Colle del Pasquale e quota 3480


Publiziert von andrea62 , 4. Juli 2017 um 12:40.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 2 Juli 2017
Hochtouren Schwierigkeit: WS
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 1320 m
Abstieg: 1320 m
Strecke:Parcheggio dei Forni - Rif.Branca - Colle del Pasquale - Cresta Est del Pasquale quota 3480-3500
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Raggiunta Santa Caterina Valfurva, si seguono le indicazioni per l'Albergo Ghiacciaio dei Forni e i rifugi Branca, Casati e Pizzini. All'inizio della strada per i Forni c'è il distributore dei biglietti perché la strada è a pedaggio. Per 2 giorni sono 5 euro.
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio Branca, Albergo Ghiacciaio dei Forni.

Dopo l’ascensione descritta dalla bravissima irgi99 lungo il versante NE arriva il momento della mia salita dal versante Sud con partenza dal rifugio Branca. Sono stato sul M.Pasquale 5 anni fa, in primavera, ma a questa gita sociale della S.E.M. si sono iscritte tante persone che conosco, incluso Nevermind, per cui mi ci metto anch’io. Inoltre l’Alta Valtellina è una delle zone in cui mi sento “a casa”, questa montagna è pur sempre un “3500” e magari saliamo o scendiamo per una via diversa da quella che avevo fatto io per il Colle del Pasquale e la cresta est.  
 
Il sabato pomeriggio si valutano sia la via invernale, appunto quella del Colle del Pasquale e della cresta est, sia la via che sale per la cresta sud-ovest. Intanto abbiamo visto che la recentissima perturbazione ha imbiancato dai 2500-2800 metri in su. Non sarà quindi possibile salire il Monte Pasquale in … scarpe da tennis come ha fatto un ragazzo del rifugio tre giorni fa. Le previsioni per l’indomani danno passaggi nuvolosi al primo mattino e poi miglioramento.
Qualcuno alla prima esperienza in questo tipo di gite si preoccupa per la cresta est un po’ ripida, faccio notare di averla salita e scesa senza troppi patemi evitando nel contempo di descriverla come una passeggiata in Via Dante. Un amico dice: “Non per sminuire Andrea (che sarei io, ndr) ma se l’ha salita e scesa lui slegato … “ : )  : )  : )  In realtà troveremo condizioni un po’ diverse da quelle della mia visita.
 
Dopo aver pernottato all’accogliente rifugio Branca, la domenica mattina alle 5 il tempo è bello ma in un'ora le nuvole coprono tutte le vette sopra i 3500 metri, cioè tutte le “13 cime” più il “nostro” Pasquale. Imboccata la valle immediatamente a nord del rifugio, chiusa da Pasquale, Cevedale e Palon di Lamare, il gruppo composto da 25 persone sale sul fio dell’evidente morena per poi sbucare in una zona aperta ai piedi del Cevedale. A questo punto si sceglie la via invernale.
 
La volta precedente avevo salito il pendio che porta al Colle del Pasquale iniziando da destra e piegando a sinistra, oggi saliamo da sinistra verso il centro procedendo tra grossi blocchi accatastati, l’altra volta grazie alla neve di marzo nemmeno mi ero accorto delle pietraie. Circa a metà del pendio ci leghiamo in varie cordate. A 3200 metri lo spessore della neve fresca è di mezzo metro, la traccia ovviamente è da fare: se ne incaricano due volonterosi partecipanti. Ormai nella nebbia, saliamo piegando prima a sinistra e poi decisamente a destra verso il Colle. All’uscita sul Colle, dove è più ripido, si intercetta però del ghiaccio sotto lo strato nevoso ma piantando un po' le punte delle piccozze e un po' quelle dei ramponi tutti ci troviamo sul Colle.
 
Inizia ora la cresta est del Pasquale, dove nel primo tratto ripido si intercetta ancora il ghiaccio sotto la neve. Come ho già detto, nella mia visita primaverile c’erano condizioni diverse: innanzi tutto era una bella giornata di  Sole, poi lo spessore della neve era ben maggiore. Comunque senza bisogno di piantare le punte delle piccozze saliamo questi metri ripidi e troviamo un tratto molto più dolce. Purtroppo però la visibilità è diventata nulla per cui ci fermiamo su quello che sembra essere un piccolo panettone, secondo gli altrimenti precisi e i gps mancano 50-70 metri di dislivello e 200 metri lineari alla cima.
 
Dopo aver atteso invano una schiarita anche minima, con la quale senza dubbio tutti avremmo completato l’ascensione, scendiamo prendendo atto che l’atteso miglioramento non c’è stato, almeno non in alta valle. Il tratto più ripido della cresta non c'è bisogno di scenderlo faccia a monte, abbiamo preparato dei buoni scalini. Il tratto sotto il Colle del Pasquale lo scendiamo invece faccia a monte, erano alcuni anni che non facevo questo esercizio dunque è stato un utile ripasso.
Dopo l’ultimo colpo di piccozza, diciamo scherzando a un amico che chiamiamo Kit Carson: "Sbaglio o quello che abbiamo sentito era un grosso sospiro di sollievo?” come gli dice Tex dopo l'attraversamento del solito canyon sul solito ponte sospeso sull'abisso. A proposito, disse di lui un fuorilegge: "Quando gente come Tex Willer fa un giro attorno al paese, non lo fa certo per ammirare il panorama!". Stavolta il panorama ce lo siamo purtroppo scordato, anche se per me è stata una gita utile per riprendere confidenza con neve, corda, picozza e ramponi. Il resto della discesa non riserva sorprese.
 
