Non dire gatto se non c'è l'hai nel sacco : Monte Ubiale !
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Sabato decisamente impegnativo e denso di impegni questo del 1° di aprile, si comincia alle 9.30 con una riunione di condominio ( mai vista o sentita una cosa simile di sabato mattina ) poi al termine via veloce per monti e alla sera vorrei anche fermarmi a Monza dove all’autodromo provano i bolidi da 1000 cv … Porsche, Toyota ecc. ecc. del Mondiale WEC e dalle 19 alle 21 c’è in programma un inedita sessione notturna in preparazione della 24 h di Le Mans di giugno.
Così finalmente libero dagli impegni di condominio mi avvio nonostante il meteo non prometta nulla di buono verso i monti con ancora una volta la bassa Bergamasca come destinazione, già dopo l’escursione di sabato scorso avevo espresso le mie perplessità nell’aver raggiunto o meno il Monte Ubiale, dubbio poi venuto meno dopo aver letto e visto le foto del post del buon
Menek di oramai tre anni fa che sancivano che pur essendoci passato vicino però al Monte Ubiale non ci ero comunque arrivato … perciò anche se dovesse venir giù dal cielo il finimondo oggi il cerchio andava definitivamente chiuso !
Sono quasi le 12.30 quando mi avvio dalla piazzetta della chiesa di Ubiale per salire verso Cà Bonorè e per non farmela tutta su carrozzabile su una curva seguo delle frecce gialle su un muro pensando di tagliare per sentiero, già il nome della via " Malpensata " mi avrebbe dovuto mettere in allerta e infatti finita la strada mi inoltro in un bosco che apparentemente non porta da nessuna parte nonostante dei bolli rossi, quindi dopo un po' di inutile perlustrazione torno sui miei passi e riprendo la strada che poco dopo le 13 mi porta al bel nucleo di Cà Bonorè.
Qui seguendo le preziose indicazioni di Domenico mi infilo nel sentiero giusto nonostante la dicitura di " passaggio privato " raggiungo il primo bivio e proseguo diritto senza prendere il sentiero che invece sale per l'Ubione, il percorso è tutto bello contrassegnato con bolli rossi costeggia tutto il vallone passa per una cascina diroccata fino ad arrivare ad un successivo bivio, qui anziché andar via in piano bisogna prendere quello che sale ( sempre contrassegnato ) fino ad arrivare ad un primo pilone dell'alta tensione, da qui in avanti pur segnato il sentiero non sarà più sempre così agevole come in precedenza arrivo ad un indicazione con lo strano simbolo rosso raffigurante un omino che non chiedetemi perché ma più che rassicurarmi mi rende inquieto aspettandomi in questo contesto da un momento all'altro che parta la nota nenia infantile LULLABY del film Profondo Rosso ( https://www.youtube.com/watch?v=oSkiioKdWpI ), qui poi c'è anche un sentiero che scende numerato 480 che però poi da un controllo a casa risulta la numerazione di un altro sentiero in Val di Scalve ???, comunque proseguo a salire fino ad arrivare ad un successivo pilone dell'alta tensione ancora contrassegnato da segni rossi che però saranno gli ultimi perché da qui in avanti non ne troverò purtroppo più, seguo una traccia di sentiero che mi porta finalmente in vista della cima dell'Ubiale e successivamente ad un paio di capanni da tempo in disuso salgo ancora e mi trovo a cospetto di una bastionata rocciosa da superare mentre di sentiero non ne vedo purtroppo traccia, dopo aver vagato un po' per il bosco alla ricerca di un pertugio decido di ridiscendere all'ultimo pilone per vedere se non mi sono per caso perso qualche segno indicatore ... ma non è così i segni e le frecce terminano proprio lì di fare il loro dovere anche perché probabilmente sono fatti proprio per la sola manutenzione dei piloni.
Che fare allora ? ... torno di nuovo in su vago un po' a destra e sinistra per il bosco fino a ritornare davanti alle roccette e qui sulla destra mi sembra di intravedere nel bosco proprio a filo delle rocce un sentierino un po' esposto e scivoloso ma che mi porta con prudenza fino all'attacco di un canalino che aggrappandomi un po' ai rami secchi, alle radici e anche a qualche rovo riesco a superare e quindi a raggiungere il belvedere del Monte Ubiale e successivamente anche la cima ufficiale rappresentata da un cumulo di pietre ... e sono già le 14.30 !
Da qui in avanti mi sento più tranquillo avendo già conosciuto lo scorso sabato il percorso, poco prima delle 15 sono sulla Corna Marcia dove faccio un buon tre quarti d’ora di pausa pranzo prima di riprendere il cammino verso La Passata poi su verso il Monte Ubione che mi vede in cima verso le 16.30 altra piccola pausa di un quarto d’ora e via verso valle ripassando per La Passata imbocco il sentiero che scende alla località Final Rifugio Ubione e alla frazione di Sopra Corna e infine un po’ per sentiero e un po’ per carrozzabile poco dopo le 17.30 sono di ritorno ad Ubiale chiudendo anche questa pratica … ed ora via veloce verso Monzaaaaaa dove oltre alle macchine in pista alle 19 arriverà anche un bel temporale !
