Piz Grevasalvas mt 2932 da Plaun da Lej

Publiziert von turistalpi

, 5. September 2016 um 20:47.

Region:	Welt » Schweiz » Graubünden » Oberengadin
Tour Datum:	3 September 2016
Wandern Schwierigkeit:	T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:	Plaun da Lej 1805 m (60) Grevasalvas 1940 m (74) Plaun dal Sel 2168 m (9) Plaun Grand 2312 m (37) Lej Nair 2456 m (40) Piz Grevasalvas 2932 m (48) Lej Nair 2456 m (40) Plaun Grand 2344 m (10) Plaun dal Sel 2168 m (9) Grevasalvas 1940 m (74) Plaun da Lej 1805 m (60)
Geo-Tags:	CH-GR
Zeitbedarf:	7:45
Aufstieg:	1150 m
Abstieg:	1150 m
Strecke:	come waypoint

Oggi avevo in mente di salire al Piz Ot, la giornata era proprio ideale ma....devo fare gpl poco dopo la frontiera di Castasegna e qui forse anche per mia distrazione il bocchettone del gpl si incastra nel mio dispositivo e non c'è verso di rimuoverlo...Arrivano trafelate anche le due commesse ma occorre Filippo....Che è? è il meccanico di turno che abita dopo Casaccia....Oddio quasi decido di tornare....Insomma perdo una buon'ora e quindi arrivato al Maloja penso che non sia il caso di arrivare sino a Celerina e poi fare tutto di corsa: sono anziano e mi piace godere e stare più possibile sui monti. Quindi decido al volo di fermarmi a Plaun da Lej per salire il Piz Grevasalvas che l'anno scorso non ci sono riuscito. La giornata è fantastica proprio da...Piz Ot pardon da Piz Grevasalvas. Il percorso è ormai notissimo e ben segnalato. Arrivo a Plaun Grand e faccio una breve sosta....raggiunto da una bellissima fanciulla di lingua tedesca (25 anni) che sembrava Heidi uscita dal film...oltretutto mi sembra di ricordare che al villaggio di Grevasalvas siano state girate delle scene del film. Purtroppo lei non parla italiano ma comunque mi fa capire che sale al piz Grevasalvas. Lei cammina più veloce e quindi la lascio andare (47 anni di differenza.......).Riparto e dopo il tratto di discesa e piano salgo su sentiero ripido al lej Nair. Alzo la faccia e la fanciulla era comodamente seduta sopra il lago che se la godeva....Saluto e riparto subito. Dopo il lago mi raggiunge un ragazzo (38 anni) di Mariano Comense che dopo pochi minuti mi lascia e va.....(34 anni di differenza.....). Proseguo... della fanciulla di prima nessuna traccia....boh!.Attraverso il lastrone che immette nella parte superiore del percorso che è composto da lastroni vari a moderata pendenza e da sassi ed erba. Arrivo in cresta e stanno scendendo 5 persone...anche loro di Mariano Comense....mai visto tanti italiani su questa montagna. Poi verso la fine incontro il ragazzo di prima che beato lui sta già scendendo..Arrivo in cima solo.....è fantastico e mi fermo a mangiare. Si sta benissimo. Poi salgono due ragazzi di Chiavenna e parlando mi dicono che hanno visto una fanciulla bellissima ed anche loro fanno il paragone con Heidi (effettivamente la somiglianza è tantissima: bionda con le trecce..). Mi dicono però che non ha proseguito ma è ritornata dal lago...che strano, aveva un passo velocissimo ed essendo anche leggerina pensavo che non avesse problema a salire....I due giovani ragazzi (41 anni di differenza) hanno fatto un fantastico giro che anch'io avevo fatto se non vado errando intorno al 1980 e cioè partendo dal Maloja sono saliti al Lunghin e poi scesi al lago hanno seguito il bel sentiero di traverso e giunti al Plaun Grand sono saliti al Grevasalvas. Uno di loro in evidente quasi iniziale stato di disidratazione (avevano terminato l'acqua ancor prima di iniziare la salita al Grevasalvas), desiderava ripartire subito per bere a qualche torrentello. Gli ho passato allora una delle due borracce che porto sempre con me e la scolata quasi tutta! Poi sono rimasto solo in vetta per circa altri 15 minuti. D'altra parte le previsioni aggiornate non davano ne temporali ne acquazzoni almeno fino a tarda serata. Scritto il libro, telefonato a Pinuccia e fatto foto inizio la discesa. Poco sotto la cima noto un sentiero segnato che svolta a destra e non a sinistra come per quello segnato che ho seguito in salita. Ho avuto la tentazione di seguirlo ma poi sono tornato su quello di prima....rimane il sapere dove sbucava ma d'altra parte non ho visto in salita verso sud dei segni ed il versante mi sembrava più accidentato di quello a nord....Poi scendendo ho incontrato altre 4 persone che salivano nonostante l'ora tarda...Io sono sceso tranquillo guardandomi in giro, facendo qualche altra foto e così sono arrivato al lago dove ho fatto una bella sosta rilassante. Rispetto alle volte precedenti il Grevasalvas mi è sembrato parecchio più docile e meno faticoso ma forse è perché con l'età ho calato il passo (si è un peccato andare più piano ma forse per consolazione stare maggiormente in montagna rigenera di più il corpo e lo spirito.....il problema è che spiace sempre tornare nel mondo pluri-abitato delle città..). Engadina....alla prossima!

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