Traversata Ferragostana... Pala d'Erta-Punta Cortese-Frate della Meia:


Publiziert von ciolly , 18. August 2018 um 20:35.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:15 August 2018
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 10:30
Strecke:1900
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Varallo Sesia-Campertogno-Riva Valdobbia-Ca' di Janzo

Continua l'avventura sui monti "innominati" Valsesiani... per l'esattezza lungo la cresta tra la Val Vogna e la Valle Artogna... che, per quanto sconosciuti, permettono comunque delle ottime traversate, circondati da paesaggi naturali ancora immacolati. 
La giornata, nonostante le previsioni assicurassero "Azzurro"... il pomeriggio è troppo... si è invece voltata nel grigio... e anche nel nero... ma, per mia fortuna, "ha retto", evitandomi una "eterna" Vogna annacquata...
...è andata più che bene!

Ca di Janzo ore 7: Seguo la strada del fondovalle... con tappa al Rifugio di S.Antonio... sino ai resti del Ponte Napoleonico... anche questo crollato... attraversando quindi il Rio Vogna per proseguire col sentiero sull'opposto versante collegandomi al percorso segnalato che sale nel Vallone del Fornale.
Fornale di Sotto, Fornale di Mezzo, La Bosa e Fornale di Sopra sono gli alpeggi che si trovano lungo il sentiero prima di immettersi nell'alta conca compresa tra il Monte Palancà e la Pala d'Erta al termine della quale si trova la Bocchetta del Fornale (mt 2531)... fin qui tutto b/r segnalato.
Ancora una ventina di minuti e arrivo alla Pala d'Erta (mt 2630)... buon posto x una prima pausa ristoro e relax... oltre la quale la cresta inizia a farsi più esile rimanendo comunque ancora "camminabile" almeno sino alla base della Quota 2665... il nome non l'ho trovato... che richiede giusto qualche "tocco di mano"... dove vige l’obbligo di ritiro bastoni!


Bissata la Quota 2665 la cresta prosegue semi-pianeggiante con giusto qualche roccetta “qua e là” da "interpretare" per lo più nei tratti di discesa... "si nascondono"... sino ad arrivare alla base del Tillio da dove…per forza… tocca impegnarsi un po' di più nel salire prima al pilastro anticima (II 25-30mt) e poi, da questo, alla maggiore (ometto), aggrappandosi (III evitabile) a un'appuntita serie di rocce, uscendo al piatto terrazzo sommitale...

…e sono… si è… arrivati circa a metà cresta/strada.

Punta del Tillio Ore 11,45: Seconda pausa ristoro... viene anche fame e sete (tanta)… prima di riprendere con i “saliscendi” in direzione Cortese... la Punta del Cortese… il corno roccioso di più facile identificazione.
un po' di sassi da "controllare"... qualcosa si muove... ma, nel complesso, tutto "buono" sino in vetta, la seconda, oltre al Tillio, che non ero ancora riuscito a “calpestare”...
Una diretta discesa al Passo del Forno... ora lo chiamano così ma il "Saglio-Boffa" nell'edizione '60 lo nominavano con il più appropriato... e bello.. nome della Bocchetta del Cortese...

Bocchetta del Cortese Ore 13: A dire il vero la mia gita potrebbe terminare qui… e il cartello 3,30 S.Antonio rende già l'idea di quanto sia "infinita" questa vallata per ora vista dall'alto...
ma c'è ancora un “pezzetto” che mi manca… un mancante… quello che sta tra la Bocchetta e l'attacco della "vera" cresta del Frate di Meia, già fatta fin qui in discesa in compagnia di 3 lady... allora ero meno un lupo solitario... con in mezzo la Quota 2645…anche a questa manca il nome... e i suoi denti... in realtà più facili (Max II) e divertenti di quel che sembrerebbero..
A parte il "rossiccio" intaglio finale, dove servirebbe una doppia (20-25mt), che ho evitato abbassandomi sul fianco erboso... e scivoloso... della Valle Artogna, i denti si riescono a fare con discreta sicurezza... roccia ok!
...e già che ci sono faccio che mettere in conto una nuova visita al Frate...

Frate della Meia ore 14,15: Peccato per la grigia coperta che levarsi non vuol... ma in questa valle è normalità… di quel tanto che mi basterebbe per poter fare qualche bel fotogramma alla "verde" Artogna e i suoi Laghi... spettacolo! 
...ma il peggio sta per arrivare… ancora 800mt di pietrosa “spaccagambe” discesa all'Alpe Camino… e tutto quel piattume che segue…

Ca' di Janzo ore 17,30: ...è finita… anche questa è andata!


Tourengänger: ciolly
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (3)


Kommentar hinzufügen

blepori hat gesagt:
Gesendet am 19. August 2018 um 02:47
bravo esploratore di posti selvaggi e sconosciuti! Ciao Benedetto

cappef hat gesagt:
Gesendet am 20. August 2018 um 10:52
altra grande "cavalcata"...bravo!
Ciao...Flavio

popilen hat gesagt: Quota 2645
Gesendet am 2. August 2022 um 02:08
Ciao Ciolly, bel giro, grazie di avercelo raccontato.
Già solo a vedere i tuoi passi nelle foto mi sono cagato sotto più volte ...
Quota 2645 un nome lo aveva, La Ciapej.
Ma poi sarà stato dimenticato.
Lo ho però ancora trovato indicato nella mappa Rabbini del 1862.
Ora lo ho inserito nella OSM
https://www.openstreetmap.org/node/9925752436#map=16/45.7659/7.9205
Così magari verrà ricordato ancora


Kommentar hinzufügen»