Giorgio
Escursione odierna di Km. 16
NB ... Tempi indicati soste escluse :
Ubiale - Cà Bonora - Monte Ubiale > 1h 40'
Monte Ubiale - Corna Marcia > 20'
Corna Marcia - La Passata - Monte Ubione > 45'
Monte Ubione - La Passata - Rifugio Ubione - Ubiale > 1h
Così finalmente libero dagli impegni di condominio mi avvio nonostante il meteo non prometta nulla di buono verso i monti con ancora una volta la bassa Bergamasca come destinazione, già dopo l’escursione di sabato scorso avevo espresso le mie perplessità nell’aver raggiunto o meno il Monte Ubiale, dubbio poi venuto meno dopo aver letto e visto le foto del post del buon

Sono quasi le 12.30 quando mi avvio dalla piazzetta della chiesa di Ubiale per salire verso Cà Bonorè e per non farmela tutta su carrozzabile su una curva seguo delle frecce gialle su un muro pensando di tagliare per sentiero, già il nome della via " Malpensata " mi avrebbe dovuto mettere in allerta e infatti finita la strada mi inoltro in un bosco che apparentemente non porta da nessuna parte nonostante dei bolli rossi, quindi dopo un po' di inutile perlustrazione torno sui miei passi e riprendo la strada che poco dopo le 13 mi porta al bel nucleo di Cà Bonorè.
Qui seguendo le preziose indicazioni di Domenico mi infilo nel sentiero giusto nonostante la dicitura di " passaggio privato " raggiungo il primo bivio e proseguo diritto senza prendere il sentiero che invece sale per l'Ubione, il percorso è tutto bello contrassegnato con bolli rossi costeggia tutto il vallone passa per una cascina diroccata fino ad arrivare ad un successivo bivio, qui anziché andar via in piano bisogna prendere quello che sale ( sempre contrassegnato ) fino ad arrivare ad un primo pilone dell'alta tensione, da qui in avanti pur segnato il sentiero non sarà più sempre così agevole come in precedenza arrivo ad un indicazione con lo strano simbolo rosso raffigurante un omino che non chiedetemi perché ma più che rassicurarmi mi rende inquieto aspettandomi in questo contesto da un momento all'altro che parta la nota nenia infantile LULLABY del film Profondo Rosso ( https://www.youtube.com/watch?v=oSkiioKdWpI ), qui poi c'è anche un sentiero che scende numerato 480 che però poi da un controllo a casa risulta la numerazione di un altro sentiero in Val di Scalve ???, comunque proseguo a salire fino ad arrivare ad un successivo pilone dell'alta tensione ancora contrassegnato da segni rossi che però saranno gli ultimi perché da qui in avanti non ne troverò purtroppo più, seguo una traccia di sentiero che mi porta finalmente in vista della cima dell'Ubiale e successivamente ad un paio di capanni da tempo in disuso salgo ancora e mi trovo a cospetto di una bastionata rocciosa da superare mentre di sentiero non ne vedo purtroppo traccia, dopo aver vagato un po' per il bosco alla ricerca di un pertugio decido di ridiscendere all'ultimo pilone per vedere se non mi sono per caso perso qualche segno indicatore ... ma non è così i segni e le frecce terminano proprio lì di fare il loro dovere anche perché probabilmente sono fatti proprio per la sola manutenzione dei piloni.
Che fare allora ? ... torno di nuovo in su vago un po' a destra e sinistra per il bosco fino a ritornare davanti alle roccette e qui sulla destra mi sembra di intravedere nel bosco proprio a filo delle rocce un sentierino un po' esposto e scivoloso ma che mi porta con prudenza fino all'attacco di un canalino che aggrappandomi un po' ai rami secchi, alle radici e anche a qualche rovo riesco a superare e quindi a raggiungere il belvedere del Monte Ubiale e successivamente anche la cima ufficiale rappresentata da un cumulo di pietre ... e sono già le 14.30 !
Da qui in avanti mi sento più tranquillo avendo già conosciuto lo scorso sabato il percorso, poco prima delle 15 sono sulla Corna Marcia dove faccio un buon tre quarti d’ora di pausa pranzo prima di riprendere il cammino verso La Passata poi su verso il Monte Ubione che mi vede in cima verso le 16.30 altra piccola pausa di un quarto d’ora e via verso valle ripassando per La Passata imbocco il sentiero che scende alla località Final Rifugio Ubione e alla frazione di Sopra Corna e infine un po’ per sentiero e un po’ per carrozzabile poco dopo le 17.30 sono di ritorno ad Ubiale chiudendo anche questa pratica … ed ora via veloce verso Monzaaaaaa dove oltre alle macchine in pista alle 19 arriverà anche un bel temporale !
Giorgio
Escursione odierna di Km. 16
NB ... Tempi indicati soste escluse :
Ubiale - Cà Bonora - Monte Ubiale > 1h 40'
Monte Ubiale - Corna Marcia > 20'
Corna Marcia - La Passata - Monte Ubione > 45'
Monte Ubione - La Passata - Rifugio Ubione - Ubiale > 1h
Tourengänger:
GIBI

Communities: Alpinismo Cabaret!, Hikr in italiano, Mountain at lunchtime " nà par muntagn o par bricch in dal mument del mangià "
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