qualche raro tratto nella parte alta. Foto e scendo via Bunarivo passando dai vari laghetti (ne ho contati 13 di cui 8 asciutti ormai!). Sosto a mangiare presso uno di questi laghetti e poi proseguo nella discesa con il vento che nel frattempo è aumentato.
Senza più storia e dopo aver percorso anche un idilliaco tratto della via Engiadina pervengo a Foglias ed al parcheggio. Segnalo che il grande parcheggio di Sils Furtschellas è ridotto per dei lavori che ivi stanno facendo.
Oggi tempo previsto ottimo, parto dal parcheggio di Sils Furtschellas… è la prima gita dopo la stasi termale e quindi scelgo di fare una gita di rientro normale. Costeggiato il lago di Silvaplana salgo da Foglias seguendo il sentiero per il Laj da la Tscheppa : gita già fatta diverse volte.
Il percorso l'ho già descritto precedentemente. Lungo la salita incontro un cacciatore di ungulati con cui trascorro alcuni minuti…..poi non incontro più alcuno sino al lago. Con il bel tempo la salita abbastanza ripida è comunque assai piacevole ed occupa poco più di due ore.
Al lago come sempre trovo aria freschina ed alcune persone salite da Bunarivo posto lungo la strada per il pass Julier. Il cacciatore mi aveva riferito che esisteva ancora il sentierino fra i massi per la fuorcla che dava nel vallone interno del Lagrev e da cui poi scendeva un sentierino ripido e da percorrere con attenzione ma.….sono poi salito al punto segnalato con un palo e cercato fra i sassi ma non ho trovato alcunché e quindi me ne sono tornato al lago ( e pensare che 40 anni fa con Pinuccia ci eravamo arrivati ed ancora qualche anno fa l'avevo distintamente notato…). Arriva poi un signore di 79 anni (italiano residente da 40 anni in Engadina….) che mi conferma che ormai non esiste più ad eccezione di qualche raro tratto nella parte alta. Foto e scendo via Bunarivo passando dai vari laghetti (ne ho contati 13 di cui 8 asciutti ormai!). Sosto a mangiare presso uno di questi laghetti e poi proseguo nella discesa con il vento che nel frattempo è aumentato.
Senza più storia e dopo aver percorso anche un idilliaco tratto della via Engiadina pervengo a Foglias ed al parcheggio. Segnalo che il grande parcheggio di Sils Furtschellas è ridotto per dei lavori che ivi stanno facendo.
Tourengänger:
turistalpi
turistalpiCommunities: Hikr in italiano, Magic Engadina
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