Alpe Bardughè 1639m e Alpe Viciüm 1569m


Publiziert von Floriano , 15. Mai 2009 um 17:03. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Locarnese
Tour Datum:10 Mai 2009
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Cima dell'Uomo   CH-TI 
Aufstieg: 974 m
Strecke:Costapiana 665m - Corte Nuovo 1148 - Alpe Bardughè 1639m - Alpe Viciüm 1569m - Corte Nuovo 1148 - Costapiana
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Strada per la Val Verzasca
Appena si arriva a Vogorno prendere il primo bivio a destra e seguire la stradina fino alla fine
A Costapiana c'è un piccolo parcheggio per 4/5 macchine
Unterkunftmöglichkeiten:Capanna

Visto il tempo un pò incerto decidiamo di stare in zona e andiamo in Val Verzasca: sempre un'ottima meta!
Sceglliamo l'Alpe Bardughè, ai piedi del Pizzo Vogorno che in tutta la giornata ha continuato a nascondere la vetta con un bel cappello di nuvoloni. Quest'alpe fa parte del Sentiero etnografico Odro, un percorso che parte e arriva a Vogorno  "... permettendo l’incontro con un paesaggio a tratti impervio ... ma di grande suggestione e bellezza...".
Il sentiero parte da Costapiana 665m con una ripida scalinata in pietra che attraversa il paese e poi continua a lunghi tornanti nel bosco con una pendenza lieve ma continua. Particolarmente attraenti lungo il primo pezzo del percorso i monumentali castagni, se ne incontrano una decina veramente degni di nota; si arriva così a Corte Nuovo 1148m, piccolo nucleo di baite e si continua adesso in mezzo a conifere, faggi e betulle. Nel frattempo si vedono costantemente il Lago di Vogorno e il Lago Maggiore mentre salendo di quota la vista comicia a spaziare a O verso Cimetta, Cima della Trosa, Madone, Pizzo di Corbella, ect.
Arriviamo all' Alpe Bardughè 1639m in un paio d'ore: peccato per le nuvole, deve essere uno spettacolo vedere quest'alpe molto ampia, con le baite disposte praticamente su una linea orizzontale, circondata dalle montagne che incombono sopra! Visitiamo la Capanna (due baite: una dormitorio e l'altra cucina, molto accoglienti) e ci fermiamo a mangiare; intanto arriva un gregge di pecore a farci compagnia: ci sono molti agnelli e uno in particolare belando sembra proprio chiamare mamma ...
Ripartiamo andando dalla parte opposta, avendo visto sulla mappa un sentiero alternativo per tornare che passa sotto la teleferica: essendo questo lato più in ombra rispetto al versante di salita, abbiamo trovato ancora neve ma cosa peggiore nessuna indicazione del percorso; così, come anche settimana scorsa, inizia un piccolo tour a lume di naso che ci porta, sbagliando, all'Alpe Viciüm 1569m: e qui ci siamo detti che non tutto il male viene per nuocere! Ci troviamo su un costone roccioso con delle baite abbandonate, in un angolo veramente selvaggio a picco sulla Val Verzasca che si apre sotto di noi fino a Brione, veramente un posto unico. Ci fermiamo a fare foto verso Lavertezzo e il suo ponte, le valle di Corippo a O, la cima di Fopia verso il fondovalle: difficilmente si arriva in un luogo che da sensazioni così profonde di tempo immobile, remoto ...
L'incantesimo finisce pensando che comunque dobbiamo trovare il sentiero giusto per tornare a Costapiana e bisogna muoversi: in effetti ritroviamo quello che avevamo perso ma seguiamo una traccia che ci riporta a Corte Nuovo mentre invece volevamo raggiungere Cortoi; non ho mai visto una montagna con tanti sentieri che l'attraversano, fa capire come un tempo fossero molto sfruttati il bosco e le piane che si aprono in mezzo.
Il tempo non è stato molto dalla nostra parte, sempre nuvoloso, ma siamo contenti, una gita per niente faticosa che ci ha riservato delle piacevoli sorprese!

Altre informazioni sul percorso le potete trovare qui

Percorso: 10,00 km circa
Tempo di salita: 2,10 h
Bardughè - Viciüm: 0,30 h
Tempo di discesa: 2,00 h

Tourengänger: Floriano, Ewuska


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