Normalmente il Monte Pasquale è indicato F, per le condizioni incontrate ho messo PD. 

Tourengänger: andrea62
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (21)


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numbers hat gesagt: Complimenti
Gesendet am 4. Juli 2017 um 15:25
Un bel ripasso.
La valle dei Forni è un posto magico,
la Branca una certezza.
Peccato davvero per il meteo.

Mario

andrea62 hat gesagt: RE:Complimenti
Gesendet am 4. Juli 2017 um 16:54
Confermo tutto.
Ciao.

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 4. Juli 2017 um 18:25
Voglio provarlo nelle prossime settimane ma facendo la cresta sudovest e sperando in una giornata a 4 soli.... ;-))

andrea62 hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. Juli 2017 um 21:35
Attendo il resoconto!
Ciao

danicomo hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juli 2017 um 01:04
Ti avviso?

andrea62 hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juli 2017 um 08:27
Non è necessario, comunque grazie.
Ciao

danicomo hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juli 2017 um 11:17
Intendevo telefonarti per venire con noi....
Daniele

andrea62 hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juli 2017 um 18:19
Avevo anche pensato che il tuo messaggio fosse un invito vero, scusa per essermelo fatto dire, sarà che sono un po' fuori dal giro dei gruppetti classici.
Le prossime settimane ho alcuni impegni fissati (una gita sociale e due settimane di vacanza) comunque se foste costretti a posticipare potrebbe interessarmi per cui ti scrivo. Grazie. Ciao

irgi99 hat gesagt:
Gesendet am 4. Juli 2017 um 18:59
Cavoli, davvero peccato... Comunque complimenti lo stesso e soprattutto complimenti per aver saputo rinunciare nonostante mancasse così poco!

andrea62 hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. Juli 2017 um 21:38
Il direttore di gita ha preso una decisione saggia: non vedavamo più nulla.
Ciao

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 4. Juli 2017 um 20:43
Solita sfiga a pochi metri dalla cima.............diciamo cosi' sara' x la prossima....Complimenti lo stesso...Daniele66

andrea62 hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. Juli 2017 um 21:41
Sarebbe bastato un pizzico di fortuna in più col meteo.
Ciao

Francesco hat gesagt:
Gesendet am 5. Juli 2017 um 09:06
..Andrea, il problema delle gite istituzionale e sempre lo stesso: si è versata caparra e a tutti i costi, o quasi bisogna andare alla gita programmata-
Capita spesso anche a noi- Speriamo prox wek essere meno sfigati di voi, andiamo nelle valli Occitane-

andrea62 hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juli 2017 um 09:42
Sinceramente io per primo, pur non essendo coinvolto nell'organizzazione, non l'avrei rinviata dopo aver visto le previsioni del giovedì per la domenica.
Comunque chi gestisce queste cose fa un lavoro non banale oltre che non pagato.
Ciao.

Francesco hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juli 2017 um 10:59
...Certo Andrea, sono punti di vista molto soggettivi e legati anche alla fortuna-
.....Il sottoscritto, nel luglio dell'anno scorso ha gestito e organizzato un 4000,purtoppo rinìviato per condizioni non adatte ad una simile quota. L'abbiam recuperata a settembre, graziati da 2 giornate da incorniciare-

andrea62 hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juli 2017 um 12:14
Se non sono indiscreto, domenica cosa avete in programma?

Francesco hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juli 2017 um 13:18
...Andiamo nelle valli occitane,val Maira:è una 2 giorni con pernotto al rifugio Gardetta,il piatto forte ma, non troppo impegnativo è la Rocca di Meja , e magari sabato se facciamo in tempo anche il monte Oserot-
...Una valle stupendamente bella !!!

http://www.rifugiogardetta.it/pagina.asp?id=1

cristina hat gesagt:
Gesendet am 6. Juli 2017 um 21:58
Qualche anno fa durante una gita Cai al Monte Zebru una cordata con tanto di guida ci fa cadere addosso una bella scarica di sassi, siccome eravamo in posizione precaria il responsabile ha deciso di tornare indietro e, incredibile nessuno si è lamentato :-)))

Meja e Oserot bellissimi e se 3bmeteo ci azzecca dovreste avere il tempo migliore del nord Italia :-))))

andrea62 hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Juli 2017 um 10:34
Mi ricordavo a memoria la rinuncia maa non la scarica di sassi. Cima importante lo Zebru' chissà se lo farò mai.
Ciao

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Juli 2017 um 12:46
Attenzione il nostro era il Monte Zebrù non il Gran Zebrù...su quello non penso mi verrà mai voglia di salirci, mi mette paura solo a guardarlo :-)))

andrea62 hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Juli 2017 um 22:36
Si, anche io intendevo il Monte Zebrù. IL "Gran" anche io lo escludo dai miei programmi anche se lo trovo una cima elegante, anzi forse proprio per quello :)


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