Brunnenkopf 1718 m Sonne über dem Nebelmeer / Un sogno nel sole sopra il mare di nebbia
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Der Winter 2017/18 ist wirklich wild: einmal massenhaft Schnee, dann wieder Regen bis 2000 m, dann Kälte und eisige Pisten. Mit Skitour ist da nicht viel.
Wir entscheiden uns heute auf Sonne über dem Nebelmeer am Brunnenkopf... zu Fuß, aber mit den Microspikes im Rucksack.
Der Anstieg über den Jägersteig ist heute bestimmt nicht empfehlenswert, also bleibt uns nicht anderes übrig, als den langweiligen, nicht enden wollenden ehemaligen Reitweg von König Ludwig II vom Bergsteigerparkplatz am Schloß Linderhof rauf und am Abend wieder runter zu latschen.
Unten ist alles aper. Als wir in den Schnee kommen, ist der beinhart gefroren und trägt gut. So kommen wir relativ gut hoch zu den Brunnenkopfhäusern und auch noch bis zum Gipfel. Hüfttiefe Einbrüche von Fußgängern zeugen von ganz anderen Verhältnissen die Tage vorher.
Die Nebeldecke durchbrechen wir erst kurz vor den Brunnenkopfhäusern. Mal wieder die Sonne zu sehen tut so unendlich gut.
Die Eiszacken leisten uns super gute Dienste, weil es an manchen Stellen, vor allem dann im Abstieg, doch rutschig ist. Am ausgesetzten Gipfel befindet sich eine Eisplatte. Sicherer Tritt kann hier nie schaden! Hier auszurutschen wäre fatal.
An einem etwas vor dem eisigen Wind geschützten Platz unter dem Gipfel machen wir eine längere Pause, bevor wir auf der Hüttenterrasse später noch bis zum Sonnenuntergang die Sonne genießen. So ein Tag muss wirklich ausgenutzt werden.
Der Abstieg zieht sich von diesem Berg immer. Man müsste wirklich wie der Kini ein Pferd haben!
So schee war`s!
L'inverno del 2017/18 è davvero brutto: una volta nevica in massa, poi ancora pioggia fino ai 2000 m, poi ritorna il gran freddo e la neve bagnata diventa ghiaccio. Uscire con gli sci non sarebbe bello.
Così oggi decidiamo di visitare il sole sopra la nebbia sul Brunnenkopf ... a piedi, ma con le microspikes nello zaino.
La salita sul Jägersteig oggi certamente non è raccomandata, quindi per noi non c`è altra scelta che camminare sulla lunga e noiosa via che molto tempo fa fu costruito per il Re Ludovico II e il suo cavallo per raggiungere la sua capanna di caccia. Un sentiero con infinite curve che conduce in alto dal parcheggio al castello di Linderhof e dove dovremo scendere di nuovo di sera.
In basso il sentiero è privo di neve. Quando in alto entriamo nella neve, è congelato e porta benissimo. Così oggi possiamo salire molto bene a piedi alle Brunnenkopfhäuser e anche fino alla cima. Nella traccia però si vedono i grandi buchi profondi dei pedoni. Allora pochi giorni prima i condizioni sono stati completamente diverse e peggiore.
La coltre di nebbia si rompe solo poco prima del rifugio. Vedere il sole da molto tempo è così bello. In questo inverno da noi non si l`ha visto spesso.
I nostri microspikes oggi un`altra volta ci servono benissimo. In alcuni punti il sentiero e scivoloso e ghiacciato, sopratutto nella discesa. Sulla cima esposta c'è una lastra di ghiaccio. Il calcio sicuro qui è importante! Scivolare in cima sarebbe fatale.
In un posto protetto dal vento gelido sotto la vetta facciamo una pausa al sole, prima di scendere al rifugio e aspettare il tramonto sulla terrazza. Un tale giorno si lo deve sicuramente sfruttare!
La discesa da questa montagna va sempre per le lunghe. Devi davvero possedere un cavallo come il Re Ludovico II:-)!
Una giornata al sole così bello! Grazie!
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