Sururettahorn/Punta Rossa (3020 m)
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Quando imbocchiamo la strada per lo Splugenpass siamo ancora piuttosto addormentati e, prima di riuscire ad elaborare le informazioni visive che ci circondando, arriviamo alla dogana...ci guardiamo attorno e cerchiamo di individuare la linea di salita che avevamo pensato ma, la pioggia di questi giorni se l'è portata via!!!
Dopo qualche minuto di tentennamenti e perlustrazioni visive, individuiamo un bel canalino nevoso, ottimo...saliremo da quello!!! Fino a metà canale teniamo gli sci poi , per la gioia di Cristian, vanno ad occupare il posto d'onore nello zaino. Le condizioni della neve sono ottime, questo ci permette di salire agevolmente e raggiungere senza problemi il lago Azzurro. La giornata è di quelle da vivere easy, quindi, prima di puntare alla cima, facciamo una piccola deviazione e raggiungiamo la bocchetta ai piedi dello Inner ,che da sulla Val Suretta, da qui, dopo un lungo traverso e una bella sciata, raggiungiamo la base del pendio-canale che culmina al Surettajock. Raggiunto il passo e viste le temperature, non prendiamo neppure in considerazione l'idea di salire alla Punta Nera, quindi ci abbassiamo ed individuato un bel canalino (un altro!!!) saliamo sci in spalla fino al pianoro che impennandosi via via, porta alla Punta Rossa.
La discesa, tra bei canalini e pendii perfetti per lo scialpinismo, ci regala una bella sciata quasi fino alla macchina.
Dopo qualche minuto di tentennamenti e perlustrazioni visive, individuiamo un bel canalino nevoso, ottimo...saliremo da quello!!! Fino a metà canale teniamo gli sci poi , per la gioia di Cristian, vanno ad occupare il posto d'onore nello zaino. Le condizioni della neve sono ottime, questo ci permette di salire agevolmente e raggiungere senza problemi il lago Azzurro. La giornata è di quelle da vivere easy, quindi, prima di puntare alla cima, facciamo una piccola deviazione e raggiungiamo la bocchetta ai piedi dello Inner ,che da sulla Val Suretta, da qui, dopo un lungo traverso e una bella sciata, raggiungiamo la base del pendio-canale che culmina al Surettajock. Raggiunto il passo e viste le temperature, non prendiamo neppure in considerazione l'idea di salire alla Punta Nera, quindi ci abbassiamo ed individuato un bel canalino (un altro!!!) saliamo sci in spalla fino al pianoro che impennandosi via via, porta alla Punta Rossa.
La discesa, tra bei canalini e pendii perfetti per lo scialpinismo, ci regala una bella sciata quasi fino alla macchina.
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