Monte Fiocca m.1711 traversata cresta est cresta nordovest ( Alpi Apuane)

Una gita rilassante e appagante sulle mie amate montagne,ogni tanto ci vuole,e il monte Fiocca infatti è una montagna che offre un grandioso panorama e una salita relativamente impegnativa.....in inverno ci sono interessanti vie di salita,nelle altre stagioni lo si pùo salire facilmente dalle tre creste principali....noi optiamo per la classica traversata da Arni,attraverso il passo Fiocca e la cresta est in salita,con discesa per la non banale cresta nordovest....Partiamo,dal piccolo parcheggio nel cuore del paese di Arni,prendiamo il sentiero n°144 e iniziamo a risalire ripidamente (stupenda la vista sul monte Macina), fino ad uscire su una larga cresta che rimonta il versante sud del monte....la salita si fa subito bella,in ambiente tipico apuano,paleo e roccette si alternano per lunghi tratti,poi tagliamo tutto il versante sudest su rocce inclinate ed usciamo ad una forcella con bellissima vista sul monte Sumbra.Da qui attraversiamo senza perdere quota,il bosco del Fatonero,che in questo periodo ci affascina con i suoi colori...giungendo ad una larga erbosa insellatura nelle vicinanze del passo Fiocca. In appena 20 minuti siamo al passo,che si caratterizza per i suoi lastroni di roccia inclinati,qui ci riposiamo un pò,io vado ai piedi della parete ovest del Sumbra a studiare nuovi itinerari,poi tornato al passo,riprendiamo a salire per la cresta est,facile,erbosa e con pendenza modesta....eccoci sull'ampia vetta,siamo soli,quassù regna soltanto il silenzio,lo sguardo si perde fra mare,valli,creste e montagne....restiamo per più di un ora immersi in questa beata pace,poi iniziamo a scendere per la cresta nordovest,dapprima facile su pendio erboso,poi dopo una breve risalita su una quota rocciosa,si oppone davanti a noi,un salto non banale che ci costringe a fermarci....se fosse stato di roccia,anche se verticale,avrebbe offerto una via di discesa più sicura,ma sulle Apuane è frequente trovarsi di fronte a passaggi del genere...roccette,ciuffi d'erba etc.... lo superiamo con molta attenzione,osservando un bel chiodo per la calata a sx....giunti alla base del salto,la cresta continua su quote secondarie,offrendo un divertente percorso di sali e scendi fino ad uscire sui prati del Passo Sella....qui ci ntroviamo sotto le pendici dell'anticima del monte Sella e purtroppo anche in una zona deturpata dalle cave per l'estrazione del marmo.Da qui con una strada marmifera noiosa e lunga, scendiamo giù al paese di Arni,punto di partenza,a conclusione di un giro tutto sommato molto bello....