Punta Carestia (Corno Rosso): Traversata Passo del Camino-Colle di Valdobbia (Ospizio Sottile)


Publiziert von ciolly , 28. August 2017 um 22:04.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:27 August 2017
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 11:00
Aufstieg: 2000 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Varallo Sesia-Campertogno-Mollia-Riva Valdobbia-Ca' di Janzo
Kartennummer:Kompass 88 Monte Rosa

Una bella sgambata macinachilometri questa del Carestia… tutta la ValVogna, tutta la Valdobbia più una lunga traversata su cresta e sfasciumi… spacca-gambe.

In effetti era già da un po’ di tempo che miravo a questa interessante cima apice di un vasto complesso roccioso su cui si trovano diversi contrafforti e valloni secondari che delimitano un’articolata area di difficile interpretazione.

Relazioni su internet ancora non ce ne sono… non ce n’erano… e la descrizione del Libro Cai Saglio-Boffa del 60 ha qualcosa da rivedere… da prendere con le molle, per loro è tutto facile!

Ca’ di Janzo ore 7,30: una lunga e monotona camminata per risalire tutta la Val Vogna sino alla piana dell’Alpe Maccagno dove, sulla destra, si stacca il percorso per il Lago Caudrola e il Passo del Camino, alpinistico valico di confine tra le comunità di Alagna-Riva Valdobbia e Grassonej.

Fin qui tutto segnalato, i chilometri son tanti, ma si cammina bene… un 3 orette!

Il primo tratto di cresta, specie per il superamento di un verticale pilastro che ho aggirato sulla destra (Val Vogna) richiede alcuni obbligatori esposti passi sul II° o poco più, che necessitano comunque di tempo e concentrazione.

La restante parte di cresta, sino alla base della frantumata dorsale del Corno del Pallone per quanto formata da segmenti di spuntoni di rocce affilate, offre numerosi appigli e la possibilità di variare a piacimento la linea del percorso.

Raggiunta la dorsale del Pallone, termina la “tutto sommato” divertente cresta rocciosa lasciando campo a vaste giavine dal color rossiccio che porta alle aguzze guglie dei Corni del Pallone evitabili restando sul fianco occidentale (Grassonej).

Ripresa la cresta si distinguono due definite cime poco differenti come altezza (per la prima non mi ritrovo con le quote libro e cartina),.. la seconda è il Carestia… con difficili tratti d’arrampicata (direi oltre il III) che evito scendendo per alcune cenge sul pietrame sottostante traversando quindi sino all’attacco della parete S del Carestia che risalgo per il ripido pendio misto erba e rocce… anche qui vietato scivolare.

Punta Carestia ore 13,50: Un po’ di foschia riduce specie in lontananza il vastissimo panorama circolare che offre questa isolata cima… peccato.

Una breve pausa prima di iniziare ad abbassarmi sul fianco Valdostano per aggirare il lungo crinale, per lo più roccioso, che ancora manca per raggiungere il Colle di Valdobbia muovendomi ininterrottamente ancora per un paio d’ore su sfasciume, fortunatamente marcato con frequenti bolli rossi… tanto per avere una direttiva.

Colle di Valdobbia (Ospizio Sottile) ore 16: Una mega Radler… 33cc di birra e 33 di Lemonsoda… più un panino XL speck Maccagno… ero sulla soglia del disidratato… più caffè riscaldato in pentolino …il tutto per 16E “Hotel Dino per risparmiare” … prima di riprendere la discesa… rifocillato ma prosciugato… in direzione Peccia Val Vogna.

Ca di Janzo ore 18,30: Ancora un abbondante mezz’ora di finale fondovalle, superando numerosi rientranti “passeggiatori… e passeggiatrici… della bassa”, prima di poter dire…

…e anche questa è andata!


Tourengänger: ciolly
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (10)


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tignoelino hat gesagt: Birra
Gesendet am 28. August 2017 um 22:44
Quando ci vuole, ci vuole!! Grande, Adry.

ciolly hat gesagt: RE:Birra
Gesendet am 29. August 2017 um 20:09
Una volta ogni tanto si può anche sforare...

Serzo hat gesagt: Primo salitore?
Gesendet am 28. August 2017 um 22:45
Dal latp gressonaro ogni tanto qualcuno la sale, ma dalla Valsesia secondo me l'hanno fatta davvero in pochi. Sul web info quasi inesistenti. Almeno sino a poco fa. Grande!

ciolly hat gesagt: RE:Primo salitore?
Gesendet am 29. August 2017 um 20:15
Il problema maggiore è lo sviluppo kilometrico... penso che da Janzo al passo Camino se non sono quindici km poco ci manca... ma anche la traversata e il rientro dalla Valdobbi hanno il loro bello sviluppo

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 28. August 2017 um 22:50
Bellissima cavalcata... come sempre.
Ciao

ciolly hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. August 2017 um 20:20
sì, molto bella... ho sofferto parecchio la sete... avevo giust un litro di acqua oltre il Passo Camino... ma ahimè è terminato in fretta...

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 31. August 2017 um 22:04
Grande dislivello e bellissimo tour in zone che io Adriano conosco ma solo a livello di quote da Tour del Monte Rosa ... complimenti !

ciao Giorgio

PS ... caspita le " passeggiatrici " arrivano oramai ovunque !

ciolly hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. September 2017 um 15:49
La zona medio alta della Val Vogna è stupenda... ma un po' tutte la valli hanno il loro fascino.... oltre la Fraz. Peccia c'è già un forte calo presenze... e tutte le cime che contornano la vallata... ancora parecchio lunga... sono poco frequentate.
...sono le "cosiddette" medio-basse montagne... non hanno vere vie d'arrampicata per interessare l'Alpinista ne percorsi segnalati per favorire il Trekking-escursionista... quel giusto mix tra selvaggio-ma non troppo...
Ciao,
Adriano

Panoramix hat gesagt:
Gesendet am 1. September 2017 um 11:38
Complimenti per la mega traversata. Buono a sapersi che ci sono bolli per raggiungere il Colle Valdobbia ... ma da dove cominciano ? Io ho visto solo ometti ... ma forse perche' ero piu' a sud quando sono andato. Quanto al conto del rifugio (???) Ospizio Sottile ... sara' cambiata la gestione se confronto le tue impressioni con quelle del 2015 scritte da GAQA

ciolly hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. September 2017 um 16:04
...nulla da dire sul Rifugio... gentili, cordiali, ordinati e, per il poco che ci sono stato, aggiungerei anche simpatici. Tuttavia i prezzi "da rifugio" sono un po' salatucci...
Alla base della parete, ho trovato dei bolli rossi, più o meno recenti, ma molto ravvicinati, che accompagnano per tutta la traversata terminando direttamente al pianoro del Sottile. una vera traccia-sentiero comunque non esiste... sono solo segnali "guida" comunque molto utili a ridurre i tempi.
Adriano


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