Pizzo Dosdè e Punta d'Avedo


Publiziert von Andrea! , 7. April 2016 um 20:08.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 3 April 2016
Ski Schwierigkeit: WS+
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 1680 m
Abstieg: 1970 m
Strecke:22,4 km a /r
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Rifugio Dosdè, Val Viola.
Zufahrt zum Ankunftspunkt:Arnoga, lungo la strada che da Bormio porta a Livigno.

Dopo la grassa dormita e colazione in rifugio partiamo di buon ora e finalmente c'è un rigelo decente (anche se comunque non profondo). Ci avviamo nella piana e prendiamo la direzione per il Dosdè, seguendo le indicazioni del rifugista che consiglia di aggirare da destra verso sinistra le morene del ghiacciaio senza farsi "tentare" dalla più diretta via subito a sinistra.

Risalite del morene, si perde qualche metro per poi effettuare un bel traverso, forse il tratto più "difficile" di tutto l'itinerario (sempre in base alle condizioni). Arrivati nella conca intermedia si svolta verso nord e si risale il pendio finale. La neve è ancora abbastanza dura ma gli sci hanno comunque un buon grip senza la necessità di montare i rampanti.

Risaliamo aggirando i vari "affioramenti" rocciosi che si riescono a collegare senza mai la necessità di togliere gli sci finchè giungiamo in vetta dove ci accoglie un fresco venticello. Non c'è il sole ma comunque, cima a parte, la temperatura è abbastanza alta e quindi in discesa troviamo buone condizioni, soprattutto sciando nelle zone colorate dalla sabbia africana.

Tornati nella zona delle morene, ci dividiamo: mentre Giuseppe e Federica preferiscono scendere al rifugio, io e Marcello ripelliamo per salire alla Punta d'Avedo. Un bel gruppone ormai alto ha già tracciato il percorso e quindi non dovremmo metterci molto a salire anche se il caldo inizia a farsi sentire in modo più insistente.

Raggiunta la traccia, la seguiamo comodamente e abbastanza velocemente, con il timore che ogni pausa possa contribuire alla formazione dello zoccolo.  Arrivati al colletto ringrazio il gruppone dello Sci Club di Sondalo per la traccia e salgo la cimetta ... scoprendo che in realtà non è la cima vera ma una sorta di anticima. La cresta non sembra facilmente percorribile quindi tornati sui nostri passi, ancora con le pelli montate sugli sci, scendiamo una quarantina di metri per portarci nel pendio sotto la vera vetta che risaliamo con gli sci fin dove possibile per poi continuare a piedi.

La salita non è difficile ma complice la neve molle e qualche pietra traballante bisogna comunque prestare attenzione. Tocchiamo soddisfatti la cima della Punta d'Avedo e iniziamo quasi subito a scendere per raggiungere i compagni e consci che la discesa sarà ancora lunga.

Affrontiamo i bei pendii del ghiacciaio su neve molle e ben sciabile per tutto il tratto fino alla piana dove oggi, una bella traccia "fresca" permette di non sprofondare come ieri e di raggiungere il rifugio tranquillamente.
Salutiamo i rifugisti, ricompattiamo gli zaini e iniziamo il rientro. Fatti i primi metri di discesa vera, si raggiunge la piana dove c'è un agriturismo e qui, seguendo le indicazioni fornite, risaliamo sul versante sinistro per andare a prendere la strada che con continui sali e scendi e lunghi tratti in piano (circa 5 km) ci riporta ad Arnoga.

PS. il rifugista ci riferisce che in settimana la strada dovrebbe venir pulita dalla neve, permettendo così di entrare in macchina ed evitarsi il lungo avvicinamento che penalizza molto le gite scialpinistiche di questa zona.

Tourengänger: Andrea!


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Kommentare (4)


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Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 7. April 2016 um 21:50
Wela una al giorno..........Complimenti...Daniele66

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. April 2016 um 22:07
Già che eravamo li ....
Sono zone lontane, obbligatorio fare almeno il weekend.
A.

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 7. April 2016 um 23:53
Scatenato... mitico Andrea.
Ciao

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. April 2016 um 07:43
Dobbiamo "recuperare" tutte le gite non fatte a inizio inverno :))))
A.


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