Cima Violetta o Nivolet, 3031 m.

Dal rifugio Savoia mi incammino verso la fine della strada asfaltata in direzione nord e seguo il sentiero che sale in direzione est costeggiando il fondo del lago in prossimità dei piloni dell'alta tensione. Arrivo agevolmente fino alla quota dei 2750 metri, passo che delimita il confine tra Valle d'Aosta e Piemonte, quindi inizio a percorrere la cresta ovest dapprima larga e pianeggiante poi sempre più stretta e ripida. Gli ultimi 100 metri richiedono spesso l'aiuto delle mani. L'ambiente è decisamente alpino così come la vista dalla cima che raggiungo velocemente.

Il panorama spazia a 360° principalmente su Gran Paradiso, Grivola, Mont Tau Blanc e principali rilievi della zona.

Rientro scendendo prima dalla cresta sud ovest aggirando alcuni piccoli torrioni e poi direttamente dal pendio in prossimità dei laghi quotati 2700 metri. Proseguo a vista su terreno erboso in direzione ovest raggiungendo una traccia che risale nuovamente al colle raggiunto durante la salita. Ora per lo stesso sentiero torno al rifugio Savoia.